Grazie dottoressa. Uno dei miei più grandi crucci: cercare di prevedere gli eventi per paura di sbagliare, fallire perché quel fallimento, errore è stato sempre legato alla mia morte.
Durante la pratica mi è venuto un morso allo stomaco e la voglia di piangere. Non ho pianto, ma alla fine della pratica era ancora lì e ho sentito la necessità di piangere e mi sono lasciata andare. Mi è era già successo una volta praticando lo yoga, ma non una pratica statica ma bensì dinamica. Grazie davvero per quello che condividi con noi. Valeria
Anche a me è successo ho pianto alla fine e lasciato scorrere la sensazione che mi stava attraversando. Non so che sensazione sia o come spiegarla razionalmente. Dovevano uscire le lacrime e scorrere da sé. Grazie dottoressa ha una voce davvero calma e mi ha dato un senso di pace in questo periodo di forte ansia
Grazie dottoressa. Ho già apprezzato pubblicamente qualche tempo fa la qualità della sua meditazione, ma oggi voglio rinnovarle la mia gratitudine. La sua voce calda e morbida, la sua narrazione efficace e limpida mi piacciono molto. Con un respiro profondo e rinnovato le auguro un buon pomeriggio :)
Grazie a lei, cara Barbara, per il suo gentile feedback. Nel caso le facesse piacere, può lasciare una sua gradita recensione anche sul mio profilo Google al seguente link: g.page/r/CWUw0poyB5SUEAg/review Buona pratica!
Grazie di cuore per questa meditazione, hai una bice molto confortevole, mentre facevo la pratica mi sono accorta di sentire un dolore alla schiena, forse tensione muscolare, e non me ne sarei mai accorta.
A differenza della maggior parte di chi ha lasciato un feedback ad un certo punto la voce, che a tutti ha trasmesso calma e rilassatezza, a me ha scatenato una rabbia pazzesca, come la necessità di scagliare un pugno.
Grazie per il suo feedback e per aver voluto condividere con noi la sua esperienza. Durante le pratiche di Mindfulness portiamo la luce della coscienza sul momento presente ed accettiamo di osservare la realtà dell'esperienza comunque essa si presenti. Se c'è rabbia, notiamo la rabbia. Esploriamo il suo manifestarsi nel corpo, i pensieri a cui si accompagna, le spinte all'azione (scagliare un pugno, lei dice) e semplicemente ci poniamo in un atteggiamento di benevoli testimoni dell'esperienza, tesi non tanto a giudicarla (giusta, sbagliata, positiva, negativa) ma a prendercene cura.
Per ora sono durato fino al minuto 7:20 perché mi stavo talmente rilassando che quasi sembravo tra un sogno e non... non so spiegarlo, comunque secondo me funziona, come prima “mezza” seduta non male, ora ci riprovo a farla tutta.
Grazie dell'idea. La prenderò certamente in considerazione, perché è adeguata ai tempi, accorcia le distanze e consente di lavorare anche con chi non può spostarsi. Certo, il lavoro dal vivo resta sempre il lavoro dal vivo: si respira la stessa aria, momento per momento. E si condivide qualcosa di "non filtrato" che pure ha la sua importanza.
Io provo un senso di calore in ogni parte del corpo..........addirittura mi sembra che in alcuni momenti non ho dolore .......premetto il mio dolore è costante........semplicemente meraviglioso grazie detto col cuore
Sono un'amante della meditazione e la sua pratica attraverso il suo video mi ha fatto sentire una grande potenza interiore. Posso chiederle qual'è l'esatto scopo di questi splendidi 10 minuti di mindfullness?. Grazie mille
Ho da poco terminato la lettura del libro del Dr. Kabat Zinn intitolato "VIVERE MOMENTO PER MOMENTO", e sto cercando di recuperare i video di supporto più utili al fine di praticare al meglio quanto contenuto nel libro! Devo complimentarmi con lei per quanto pubblicato..! Credo sia bellissimo riuscire a trovare equilibrio e pace interiore per poter affrontare tutto al meglio!
Caro Marco, lasciamo che le nostre difficoltà ci diano la spinta che ci serve per metterci in viaggio, alla ricerca di una strada e di una soluzione (chissà, magari è proprio per questo che la vita ci manda le difficoltà, per invitarci a cercare...). Se in questo viaggio di ricerca ci imbattiamo nella mindfulness, accostiamoci ad essa con apertura mentale, con pazienza, con fiducia, e dedichiamoci alle pratiche con disciplina, seguendo almeno inizialmente un percorso strutturato, sotto la guida di un valido istruttore (es. programma MBSR dal vivo, con istruttore qualificato). Dopo di che lasciamo andare ogni aspettativa, non sforziamoci di ottenere "risultati", pratichiamo e basta, ogni giorno, seguendo le istruzioni del protocollo che stiamo sperimentando. Lasciamo che la nostra attenzione, la nostra intenzionalità, le attitudini mentali che via via coltiviamo, possano svilupparsi, rafforzarsi, curarci e trasformarci, agendo in noi in un modo al tempo stesso forte e delicato, che ci fa scoprire in noi stessi quella forza e quella delicatezza, che poi ci sosterranno anche nel perseguimento dei nostri obiettivi. Qualunque siano i nostri obiettivi, potremo raggiungerli più agevolmente lasciando andare il desiderio disperato di ottenerli e portandoli nel cuore con leggerezza, senza attaccamento e accanimento (direi come un appetito gentile, piuttosto che come una fame potente). Forse non è un discorso tanto facile da capire con "la testa". E' più semplice da comprendere sperimentando la mindfulness in pratica e - ribadisco e ancora ribadisco - sotto la guida di un istruttore esperto, a cui portare anche le difficoltà che via via dovessero emergere. In bocca al lupo!
Grazie a lei per aver voluto condividere con noi la sua esperienza. Durante le pratiche di mindfulness accogliamo qualunque cosa si presenti alla nostra consapevolezza così com'è, con interesse, gentilezza, apertura, senza respingere niente, senza giudicare niente. Se capita che ci sia il pianto, si sta con il pianto.
@@MariaMichelaAltieropsicologasalve mi sono avvicinato da 1 settimana alla meditazione I primi 2 gg appena chiudevo gli occhi la mia mente viaggiava e come spiegato riportavo la concentrazione sul respiro Ora sono 3/4 gg che non ho piu nessum pensiero....sbagli qualcosa? Grazie mille
Grazie del suo feedback. In un programma mindfulness-based dal vivo questo tipo di osservazione può essere appropriatamente trattata durante una condivisione di gruppo, aprendo utili spazi di approfondimento che in questa sede non sono possibili. Ad ogni modo su questo e su altri canali può trovare tracce con momenti di silenzio più lunghi o anche tracce di solo silenzio interrotto ogni tanto dal suono dei cimbali. Buona pratica.
Mi piace molto! Mi sto avvicinando ora alla meditazione e oggi sono riuscita a rilassarmi ma non del tutto, più che altro ad un certo punto ho avuto una sensazione di vista scura come se stessi nella fase pre sonno. È giusto?
Ho appena praticato questa meditazione in quanto mi sentivo molto nervosa, devo dire che ha funzionato, grazie dottoressa, volevo chiederle se questa può aiutarmi a dimagrire oppure c'è qualche altra meditazione specifica❤
Buona sera..sto utilizzando il video da due settimane per imparare la pratica della meditazione..e lo trovo utilissimo! Per quanto tempo mi consiglia di utilizzarlo prima di provare da sola? A questo video c’è uno step successivo? Grazie mille!
