Io, che pensavo di aver recuperato tantissimo, appena messo un piede nel mare mi sono sentita travolta da mille sensazioni. La sensazione di equilibrio, che non avevo più, la sensazione di essere accarezzata dalle onde, che mi dava quasi fastidio, come se ogni punto del mio corpo venisse stimolato, e poi nuotare, che nonostanate camminassi bene, in acqua non sapevo più come muovermi, e la fatica di uscire dall'acqua, come se non avessi piu forza...ogni volta ero stravolta, stanca, e amareggiata nel vedere quanto ancora mi mancasse nel recupero. Ma grazie al mio compagno e a mia figlia che sono stati sempre di fianco a me, ho fatto 15 giorni di sana esperienza ❤.. adesso proseguo con la piscina. L'unica cosa che mi dispiace è che nessuno mi ha mai consigliato di fare esperienza in acqua, nè dottori, nè fisioterapisti, nè personal trainer a cui mi ero affidata uscita dall'ospedale. La riabilitazione in acqua è fondamentale, ma ci sono arrivata da sola...
Caro Valerio ho fatto anche riabilitazione in piscina è molto difficile. Ho deambulato con tua tavoletta di sughero sotto il piede sx per gestire la tavoletta senza farla schizare fuori la piscina. Oppure con anni di plastica che in acqua sono peggiori di pesi di ferro. Chi ha provato on credo che abbia piacere perché la mole di lavoro è notevole. L'unica cosa buona è rilassarsi in acqua anche se con quel tubo di sughero si pottebbe cercare di muovere le gambe anche quella malata. Oggi le piscine per fisioterapia sono pochissime. Evito di essere polemico ma ti ricordo che sono 24 anni di questa vita e cvomiincio ad essere stanco perché lo spirito è forte ma la carne è debole come disse Qualcuno. Gradirei una chiacchierata. Ho 24 anni di ictus esattamente il 15 settembre p.v. Bontà tua
Grazie mi stai aiutando Grazie mille
🙏
Magnifico 🎉
🙏
È vero quello che hai detto doctor
👍
Verissimo Valerio
🙏
❤
Complimenti molto esaustivo 🔝🔝
Grazie!
Grazie 🙏
🙏
Io, che pensavo di aver recuperato tantissimo, appena messo un piede nel mare mi sono sentita travolta da mille sensazioni. La sensazione di equilibrio, che non avevo più, la sensazione di essere accarezzata dalle onde, che mi dava quasi fastidio, come se ogni punto del mio corpo venisse stimolato, e poi nuotare, che nonostanate camminassi bene, in acqua non sapevo più come muovermi, e la fatica di uscire dall'acqua, come se non avessi piu forza...ogni volta ero stravolta, stanca, e amareggiata nel vedere quanto ancora mi mancasse nel recupero. Ma grazie al mio compagno e a mia figlia che sono stati sempre di fianco a me, ho fatto 15 giorni di sana esperienza ❤.. adesso proseguo con la piscina.
L'unica cosa che mi dispiace è che nessuno mi ha mai consigliato di fare esperienza in acqua, nè dottori, nè fisioterapisti, nè personal trainer a cui mi ero affidata uscita dall'ospedale. La riabilitazione in acqua è fondamentale, ma ci sono arrivata da sola...
Grazie per aver condiviso la tua esperienza
❤
Caro Valerio ho fatto anche riabilitazione in piscina è molto difficile. Ho deambulato con tua tavoletta di sughero sotto il piede sx per gestire la tavoletta senza farla schizare fuori la piscina. Oppure con anni di plastica che in acqua sono peggiori di pesi di ferro. Chi ha provato on credo che abbia piacere perché la mole di lavoro è notevole. L'unica cosa buona è rilassarsi in acqua anche se con quel tubo di sughero si pottebbe cercare di muovere le gambe anche quella malata. Oggi le piscine per fisioterapia sono pochissime. Evito di essere polemico ma ti ricordo che sono 24 anni di questa vita e cvomiincio ad essere stanco perché lo spirito è forte ma la carne è debole come disse Qualcuno. Gradirei una chiacchierata. Ho 24 anni di ictus esattamente il 15 settembre p.v. Bontà tua
Esatto Valerio bello tornare al mare la sabbia sotto i piedi e il corpo in acqua
Vero