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Grazie mille 🙏

Thank you very much!! 🙏

Grazie di cuore Veronica!! Sei gentilissima 🤗🙏

@diegoatzori 👍😍

Mi fa molto piacere... buon lavoro allora 😉

Grazie mille!! 🙏

Ciao Ale, prima di tutto non scoraggiarti, continua a disegnare ogni giorno e vedrai che i risultati arriveranno. Ancora prima di iniziare un disegno, analizza bene i valori tonali del soggetto che devi riprodurre. È importante aver ben presente da dove arriva la luce, dove posizionare le ombre, dove avrai dei mezzi toni ecc. Inizialmente usa delle matite chiare (es. H, HB) per cominciare a dar forma al disegno, poi, passa gradualmente alle matite più morbide, di gradazione sempre più scura (es. 4B, 6B, 8B) per aumentare le ombre e dare tridimensionalità. Se i disegni ti sembrano piatti significa che bisogna intensificare le ombre nei punti giusti. Se vedi uno stacco troppo netto tra luce ed ombra, lavora con un tratteggio sottile e leggero per "ammorbidire" e sfumare il passaggio di tono. Se vuoi, puoi inviarmi i tuoi esercizi a questa mail: diego.atzori@alice.it così potrò darti qualche consiglio in più. A presto… un caro saluto, Diego.

Grazie a te, Sara!

Grazie a te Rosanna 🙏🌸

Thank you very much!!

Grazie mille!!🙏

Grazie mille!!

Thank you very much!!

Grazie Greta! Esatto, sono proprio i Sonnet. Sono davvero ottimi.

Grazie Giuseppe. In effetti la carta è quella di uno sketchbook non propriamente da acquerello... l'ho utilizzato giusto per una dimostrazione. Ovviamente è più adatta una carta da acquerello o comunque di buona grammatura che sopporta meglio un uso abbondante di acqua . Un saluto!

Grazie a te!! 🙏

Grazie a te Lorenza... ho iniziato a dipingere su carta asciutta per evitare che il colore del cielo azzurro finisse per invadere la zona chiara delle nuvole. Una volta asciutto il cielo, ho inumidito la zona delle nuvole prima di iniziare e ho terminato il dipinto dipingendo sempre sulla carta bagnata.

Ciao Veronica, grazie a te che apprezzi 😊🙏

Grazie!!! Ciao 🤗👋💗

Grazie mille, sono felice che il mio video ti sia stato utile!

Grazie mille 🙏

Buonasera, il problema delle macchie di colore o di un difficile scorrimento del colore stesso, può avere varie cause. A volte può dipendere da una carta non adeguata, magari di grammatura insufficiente che tende a rovinarsi con l'acqua. Può dipendere dalla qualità delle matite stesse oppure dalla quantità di acqua utilizzata. Quindi consiglio come prima cosa di stendere una base di colore abbastanza omogenea, riempendo bene le aree da dipingere e di provare ad utilizzare un pennello di buona qualità, che sia adeguato alla zona da dipingere, ad esempio più grande e piatto se occorre stendere una campitura grande e uniforme. Se il colore non scorre bene e fatica a sciogliersi bisogna aumentare un po' la quantità di acqua.

@@diegoatzori, buonasera sig. Atzori, grazie per avermi risposto e per i suoi consigli. Come carta uso la Arches 100% cotone, grana fine 300g.o la Saunders Waterford satinata, matite ho le Stabilo, pennelli uso Borciani e Bonazzi. Forse è meglio se cambio passione? Amo l'arte da sempre anche se ho studiato tutt' altro.

Buongiorno Sig.ra Gilda, i materiali direi che sono tutti ottimi. Quindi, esclusa la qualità dei materiali bisogna solo esercitarsi nella stesura del colore. Utilizzi degli avanzi di carta per fare delle prove. Passi per bene il colore con la matita in modo uniforme, senza calcare troppo col colore stesso ma coprendo bene la zona da dipingere e usi un pennello piatto e abbastanza largo. Inoltre faccia delle prove con diverse quantità di acqua. Non ci deve essere troppa acqua sul pennello altrimenti diventa ingestibile. Cambiare passione mai... anzi, continui assolutamente a dipingere e fare arte!!