Salve. Grazie del suo feedback e dell'occasione che mi dà per ribadire ancora una volta che le pratiche presenti su questo canale sono gli esercizi che vengono fatti a casa, in autonomia, da coloro che stanno partecipando o che abbiano partecipato ad un programma mindfulness-based (e ad alcune esperienze collaterali) sotto la guida di un istruttore qualificato. Essi pertanto non sono sostitutivi rispetto ad un programma. Possiamo avvicinarci ad essi senza l'aiuto di un istruttore, senza aver seguito un programma mindfulness-based, e cominciare a farne esperienza. Ma è del tutto naturale che questo non ci basti. Un programma mindfulness-based prevede un percorso che accompagna il partecipante passo dopo passo, con indicazioni precise, con spazi di condivisione delle esperienze, con occasioni di chiarimento che via via si rendono necessarie. Se ne ha piacere, il 23 aprile propongo una presentazione online del prossimo programma MBSR in calendario
Ciao , sto leggendo un libro sulla mindfullnes e la sto praticando da una settimana circa , ho ascoltato e meditato nel tuo video io soffro di attacchi di panico da quando sono piccola e nell' ultimo periodo di più per vari motivi di sconforto che ho avuto. È normale che in questa durata io ho sudato veramente tanto le mani e avevo paura che il respiro si fermasse ? Però dopo 1 anno credo di sentirmi bene finalmente e a prendere coscienza che sto respirando ..
Gentile Valeria, le tracce audio presenti su questo canale non sono sostitutive né di un programma Mindfulness-based dal vivo né tantomeno di un percorso psicoterapeutico. La strada che le consiglio per affrontare gli attacchi di panico è quella di rivolgersi ad uno psicologo dal vivo, affidandosi alla sua professionalità. Nel caso che il professionista in questione sia anche istruttore di pratiche di mindfulness, potrà integrare nel percorso, se lo ritiene, anche la mindfulness, dandole le indicazioni del caso (compresi esercizi guidati da tracce audio mie o altrui). Di massima, comunque, le faccio presente l'utilità di accostarsi alla mindfulness senza aspettarsi risultati (come ad esempio il rilassamento, la scomparsa di sintomi ecc.) ma piuttosto con un sincero interessamento verso i vari aspetti dell'esperienza, accogliendoli e prendendone atto, senza lottarci contro e senza giudicarli. Come se dovesse incarnare, con il suo atteggiamento di testimone neutrale, il commento "è così". Un caro saluto.
Buongiorno dove posso trovare una guida dal vivo ? Soffro di depressione e insonnia non riesco a trovare una soluzione ho fatto altri tipi di meditazione consigliate ma senza risultato. Ora dopo varie letture ho scoperto questo tipo di meditazione più adatta ai depressi. Ma ho molta confusione mi può aiutare? grazie.
Ciao Maria Michela, ti chiedo, qual è esattamente il ruolo della concentrazione nella pratica della mindfulness? Ho letto che per praticare la mindfulness serve prima allenare la concentrazione. Ad esempio, con l'esercizio della respirazione ci alleniamo a rimanere concetrati sul respiro, cercando di riportare l'attenzione li ogni volta che la mente vaga. Ma dopo che la concentrazione è ben radicata e la mente tranquilla, si può "puntare" la concentrazione su qualsiasi cosa emerga a livello mentale o fisico per osservarla e quella è la mindfulness. Ho compreso bene? Grazie.
Ti invio uno stralcio da un mio più ampio scritto in materia, che mi sembra calzante rispetto al tuo quesito. *** "Le pratiche meditative proposte dal programma MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction) traggono origine dalla tradizione buddhista Theravada, diffusa da oltre 2500 anni soprattutto nell’Asia meridionale e sud-orientale:Birmania, Cambogia, Laos, Thailandia, Sri Lanka. Nella letteratura di questa tradizione vengono contemplati due tipi di meditazione: • la pratica samatha, che prevede di focalizzare l’attenzione su un oggetto (per esempio il respiro) ed ha la funzione di sviluppare la concentrazione, e • la pratica vipassana (traducibile come chiara visione o visione penetrativa) finalizzata a sviluppare la consapevolezza e la comprensione della natura della mente. I ricercatori e clinici occidentali abitualmente usano l’espressione meditazione di mindfulness in riferimento a tale ultima pratica, dove l’intento è di non scegliere uno specifico oggetto su cui focalizzare l’attenzione, ma piuttosto di esplorare la mutevolezza dell’esperienza, coltivando così una comprensione profonda della natura dei propri personali condizionamenti (ad esempio ‘paura della disapprovazione’, ‘rabbia nei confronti dell’autorità’) e della natura della realtà della mente (‘è mutevole’, ‘è spesso insoddisfacente’, ‘il sé è fluido’). In realtà la pratica di concentrazione (samatha) facilita la pratica introspettiva di mindfulness (vipassana), consentendo di stabilizzare l’attenzione, rifocalizzandola sull’oggetto prescelto (es.respiro) ogni volta che ci si accorge di essersi persi nel contenuto di un pensiero (es. un pensiero discorsivo, un sogno ad occhi aperti). Oltre queste modalità meditative, il protocolloMBSR propone anche la meditazione di gentilezza amorevole (in lingua pali, metta) una meditazione di tipo concentrativo con cui il meditante porta continuamente l’attenzione su frasi tipo “Che io/che tutti gli esseri... possano essere felici, al sicuro, in salute, ecc.”. Lo scopo in tal caso è di far coltivare intenzionalmente una qualità emotiva fondamentale associata alla mindfulness, che è appunto la gentilezza amorevole (sentirsi al sicuro, in pace, in salute e liberi dalla sofferenza) mantenendola così chiara nella mente del praticante (come intenzione, non come illusione da sovrapporre alla realtà) da far sì che essa pervada anche le altre pratiche di meditazione, consentendo al meditante di accogliere con cuore aperto anziché con rigidità ogni esperienza, comprese le distrazioni della propria mente e tutti i contenuti che può incontrare nel proprio panorama interiore (pensieri, emozioni, sensazioni). Benché nelle pratiche di mindfulness in senso stretto non rientrino esercizi di visualizzazione, nel protocollo MBSR viene proposta anche una pratica di visualizzazione (la meditazione della montagna) allo scopo di sviluppare l’attitudine all’equaniminità (immaginando sé stessi come una solida montagna che rimane stabile e radicata al suolo nonostante i cambiamenti climatici)."
Grazie Maria Michela, molto interessante, mi ha aiutato a fare chiarezza. Ho trovato anche alcuni punti in comune (in fondo le pratiche risalgono a tempi antichi e sono le stesse per tutti) con un libro che sto leggendo: Qui e Ora di Ron Siegel.
Buonasera e grazie del suo feedback. Le pratiche di mindfulness sono utili per disidentificarci dai nostri pensieri e quindi ci aiutano in caso di pensieri negativi, ma a tal fine occorre comprendere il reale senso della pratica, cosa per cui è consigliabile affidarsi all'insegnamento dal vivo di un istruttore qualificato, in sessioni individuali o di gruppo. Es. programma MBSR
Stavo approfondendo questa pratica, avendone sentito parlare, per contrastare una situazione che si ripresenta ciclicamente negli anni... Penso che proverò questa sera: ma ogni quanto va fatto? Bisogna seguire in ordine i vari video? Grazie
Salve, su questo canale UA-cam trova solo gli esercizi per allenarsi, ma non le indicazioni su come strutturare la pratica, che costituiscono oggetto di specifici percorsi psicologici e programmi basati sulla mindfulness o sulla mindful compassion.
Buongiorno, Teresa. Il 1° maggio alle 9:00 ci sarà la première della pratica Mindful Compassion sotto al piumone. Ecco il link a cui collegarsi ua-cam.com/video/Ig6re5SqydU/v-deo.html Se il link non dovesse essere attivo qui nei commenti, può andare direttamente all'elenco dei video del mio canale. La première è in attesa di pubblicazione e trova già il trailer attivo. L'aspetto. Buona pratica Buona pratica
Può essere anche utile notare cosa emerge dentro di noi, a livello di sensazioni fisiche, pensieri, emozioni ed impulsi, mentre stiamo con l’assenza della musica e con la domanda circa l’alternativa con una musica rilassante
Scusi dottoressa, ma faccio davvero difficoltà con la meditazione sul respiro, anche se è da qualche anno ormai che pratico. Ho come la sensazione che il mio respiro segua un po' il principio di Heisenberg. Cioè, resta spontaneo solo finché non punto l'attenzione su di lui. Dal momento che lo osservo non riesce più a fluire spontaneamente. A volte mi posiziono con l'attenzione su un'immagine interna verso la periferia della coscienza, per osservare il respiro con la "coda dell'occhio" interno. Solo così mi riesce di farlo tornare abbastanza spontaneo. È sbagliata questa modalità?
Salve, grazie per aver voluto condividere con noi la sua esperienza. Colgo l’occasione per ricordare a chi legge che su questo canale metto semplicemente a disposizione delle audio-guide ma non posso offrire consulenza personalizzata. Ad ogni modo un modo per lavorare con le difficoltà che sorgono durante la pratica è di prendere atto del fenomeno (compreso il principio di Heisenberg all’opera) senza giudizio, senza considerarlo un “errore”, ma un fenomeno come un altro che si sta presentando alla coscienza, provare ad accoglierlo con equanimità e continuare a portare l’attenzione sull’oggetto prescelto della meditazione.
E' normale,si deve far si che diventi un'abitudine.Quando avverte che si sta distraendo riporti semplicemente in maniera gentile l'attenzione al suo respiro.
Ho un grande problema nel tenere chiusi gli occhi per un periodo prolungato di tempo. Ho paura di perdere il controllo di ciò che accade attorno a me, e di ciò che può accadere dentro di me.
Grazie per aver voluto condividere con noi la sua esperienza. È possibile praticare anche ad occhi aperti o socchiusi, tenendo lo sguardo fermo su un punto davanti a noi o sul pavimento.
Niente, ci provo ma... ..da solo non riesco a mantenere la concentrazione per più di un minuto mentre invece trovo sorprendentemente irritante ascoltare la voce guida di qualcun altro come in questo caso, specialmente quando viene usato il tono calmo e pacato tipico di queste circostanze. Ma che problema ho?
In realtà con la pratica noi coltiviamo due qualità mentali distinte: la consapevolezza e la concentrazione. La concentrazione è mettere a fuoco l'attenzione su un determinato oggetto (in questo caso il respiro), ed è un'attività per così dire "forzata", si può sviluppare con la forza di volontà. La consapevolezza è il suo compagno sensibile e delicato, che seleziona gli oggetti dell'attenzione e che, quando la concentrazione si perde, se ne accorge. "La consapevolezza", come dice Henepola Guranatana, "è, semplicemente, il fattore dell'osservazione. In quanto tale, è libera di osservare qualunque cosa appaia: il desiderio sensuale, l'avversione o un rumore. [ ... ] Le distrazioni e le interruzioni vengono osservate con la medesima attenzione che è dedicata agli oggetti formali della meditazione. [...] Non è possibile sviluppare la consapevolezza con la forza: una forza di volontà a denti stretti non vi recherà niente di buono. Anzi, di fatto, ostacolerà il processo. La consapevolezza non può essere coltivata con tensione e sforzo. Essa cresce, piuttosto, in virtù della comprensione, del lasciar andare, nell'adagiarsi nel momento presente e del permettere a voi stessi di sentirvi a vostro agio con qualunque cosa stia accadendo. Ciò non significa certo che la consapevolezza nasca automaticamente. Le cose non funzionano così. Per sviluppare la consapevolezza è necessaria energia, come pure è necessario lo sforzo. Ma uno sforzo diverso dalla forzatura. La consapevolezza si coltiva con uno sforzo gentile, con uno sforzo senza sforzo. Il meditante coltiva consapevolezza ricordando a se stesso, costantemente e in maniera gentile, di mantenere la consapevolezza su ciò che sta accadendo nel momento presente. nella perseveranza e nel tocco leggero sta il segreto. La consapevolezza si coltiva riportando se stessi, continuamente, in uno stato di consapevolezza: gentilmente, gentilmente, gentilmente." (da "La pratica della consapevolezza in parole semplici", pp.148, 149)
@Nightingale. La ripetizione crea l'abitudine, l'abitudine rimuove lo sforzo. Per creare un'abitudine occorre operare su due fronti. Il primo, agganciare l'evento (in questo caso la meditazione) ad un'abitudine già presente. Per esempio, se prima di dormire ti lavi i denti, come hai finito di lavarti, ti siedi e procedi a meditare. Se non hai voglia, se la tua mente si ribella, proponiti di farlo solo per 10 respiri. L'importante è ricontrattare con te stesso/a l'impegno preso, rendendolo meno difficile, così da rispettare il tuo proposito. Se anche dieci respiri sono troppi, scendi a 5. Basta che ripeti la cosa ogni volta che ti lavi i denti (o qualsiasi altra abitudine che ripeti quotidianamente). Ogni giorno diventa sempre più facile allungare il tempo. Dopo massimo 3-4 settimane l'hai incorporata nella tua routine per almeno 10 minuti e non ti costa più alcuno sforzo. Io ci ho messo 3 settimane a fare dieci minuti e sei mesi ad arrivare a mezzor'ora. Quando voglio, riesco anche a fare un'ora senza alcun problema.
Ciao. La voce è meravigliosa, calda..Perché io sbadiglio,mi lacrima gli occhi e...sono momenti che sento tipo delle fitte o formicoli nei piedi? E normale? Grazie
Grazie per il tuo feedback. Quanto alla tua domanda, è un'utile occasione per precisare che, durante le pratiche formali di mindfulness, è importante accogliere pazientemente tutte le sfaccetature della nostra esperienza, così come si presentano momento per momento, e anziché lottare contro ciò che rende la nostra pratica "difficile", ci limitiamo a prenderne atto: questo momento è fatto così. Quindi riconduciamo intenzionalmente la nostra attenzione sull'oggetto prescelto per la nostra pratica formale, in questo caso il respiro.