@@diegoatzori, buongiorno sig. Diego, la ringrazio per I suoi preziosi consigli che vedrò di seguire il più possibile ma, soprattutto, la ringrazio per il suo incoraggiamento a continuare nella mia passione di fare arte. Intanto seguo lei e i suoi dipinti molto belli. Grazie infinite. Buona giornata.

Molto semplicemente i colori complementari sono quelli ottenuti mischiando insieme due dei tre colori primari (ROSSO MAGENTA, GIALLO E BLU) che daranno il complementare del restante primario “puro”. Ad esempio, il VIOLA è il colore complementare del GIALLO perché ottenuto dalla somma del MAGENTA e del BLU. Quindi avremo l’ARANCIO (MAGENTA + GIALLO) complementare del BLU e il VERDE (GIALLO + BLU) complementare del MAGENTA. I complementari saranno opposti ai primari sulla ruota cromatica. Tenendo presente questo semplicissimo concetto è facile trovare il colore complementare di un primario. Osservando una ruota dei colori appare tutto più chiaro.

@@diegoatzori grazie mille😃

Grazie a te

Grazie mille Elisa!

Grazie Veronica. Prossimamente pubblicherò altri video sulla tecnica dell'acquerello. A presto. 🤗

Grazie a te 👋🙂

Grazie Emanuela!!

Thank you very much!!

Grazie mille Stefano!!

Grazie Veronica!! 🤗🙏

@@diegoatzori a presto Diego👍

Grazie mille 🙂👋

@@diegoatzori davvero odio i video di persone che parlano in continuazione per spiegare tre cose in croce... Il tuo è semplice e chiaro complimenti !

Questo dipende dai gusti personali, dal supporto e dalla tecnica che si intende utilizzare. Una via di mezzo va più che bene. Sicuramente una superficie troppo assorbente non è consigliabile. Una superficie poco assorbente invece facilita la stesura dei colori e il loro utilizzo.

Grazie a te Veronica 🤗

Ciao Eleonora, per la prima stesura di gesso puoi anche diluirlo molto, diciamo anche fino al 50%. Per le stesure successive dipende anche dal gesso che si ha a disposizione, se più o meno denso. Direi circa un 80% di gesso e 20% di acqua. Quando il gesso scorre bene è perfetto. Tieni presente che non è obbligatorio aggiungere acqua per la stesura del gesso acrilico in quanto è un prodotto già ponto all'uso. Io preferisco farlo perchè facilita la stesura ed evita di lasciare una traccia del pennello troppo marcata.

Salve Stefano, grazie per il commento. Sì, le matite che ho utilizzato sono le Stabilo Aquacolor. Hanno un buon rapporto qualità-prezzo e permettono di realizzare ottimi lavori al pari di altre matite molto più costose. Per il nero, avendo terminato quella della Stabilo, ho usato una vecchia matita di una marca sconosciuta. Buona giornata, ciao.

Grazie Emanuela!!

Grazie mille... ciao 🖐

Grazie mille!!

Buona sera Francesco, per il cartone telato, come prima fase non è indispensabile la stesura di colla e acqua... anche se una passata leggera può preparare meglio il supporto, specialmente per alcuni cartoni telati che hanno una preparazione molto grossolana. Come passaggio finale invece dipende se si vuole un supporto più assorbente o meno. La colla e acqua rende la superficie più scorrevole e meno assorbente.

Grazie infinite per la dritta,maestro.@@diegoatzori

Grazie Nicola, sì è così

@@diegoatzori beh allora complimenti doppi.

Grazie di cuore 😉🙏

Grazie di cuore Nicola 🙏🙂

Grazie mille!!

Salve Veronica, no, purtroppo non mi occupo di quella tecnica.

Grazie 🙂🙏

Buon lavoro 💪😉