Buongiorno, mi è piaciuto svolgere questa meditazione, io ho un problema però, faccio difficoltà a lasciare andare il respiro in maniera naturale, lo controllo e a fatica per tutta la durata della meditazione. È frustrante e mi irrigidisce, mi dispiace ma continuo lostesso a meditare perché comunque rimango concertata sul mio respiro ,anche se forzato. :(
Grazie per il suo feedback. Una guida dal vivo potrebbe essere opportuna per una condivisione delle sue esperienze e delle sue difficoltà e per ricevere suggerimenti personalizzati. Nel frattempo può esserle utile continuare a praticare, osservando cosa avviene di volta in volta e accogliendo con pazienza, curiosità e gentilezza ogni esperienza, comprese le sue difficoltà. Buona pratica!
Grazie per il suo feedback e per l’occasione che offre per ribadire che lo scopo delle pratiche di mindfulness non è quello di farci provare sensazioni piacevoli. Quindi va benissimo così 🙏
Salve, è molto difficile mantenere la mente sul respiro! ma quello che mi risulta più difficile è vedere i pensieri ed etichettarli perchè come arrivano mi scivolano via e mi accorgo solo dopo esser tornata sul respiro e quindi neanche ricordo che tipo di pensiero era!
Salve, Nadia. Grazie per aver voluto condividere con noi la sua esperienza e per l'occasione che ci dà per ricordare ancora una volta l'atteggiamento che andiamo coltivando verso le esperienze sgradevoli (comprese quelle generate dalla voce che ci guida). Osserviamo cosa un certo stimolo genera in noi a livello fisico, emotivo, mentale, il nostro modo automatico di reagire ad esso, le nostre tendenze naturali all'azione; lasciamo che la mente si acquieti in questa osservazione, senza sforzo; lasciamo andare il giudizio, la lotta, la pretesa che le cose siano diverse da come sono, che noi stessi siamo diversi da come siamo; e lasciamo che da questa capacità di stare con ogni cosa emerga poi una scelta libera su come procedere, su dove orientare le nostre energie, una risposta non reattiva (non tesa esclusivamente a sbarazzarci della sgradevolezza che non riusciamo a sostenere) ma appropriata al momento, funzionale, utile per migliorare le cose nei limiti in cui questo è in nostro potere. Buona pratica!
Ti ho scoperto oggi...e credimi mi hai già aiutata tanto
Grazie per il suo gentile feedback. Buona pratica.
Meraviglioso!!! Dottoressa lei è fantastica ❤ grazie mille 🌹
Grazie a lei per il suo gentile feedback. Buona pratica!
Grazie dottoressa. Uno dei miei più grandi crucci: cercare di prevedere gli eventi per paura di sbagliare, fallire perché quel fallimento, errore è stato sempre legato alla mia morte.
Grazie a lei per il suo gentile feedback.
ua-cam.com/video/aXOVvDLmBeU/v-deo.htmlsi=dc97iDL_XVlgUluX
Ore 19,30 del 7.2.2023
Grazie tante dell’ottima esperienza di meditazione guidata🙏🏻
Grazie a lei, Maria Cristina, per il suo gentile commento. Buona pratica!
La sua voce è meravigliosa...Grazie per questa meditazione..mi ha rilassato profondamente ❤
Grazie a lei, Katia, per il suo gentile feedback. Mi perdoni, ma leggo solo ora il suo commento.
Durante la pratica mi è venuto un morso allo stomaco e la voglia di piangere. Non ho pianto, ma alla fine della pratica era ancora lì e ho sentito la necessità di piangere e mi sono lasciata andare. Mi è era già successo una volta praticando lo yoga, ma non una pratica statica ma bensì dinamica.
Grazie davvero per quello che condividi con noi.
Valeria
Grazie a te per il tuo feedback e per la condivisione della tua esperienza.
Anche a me è successo ho pianto alla fine e lasciato scorrere la sensazione che mi stava attraversando. Non so che sensazione sia o come spiegarla razionalmente. Dovevano uscire le lacrime e scorrere da sé. Grazie dottoressa ha una voce davvero calma e mi ha dato un senso di pace in questo periodo di forte ansia
Grazie dottoressa,con le vostre meditazioni e la vostra voce rassicurante mi state salvando la vita.
Grazie a lei, Francesco, per il suo gentile feedback. Buona pratica.
Grazie dottoressa, ascoltare la sua voce armoniosa mi aiuta a cominciare la giornata con il giusto spirito. Ad ampio respiro!
Grazie, Ornella, per il suo gentile feedback. Buona pratica!
La sua voce risuona armoniosamente con il mio stato meditativo, grazie per questi momenti di calma e presenza ❤️
Grazie a lei, per il suo feedback. Buona pratica!
L effetto calmante direi ipnotico della tua voce è unico porta su un altra dimensione 🙏
è una pratica meravigliosa e la voce costituisce una guida preziosa
Grazie per il suo feedback.
Dolcissima voce..Sempra un flauto magico!...🥰
Grazie del suo feedback, Anna Rita. Buona pratica!
Grazie! Mi sto avvicinando da poco a questa pratica e questo esercizio mi è molto utile e lei ha una voce meravigliosa
Grazie a lei, Roberto, per il suo gentile feedback. Buona pratica!
Miglior meditazione guidata fino ad oggi per me. Complimenti!
Grazie per il suo gentile feedback. Buona pratica!
Sono meravigliato di trovarmi consapevole che la migliore ricetta di * Vita * e' :
*Sto' con Me*
*In ogni momento che sono*!
Grazie*!
Grazie a lei per il suo feedback e per aver voluto condividere con noi il suo pensiero. Buona pratica!
Molto bella, molto bella la sua voce. Grazie 🌈
Grazie a lei per il suo gentile feedback 🙏
Grazie dottoressa. Ho già apprezzato pubblicamente qualche tempo fa la qualità della sua meditazione, ma oggi voglio rinnovarle la mia gratitudine. La sua voce calda e morbida, la sua narrazione efficace e limpida mi piacciono molto. Con un respiro profondo e rinnovato le auguro un buon pomeriggio :)
Grazie a lei, cara Ornella, per il suo gentile feedback. Buona pratica!
Esercizio esemplare, mi sono rilassato completamente, grazie.
Grazie a lei, Walter, per il suo gentile feedback. Buona pratica!
SEMPLICEMENTE MERAVIGLIOSO ! GRAZIE
Grazie a lei, per il suo feedback.
fra tutti i prcorsi guidati che si trovano in rete ho riscontrato nella sua guida la voce che cercavo, amorevole gentile, autenticamente
La ringrazio molto per il suo feedback. Buona pratica!
Grazie mille bellissima meditazione ❤
Grazie a lei per il suo gentile feedback. Buona pratica! ❤️
Grazie Dr. ssa
Ho iniziato stamattina. Sono KO
Seguirò il suo percorso
Grazie a lei per il suo feedback
Grazie ! E stata una bella esperienza
Grazie a lei, Manuela, per il suo gentile feedback. Buona pratica.
Grazie.. Esercizio meditativo sublime Risultati più che validi... Da ripetere.. 🙏🙏🙏
Grazie a lei, caro Carlo, per il suo gentile feedback. Buona pratica!
Grazie. È stato molto bello.
Grazie a lei, cara Barbara, per il suo gentile feedback.
Nel caso le facesse piacere, può lasciare una sua gradita recensione anche sul mio profilo Google al seguente link: g.page/r/CWUw0poyB5SUEAg/review
Buona pratica!
Grazie di cuore per questa meditazione, hai una bice molto confortevole, mentre facevo la pratica mi sono accorta di sentire un dolore alla schiena, forse tensione muscolare, e non me ne sarei mai accorta.
@@marikasamogin grazie a te per il tuo gentile feedback e per aver voluto condividere con noi la tua esperienza
Grazie, bella meditazione guidata, ben fatta e ispiratrice. La ripeterò spesso.
Grazie per il suo feedback. Buona pratica.
Grazie mi sono concentrata molto 🙏
Grazie a lei, per il suo gentile feedback. Buona pratica!
Grazie di cuore e stato un piacere , lo trovo ottimo per un bel relax .
Grazie a lei per il suo gentile feedback.
Buona pratica!
Grazie mille 🙏
Grazie a lei per il suo gentile feedback 🙏
Grazie mille, bellissima meditazione!
Grazie a lei, Patty, per il suo gentile feedback. Buona pratica!
Ok grazie, io in effetti medito da un pò, ma mi piace comunque un pò di guida, provo la traccia che mi dici, un abbraccio
Un abbraccio a te
Ho sentito delle frasi bellissime, grazie
Grazie a lei, per il suo feedback.
Grazie mille
É stato bellissimo, grazie🙏
Grazie a lei per il suo feedback. Buona pratica.
È stato bellissimo, grazie infinite 😘💝💖
Grazie a lei per il suo feedback. Buona pratica!
È davvero difficile all'inizio, ma regala una bellissima sensazione
Grazie per il suo feedback.
A differenza della maggior parte di chi ha lasciato un feedback ad un certo punto la voce, che a tutti ha trasmesso calma e rilassatezza, a me ha scatenato una rabbia pazzesca, come la necessità di scagliare un pugno.
Grazie per il suo feedback e per aver voluto condividere con noi la sua esperienza. Durante le pratiche di Mindfulness portiamo la luce della coscienza sul momento presente ed accettiamo di osservare la realtà dell'esperienza comunque essa si presenti. Se c'è rabbia, notiamo la rabbia. Esploriamo il suo manifestarsi nel corpo, i pensieri a cui si accompagna, le spinte all'azione (scagliare un pugno, lei dice) e semplicemente ci poniamo in un atteggiamento di benevoli testimoni dell'esperienza, tesi non tanto a giudicarla (giusta, sbagliata, positiva, negativa) ma a prendercene cura.
Per ora sono durato fino al minuto 7:20 perché mi stavo talmente rilassando che quasi sembravo tra un sogno e non... non so spiegarlo, comunque secondo me funziona, come prima “mezza” seduta non male, ora ci riprovo a farla tutta.
sto incominciando ad essere più consapevole della mia vitalità,grazie
Grazie a lei del suo feedback. Buona pratica!
Grazie dottoressa.. Bellissima meditazione
Grazie a lei, per il suo feedback. Buona pratica!
Voce guida calma e ipnotica! Ci vorrebbe un bel corso di mindfulness on line👍
Grazie dell'idea. La prenderò certamente in considerazione, perché è adeguata ai tempi, accorcia le distanze e consente di lavorare anche con chi non può spostarsi. Certo, il lavoro dal vivo resta sempre il lavoro dal vivo: si respira la stessa aria, momento per momento. E si condivide qualcosa di "non filtrato" che pure ha la sua importanza.
Interessata
Interessata anche io ad un corso on Line
Grazie❤
Grazie a lei per il suo gentile feedback! 🙏
Stupendo.
Grazie per il suo feedback. Buona pratica.
Brava voce bellissima e contenuti ispirati
Grazie per il suo feedback. Buona pratica!
Mi sono trovata bene, visualizzazioni utili, giuste pause...GRAZIE!
Grazie a lei per il suo feedback.
Alleluia
semplice e ben fatto
Grazie per il suo feedback. Buona pratica.
Grazie, semplice ed efficace
Grazie a lei per il suo feedback, Serafina. Buona pratica!
Io provo un senso di calore in ogni parte del corpo..........addirittura mi sembra che in alcuni momenti non ho dolore .......premetto il mio dolore è costante........semplicemente meraviglioso grazie detto col cuore
Grazie a lei per il suo feedback e per aver voluto condividere con noi la sua esperienza.
Sono un'amante della meditazione e la sua pratica attraverso il suo video mi ha fatto sentire una grande potenza interiore.
Posso chiederle qual'è l'esatto scopo di questi splendidi 10 minuti di mindfullness?.
Grazie mille
Ho da poco terminato la lettura del libro del Dr. Kabat Zinn intitolato "VIVERE MOMENTO PER MOMENTO", e sto cercando di recuperare i video di supporto più utili al fine di praticare al meglio quanto contenuto nel libro! Devo complimentarmi con lei per quanto pubblicato..! Credo sia bellissimo riuscire a trovare equilibrio e pace interiore per poter affrontare tutto al meglio!
Grazie per il suo feedback. Buona pratica!
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❤❤❤
Spero che la mindfulness possa aiutarmi a concentrarmi nello studio e a liberarmi dal vagare della mente.
Caro Marco, lasciamo che le nostre difficoltà ci diano la spinta che ci serve per metterci in viaggio, alla ricerca di una strada e di una soluzione (chissà, magari è proprio per questo che la vita ci manda le difficoltà, per invitarci a cercare...). Se in questo viaggio di ricerca ci imbattiamo nella mindfulness, accostiamoci ad essa con apertura mentale, con pazienza, con fiducia, e dedichiamoci alle pratiche con disciplina, seguendo almeno inizialmente un percorso strutturato, sotto la guida di un valido istruttore (es. programma MBSR dal vivo, con istruttore qualificato). Dopo di che lasciamo andare ogni aspettativa, non sforziamoci di ottenere "risultati", pratichiamo e basta, ogni giorno, seguendo le istruzioni del protocollo che stiamo sperimentando. Lasciamo che la nostra attenzione, la nostra intenzionalità, le attitudini mentali che via via coltiviamo, possano svilupparsi, rafforzarsi, curarci e trasformarci, agendo in noi in un modo al tempo stesso forte e delicato, che ci fa scoprire in noi stessi quella forza e quella delicatezza, che poi ci sosterranno anche nel perseguimento dei nostri obiettivi. Qualunque siano i nostri obiettivi, potremo raggiungerli più agevolmente lasciando andare il desiderio disperato di ottenerli e portandoli nel cuore con leggerezza, senza attaccamento e accanimento (direi come un appetito gentile, piuttosto che come una fame potente). Forse non è un discorso tanto facile da capire con "la testa". E' più semplice da comprendere sperimentando la mindfulness in pratica e - ribadisco e ancora ribadisco - sotto la guida di un istruttore esperto, a cui portare anche le difficoltà che via via dovessero emergere. In bocca al lupo!
La ringrazio per la sua risposta esaustiva!
Ho pianto in silenzio per quasi tutto il tempo. Non me lo so spiegare. Evidentemente ha toccato qualche corda particolare. Grazie...
Grazie a lei per aver voluto condividere con noi la sua esperienza. Durante le pratiche di mindfulness accogliamo qualunque cosa si presenti alla nostra consapevolezza così com'è, con interesse, gentilezza, apertura, senza respingere niente, senza giudicare niente. Se capita che ci sia il pianto, si sta con il pianto.
❤
Grazie...
Grazie a lei per il suo feedback.
@@MariaMichelaAltieropsicologasalve mi sono avvicinato da 1 settimana alla meditazione
I primi 2 gg appena chiudevo gli occhi la mia mente viaggiava e come spiegato riportavo la concentrazione sul respiro
Ora sono 3/4 gg che non ho piu nessum pensiero....sbagli qualcosa?
Grazie mille
bellissima, grazie mille!
Grazie a lei, per il suo feedback. Buona pratica!
E la prima volta spero di continuare lninizia nn è facile ma dobb lavorare x miglioraci tutte grazie
Grazie a lei per il suo feedback. Buona pratica!
Ottima meditazione
Grazie per il suo feedback. Buona pratica.
Bellissima!!
Grazie🙏🙏🙏
Grazie a lei per il suo feedback. Buona pratica!
sei bravissima !!!! comlimenti peccato che non sei vicina espero che ne fai tanti video
Grazie per il tuo feedback. Buona pratica!
Dott.ssa grazie
Grazie a lei per il suo gentile feedback 🙏
Salve molto interessante questa meditazione sul respiro se ci sono nuovi video così li guardo grazie
Grazie del suo feedback, Antonio. Trova una panoramica di tutti i video del canale al link: ua-cam.com/users/MariaMichelaAltieropsicologavideos
@@MariaMichelaAltieropsicologa prego se ci sono nuovi video mi piacerebbe guardarli grazie buonanotte
Grazieeeee
Grazie a lei, Enrica, per il suo feedback. Buona pratica!
Grazie ☺
Grazie a lei per il suo feedback!
Grazie...
Grazie a lei, per il suo feedback!
Secondo me servono dei momenti dove l' istruttore da delle basi e poi il silenzio, non riesco a meditare ne con la musica ne con la voce di sottofondo
Grazie del suo feedback. In un programma mindfulness-based dal vivo questo tipo di osservazione può essere appropriatamente trattata durante una condivisione di gruppo, aprendo utili spazi di approfondimento che in questa sede non sono possibili. Ad ogni modo su questo e su altri canali può trovare tracce con momenti di silenzio più lunghi o anche tracce di solo silenzio interrotto ogni tanto dal suono dei cimbali. Buona pratica.
ottima, condivido
Grazie per il suo feedback. Buona pratica!
Molto bella e utile per ansia?
Grazie
Grazie a lei del suo feedback. Buona pratica!
Mi piace molto! Mi sto avvicinando ora alla meditazione e oggi sono riuscita a rilassarmi ma non del tutto, più che altro ad un certo punto ho avuto una sensazione di vista scura come se stessi nella fase pre sonno. È giusto?
D fu 9 POI
AI I YUKIO K)FT
Ho appena praticato questa meditazione in quanto mi sentivo molto nervosa, devo dire che ha funzionato, grazie dottoressa, volevo chiederle se questa può aiutarmi a dimagrire oppure c'è qualche altra meditazione specifica❤
La ringrazio per il suo gentile feedback.
super
:-)
Buona sera..sto utilizzando il video da due settimane per imparare la pratica della meditazione..e lo trovo utilissimo! Per quanto tempo mi consiglia di utilizzarlo prima di provare da sola? A questo video c’è uno step successivo? Grazie mille!
Salve. Grazie del suo feedback e dell'occasione che mi dà per ribadire ancora una volta che le pratiche presenti su questo canale sono gli esercizi che vengono fatti a casa, in autonomia, da coloro che stanno partecipando o che abbiano partecipato ad un programma mindfulness-based (e ad alcune esperienze collaterali) sotto la guida di un istruttore qualificato. Essi pertanto non sono sostitutivi rispetto ad un programma. Possiamo avvicinarci ad essi senza l'aiuto di un istruttore, senza aver seguito un programma mindfulness-based, e cominciare a farne esperienza. Ma è del tutto naturale che questo non ci basti. Un programma mindfulness-based prevede un percorso che accompagna il partecipante passo dopo passo, con indicazioni precise, con spazi di condivisione delle esperienze, con occasioni di chiarimento che via via si rendono necessarie. Se ne ha piacere, il 23 aprile propongo una presentazione online del prossimo programma MBSR in calendario
Niceéeeeeeee
💓🙏🙏🙏🙏
❤️🙏
brava
Grazie, Patrizia, del suo gentile feedback. Buona pratica!
Ciao , sto leggendo un libro sulla mindfullnes e la sto praticando da una settimana circa , ho ascoltato e meditato nel tuo video io soffro di attacchi di panico da quando sono piccola e nell' ultimo periodo di più per vari motivi di sconforto che ho avuto. È normale che in questa durata io ho sudato veramente tanto le mani e avevo paura che il respiro si fermasse ? Però dopo 1 anno credo di sentirmi bene finalmente e a prendere coscienza che sto respirando ..
Gentile Valeria, le tracce audio presenti su questo canale non sono sostitutive né di un programma Mindfulness-based dal vivo né tantomeno di un percorso psicoterapeutico. La strada che le consiglio per affrontare gli attacchi di panico è quella di rivolgersi ad uno psicologo dal vivo, affidandosi alla sua professionalità. Nel caso che il professionista in questione sia anche istruttore di pratiche di mindfulness, potrà integrare nel percorso, se lo ritiene, anche la mindfulness, dandole le indicazioni del caso (compresi esercizi guidati da tracce audio mie o altrui). Di massima, comunque, le faccio presente l'utilità di accostarsi alla mindfulness senza aspettarsi risultati (come ad esempio il rilassamento, la scomparsa di sintomi ecc.) ma piuttosto con un sincero interessamento verso i vari aspetti dell'esperienza, accogliendoli e prendendone atto, senza lottarci contro e senza giudicarli. Come se dovesse incarnare, con il suo atteggiamento di testimone neutrale, il commento "è così". Un caro saluto.
Da oggi in poi lo ascolterò.. spero di togliermi ansiolitici e antidepressivi
Con la costanza si può fare tutto
Buongiorno dove posso trovare una guida dal vivo ? Soffro di depressione e insonnia non riesco a trovare una soluzione ho fatto altri tipi di meditazione consigliate ma senza risultato. Ora dopo varie letture ho scoperto questo tipo di meditazione più adatta ai depressi. Ma ho molta confusione mi può aiutare? grazie.
Grazie!
Ma se per la meditazione non ci fossero correnti d'aria (perché fatta al chiuso) sarebbe un problema?
@@bomberzos Grazie a lei per il suo feedback. Quanto alla sua domanda, si sta con ciò che c’è.
Grazie per questa pratica molto interessante. mi farebbe piacere sapere cosa ne pensa dell applicazione per cellulare headspace...
Ciao Maria Michela, ti chiedo, qual è esattamente il ruolo della concentrazione nella pratica della mindfulness? Ho letto che per praticare la mindfulness serve prima allenare la concentrazione. Ad esempio, con l'esercizio della respirazione ci alleniamo a rimanere concetrati sul respiro, cercando di riportare l'attenzione li ogni volta che la mente vaga. Ma dopo che la concentrazione è ben radicata e la mente tranquilla, si può "puntare" la concentrazione su qualsiasi cosa emerga a livello mentale o fisico per osservarla e quella è la mindfulness. Ho compreso bene? Grazie.
Ti invio uno stralcio da un mio più ampio scritto in materia, che mi sembra calzante rispetto al tuo quesito.
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"Le pratiche meditative proposte dal programma MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction) traggono origine dalla tradizione buddhista Theravada, diffusa da oltre 2500 anni soprattutto nell’Asia meridionale e sud-orientale:Birmania, Cambogia, Laos, Thailandia, Sri Lanka. Nella letteratura di questa tradizione vengono contemplati due tipi di meditazione:
• la pratica samatha, che prevede di focalizzare l’attenzione su un oggetto (per esempio il respiro) ed ha la funzione di sviluppare la concentrazione, e
• la pratica vipassana (traducibile come chiara visione o visione penetrativa) finalizzata a sviluppare la consapevolezza e la comprensione della natura della mente.
I ricercatori e clinici occidentali abitualmente usano l’espressione meditazione di mindfulness in riferimento a tale ultima pratica, dove l’intento è di non scegliere uno specifico oggetto su cui focalizzare l’attenzione, ma piuttosto di esplorare la mutevolezza dell’esperienza, coltivando così una comprensione profonda della natura dei propri personali condizionamenti (ad esempio ‘paura della disapprovazione’, ‘rabbia nei confronti dell’autorità’) e della natura della realtà della mente (‘è mutevole’, ‘è spesso insoddisfacente’, ‘il sé è fluido’).
In realtà la pratica di concentrazione (samatha) facilita la pratica introspettiva di mindfulness (vipassana), consentendo di stabilizzare l’attenzione, rifocalizzandola sull’oggetto prescelto (es.respiro) ogni volta che ci si accorge di essersi persi nel contenuto di un pensiero (es. un pensiero discorsivo, un sogno ad occhi aperti).
Oltre queste modalità meditative, il protocolloMBSR propone anche la meditazione di gentilezza amorevole (in lingua pali, metta) una meditazione di tipo concentrativo con cui il meditante porta continuamente l’attenzione su frasi tipo “Che io/che tutti gli esseri... possano essere felici, al sicuro, in salute, ecc.”. Lo scopo in tal caso è di far coltivare intenzionalmente una qualità emotiva fondamentale associata alla mindfulness, che è appunto la gentilezza amorevole (sentirsi al sicuro, in pace, in salute e liberi dalla sofferenza) mantenendola così chiara nella mente del praticante (come intenzione, non come illusione da sovrapporre alla realtà) da far sì che essa pervada anche le altre pratiche di meditazione, consentendo al meditante di accogliere con cuore aperto anziché con rigidità ogni esperienza, comprese le distrazioni della propria mente e tutti i contenuti che può incontrare nel proprio panorama interiore (pensieri, emozioni, sensazioni).
Benché nelle pratiche di mindfulness in senso stretto non rientrino esercizi di visualizzazione, nel protocollo MBSR viene proposta anche una pratica di visualizzazione (la meditazione della montagna) allo scopo di sviluppare l’attitudine all’equaniminità (immaginando sé stessi come una solida montagna che rimane stabile e radicata al suolo nonostante i cambiamenti climatici)."
Grazie Maria Michela, molto interessante, mi ha aiutato a fare chiarezza. Ho trovato anche alcuni punti in comune (in fondo le pratiche risalgono a tempi antichi e sono le stesse per tutti) con un libro che sto leggendo: Qui e Ora di Ron Siegel.
@@MariaMichelaAltieropsicologa10:26
Buonasera e complimenti! Va bene anche per pensieri ricorrenti negativi questa pratica ? Grazie mille
Buonasera e grazie del suo feedback. Le pratiche di mindfulness sono utili per disidentificarci dai nostri pensieri e quindi ci aiutano in caso di pensieri negativi, ma a tal fine occorre comprendere il reale senso della pratica, cosa per cui è consigliabile affidarsi all'insegnamento dal vivo di un istruttore qualificato, in sessioni individuali o di gruppo. Es. programma MBSR
fa di corse online?
Stavo approfondendo questa pratica, avendone sentito parlare, per contrastare una situazione che si ripresenta ciclicamente negli anni... Penso che proverò questa sera: ma ogni quanto va fatto? Bisogna seguire in ordine i vari video? Grazie
Salve, su questo canale UA-cam trova solo gli esercizi per allenarsi, ma non le indicazioni su come strutturare la pratica, che costituiscono oggetto di specifici percorsi psicologici e programmi basati sulla mindfulness o sulla mindful compassion.
@@MariaMichelaAltieropsicologa ah ecco.. allora sfrutto questi video ma cerco anche di approfondire in altre sedi. Grazie
@@Smith_Manuel-DjHuzi 🙏
Interessante
Grazie del suo feedback. Buona pratica!
Salve Dottoressa non ho trovato una meditazione per il mattino, dopo il risveglio. Quale mi consiglierebbe delle sue?
Buongiorno, Teresa. Il 1° maggio alle 9:00 ci sarà la première della pratica Mindful Compassion sotto al piumone.
Ecco il link a cui collegarsi
ua-cam.com/video/Ig6re5SqydU/v-deo.html
Se il link non dovesse essere attivo qui nei commenti, può andare direttamente all'elenco dei video del mio canale. La première è in attesa di pubblicazione e trova già il trailer attivo.
L'aspetto. Buona pratica
Buona pratica
@@MariaMichelaAltieropsicologa grazie mille dottoressa a presto!
che qualcuno sappia, si può utilizzare anche una musica rilassante di sottofondo?
Può essere anche utile notare cosa emerge dentro di noi, a livello di sensazioni fisiche, pensieri, emozioni ed impulsi, mentre stiamo con l’assenza della musica e con la domanda circa l’alternativa con una musica rilassante
@@MariaMichelaAltieropsicologa ha ragione, il fatto è che non vorrei essere distratto da rumori esterni
@@vegacam2767 Scelta saggia
Deglutita e intro lungo a parte bello
Scusi dottoressa, ma faccio davvero difficoltà con la meditazione sul respiro, anche se è da qualche anno ormai che pratico. Ho come la sensazione che il mio respiro segua un po' il principio di Heisenberg. Cioè, resta spontaneo solo finché non punto l'attenzione su di lui. Dal momento che lo osservo non riesce più a fluire spontaneamente. A volte mi posiziono con l'attenzione su un'immagine interna verso la periferia della coscienza, per osservare il respiro con la "coda dell'occhio" interno. Solo così mi riesce di farlo tornare abbastanza spontaneo. È sbagliata questa modalità?
Salve, grazie per aver voluto condividere con noi la sua esperienza. Colgo l’occasione per ricordare a chi legge che su questo canale metto semplicemente a disposizione delle audio-guide ma non posso offrire consulenza personalizzata.
Ad ogni modo un modo per lavorare con le difficoltà che sorgono durante la pratica è di prendere atto del fenomeno (compreso il principio di Heisenberg all’opera) senza giudizio, senza considerarlo un “errore”, ma un fenomeno come un altro che si sta presentando alla coscienza, provare ad accoglierlo con equanimità e continuare a portare l’attenzione sull’oggetto prescelto della meditazione.
Grazie mille per la risposta. Cercherò di accettare questo respiro "sfuggente" e vedere come va. 😃 Grazie ancora
Io la pratico da un Po la meditazione e a volte e difficile mantenere attenzione
E' normale,si deve far si che diventi un'abitudine.Quando avverte che si sta distraendo riporti semplicemente in maniera gentile l'attenzione al suo respiro.
Ho un grande problema nel tenere chiusi gli occhi per un periodo prolungato di tempo. Ho paura di perdere il controllo di ciò che accade attorno a me, e di ciò che può accadere dentro di me.
Grazie per aver voluto condividere con noi la sua esperienza. È possibile praticare anche ad occhi aperti o socchiusi, tenendo lo sguardo fermo su un punto davanti a noi o sul pavimento.
Niente, ci provo ma... ..da solo non riesco a mantenere la concentrazione per più di un minuto mentre invece trovo sorprendentemente irritante ascoltare la voce guida di qualcun altro come in questo caso, specialmente quando viene usato il tono calmo e pacato tipico di queste circostanze. Ma che problema ho?
In realtà con la pratica noi coltiviamo due qualità mentali distinte: la consapevolezza e la concentrazione. La concentrazione è mettere a fuoco l'attenzione su un determinato oggetto (in questo caso il respiro), ed è un'attività per così dire "forzata", si può sviluppare con la forza di volontà. La consapevolezza è il suo compagno sensibile e delicato, che seleziona gli oggetti dell'attenzione e che, quando la concentrazione si perde, se ne accorge. "La consapevolezza", come dice Henepola Guranatana, "è, semplicemente, il fattore dell'osservazione. In quanto tale, è libera di osservare qualunque cosa appaia: il desiderio sensuale, l'avversione o un rumore. [ ... ] Le distrazioni e le interruzioni vengono osservate con la medesima attenzione che è dedicata agli oggetti formali della meditazione. [...] Non è possibile sviluppare la consapevolezza con la forza: una forza di volontà a denti stretti non vi recherà niente di buono. Anzi, di fatto, ostacolerà il processo. La consapevolezza non può essere coltivata con tensione e sforzo. Essa cresce, piuttosto, in virtù della comprensione, del lasciar andare, nell'adagiarsi nel momento presente e del permettere a voi stessi di sentirvi a vostro agio con qualunque cosa stia accadendo.
Ciò non significa certo che la consapevolezza nasca automaticamente. Le cose non funzionano così. Per sviluppare la consapevolezza è necessaria energia, come pure è necessario lo sforzo. Ma uno sforzo diverso dalla forzatura. La consapevolezza si coltiva con uno sforzo gentile, con uno sforzo senza sforzo. Il meditante coltiva consapevolezza ricordando a se stesso, costantemente e in maniera gentile, di mantenere la consapevolezza su ciò che sta accadendo nel momento presente. nella perseveranza e nel tocco leggero sta il segreto. La consapevolezza si coltiva riportando se stessi, continuamente, in uno stato di consapevolezza: gentilmente, gentilmente, gentilmente." (da "La pratica della consapevolezza in parole semplici", pp.148, 149)
@Nightingale. La ripetizione crea l'abitudine, l'abitudine rimuove lo sforzo. Per creare un'abitudine occorre operare su due fronti. Il primo, agganciare l'evento (in questo caso la meditazione) ad un'abitudine già presente. Per esempio, se prima di dormire ti lavi i denti, come hai finito di lavarti, ti siedi e procedi a meditare. Se non hai voglia, se la tua mente si ribella, proponiti di farlo solo per 10 respiri. L'importante è ricontrattare con te stesso/a l'impegno preso, rendendolo meno difficile, così da rispettare il tuo proposito. Se anche dieci respiri sono troppi, scendi a 5. Basta che ripeti la cosa ogni volta che ti lavi i denti (o qualsiasi altra abitudine che ripeti quotidianamente). Ogni giorno diventa sempre più facile allungare il tempo. Dopo massimo 3-4 settimane l'hai incorporata nella tua routine per almeno 10 minuti e non ti costa più alcuno sforzo.
Io ci ho messo 3 settimane a fare dieci minuti e sei mesi ad arrivare a mezzor'ora. Quando voglio, riesco anche a fare un'ora senza alcun problema.
Hai ragione è solo irritante ti aumenta l'ansia
Volevo sapere se la tachicardia da ansia e pericolosa..
No, ma penso che già tu sappia che non è piacevole
Ciao. La voce è meravigliosa, calda..Perché io sbadiglio,mi lacrima gli occhi e...sono momenti che sento tipo delle fitte o formicoli nei piedi? E normale? Grazie
Grazie per il tuo feedback. Quanto alla tua domanda, è un'utile occasione per precisare che, durante le pratiche formali di mindfulness, è importante accogliere pazientemente tutte le sfaccetature della nostra esperienza, così come si presentano momento per momento, e anziché lottare contro ciò che rende la nostra pratica "difficile", ci limitiamo a prenderne atto: questo momento è fatto così. Quindi riconduciamo intenzionalmente la nostra attenzione sull'oggetto prescelto per la nostra pratica formale, in questo caso il respiro.
Buonasera dottoressa, è vero che i pensieri e le immagini che produce la mente non sono reali? Grazie mille dottoressa...
Saluti
Buongiorno, mi è piaciuto svolgere questa meditazione, io ho un problema però, faccio difficoltà a lasciare andare il respiro in maniera naturale, lo controllo e a fatica per tutta la durata della meditazione. È frustrante e mi irrigidisce, mi dispiace ma continuo lostesso a meditare perché comunque rimango concertata sul mio respiro ,anche se forzato. :(
Grazie per il suo feedback.
Una guida dal vivo potrebbe essere opportuna per una condivisione delle sue esperienze e delle sue difficoltà e per ricevere suggerimenti personalizzati.
Nel frattempo può esserle utile continuare a praticare, osservando cosa avviene di volta in volta e accogliendo con pazienza, curiosità e gentilezza ogni esperienza, comprese le sue difficoltà.
Buona pratica!
Io lho fatto x 20 minuti, ma purtroppo non ho avvertito nessuna sensazione piacevole
Grazie per il suo feedback e per l’occasione che offre per ribadire che lo scopo delle pratiche di mindfulness non è quello di farci provare sensazioni piacevoli. Quindi va benissimo così 🙏
Salve, è molto difficile mantenere la mente sul respiro! ma quello che mi risulta più difficile è vedere i pensieri ed etichettarli perchè come arrivano mi scivolano via e mi accorgo solo dopo esser tornata sul respiro e quindi neanche ricordo che tipo di pensiero era!
Grazie del suo feedback. Buona pratica.
Si può fare anche da sdraiati?
Si può praticare la meditazione sul respiro anche da sdraiati. Questa traccia audio è concepita per la meditazione seduta
Lei che non deglutisce e quando lo fa lo fa rumorosamente mi da la stessa insofferenza di chi risucchia la minestra durante un pranzo importante!
Salve, Nadia. Grazie per aver voluto condividere con noi la sua esperienza e per l'occasione che ci dà per ricordare ancora una volta l'atteggiamento che andiamo coltivando verso le esperienze sgradevoli (comprese quelle generate dalla voce che ci guida). Osserviamo cosa un certo stimolo genera in noi a livello fisico, emotivo, mentale, il nostro modo automatico di reagire ad esso, le nostre tendenze naturali all'azione; lasciamo che la mente si acquieti in questa osservazione, senza sforzo; lasciamo andare il giudizio, la lotta, la pretesa che le cose siano diverse da come sono, che noi stessi siamo diversi da come siamo; e lasciamo che da questa capacità di stare con ogni cosa emerga poi una scelta libera su come procedere, su dove orientare le nostre energie, una risposta non reattiva (non tesa esclusivamente a sbarazzarci della sgradevolezza che non riusciamo a sostenere) ma appropriata al momento, funzionale, utile per migliorare le cose nei limiti in cui questo è in nostro potere. Buona pratica!