Відео

❤

Ciao la foto è un pò ingannevole perchè questo Giurato lo facevo io 😉

Oh se ci pensate con tutta sta roba dell'IA che copia le voci... ciao belli era avanti di 20 anni (ovviamente questa e' la voce vera con frasi registrate, parlo dell' "idea" di clonare una voce). Bestiale.

interessante, però su YT si trovano decine di testimonianze di esiti diversi, e tutti dicono che la loro è la verità assoluta. E quella vera verrà mai fuori?

Quando pensi di togliere questo video di fuffa? Di stefano, un pirla con la laurea falsa

"Ho sempre fuggito il denaro" , ecc. Però non dice mai come cazzo campa! N'est pas? E tutti i BOCCALONI OTTUSI a slecchinare e a adulare!

ITAVIA IATA comunque volò decollato da BO BOLOGNA PASSEGGERI A BORDO ED PILOTI ED EQUIPAGGIO!CHI ERANO I COINVOLTI PASSEGGERI PERSERO LA VITA ! I-TIGI LAMPEDUSA ED PALERMO !DC-9 Aviazione AVIA!ANSV ROMA UFFICI ED ENAC ENAV!Se accaduto fosse stato negli USA avrebbero coinvolto NTSB! Per ceo BP chairman of board!

che mito l'imitazione di Luca Giurato...i tempi d'oro di Radio Deejay

😂😂😂

Ma è la voce dello spot "acqua minerale Resegone"! 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣

che miticcooooooo il GIuliano del vecio friul coi Formahos !!!!! FORMAAAGGIIIIIII

Non ero pronto per il finale🤣🤣😂😂😂

La verità tecnica è la bomba, l'unica causa accertata dalla commissione tecnica. Ciò che afferma di stefano non è la verità tecnica ma l'opinione del perito di parte civile ovvero dell'Itavia.

Stupenda!! Oltre vent'anni fa!! 🤣🤣🤣

Grazie!!! Anni 2000 2001 2002!! Il meglio di ciao belli!! Alle 13 appuntamento fisso su radio dj mentre col camion facevo km in autostrada!! Canale stupendo!! Bei ricordi per me!! Grazie anche per aver creato questo canale con registrazioni di oltre vent'anni fa!!! ERANO UNICI

Io direi che nn solo fu un missile ma che si è proprio scontrato con un f5

Che nostalgia di quegli anni....

Ma quanto ci manca Franco Geranio..."e ti passo sopra con la Mondeo🤣"

bella foto del DC9, molto semplice ma comunque elegante la livrea Itavia.

provvedi a togliere il commento di finco pallo che non ha il coraggio di presentarsi con nome e cognome VERI ! per le balle finco pallo E' IL PRIMO ASSOLUTO

Quando pensi di togliere questo video di balle? Di Stefano, un pirla che si spacciava ingegnere con una laurea falsa. Non c’e stata nessuna battaglia aerea, sono solo balle.

marco ba potevi mancare con la rancida minestra della ustichite di feltri ed affini ? NO !!! devi cambiare metodo:sezionare i fatti dentro il fatto e fuori del fatto;evidenziare gli elementi di supporto e contrari al bombarolo prescindendo dalla altra minestra riscaldata delle sentenze penali frutto della mancata volontà del sistema giudiziario quantomeno in sede penale;poi in sede civile è prevalso non solo l'aspetto professionale ma anche il coraggio umano; comprendo che quanto chiesto impone una professionalità non presente nel tuo caso ma anche ( sei consolato ) negli squallidi ominidi della a .m. non strizzati a dovere in sede penale nel rispetto della procedura

Divino✧*。

Bomba o missile, che differenza fa? Fatto sta che sono stati uccisi cittadini innocenti per motivi geopolitici e che i veri colpevoli finora se la sono fatti franca. Per me e' evidente una cosa: fra tutte le parti che potrebbero aver avuto un motivo, L'America e' la prima considerato che Gheddafi in cambio del olio non voleva il dollaro!

Siccome se lo scrivessi io o un qualunque altro che al missile non crede più, o non ci ha mai creduto, si scatenerebbe un vespaio, ricopio quanto è stato scritto e pubblicato su un giornale da un noto giornalista. che certo non ha peli sulla lingua e ha dissacrato i dogmi di Purgatori, Bonfietti & C. scrivendo questo articolo che riporto integrale... TITOLO ARTICOLO Strage di Ustica, il festival delle menzogne. TESTO Soffro di ustichite. Da almeno un decennio, ma forse due, quando sento pronunciare il nome di Ustica, avverto un restringimento doloroso del piloro, do di matto, e ho bisogno di prendere aria. So bene che gli 81 morti del Dc9 Itavia, precipitato in mare al largo dell'isola tirrenica, patirono qualcosa in più di un bruciore di stomaco, ma sono trascorsi giusto 41 anni da quella tragedia (accadde il 27 giugno 1980, sulla rotta da Bologna a Palermo), e da allora non passa anniversario senza che si depositino sulle nostre teste sciami di articoli, film, canzoni, poesie, appelli in cui si implora la verità su quella strage. In realtà però chi firma quei testi più che una ricerca di colpevoli è convinto di saperla già tutta. E lì stragisti e i loro complici sono identificati nell'ordine nelle seguenti variegate entità: NATO, Francia, aeronautica italiana, missile tirato da un jet partito da una portaerei americana ancorata a Napoli ma uscita al largo per fare il suo lavoraccio, cacciabombardiere gallico decollato dalla Corsica. Tutti costoro, insieme, forse alla spicciolata, però coprendosi uno con l'altro, avrebbero abbattuto il velivolo con un razzo. Il rito si è ripetuto anche quest'anno. Stavolta a mo' di Maalox, mi sono preparato alla pioggia di meteoriti, sulla base di due volumi, a differenza di tutti gli altri scritti da scienziati della materia. Studiosi che hanno passato la loro vita ad occuparsi di incidenti aerei, qualsivoglia causa li abbia determinati. Ho scoperto con raccapriccio, mescolato alla soddisfazione per la riprova che l'istinto del vecchio cronista da processo Tortora è rimasto - almeno lui - funzionante, che le storie sul "Muro di gomma" e i depistaggi messi in opera dalle nostre forze armate e in particolare dai generali dell'aviazione, sono "fantascienza" , ricostruzioni da "libro giallo". Per di più lanciate dalla propaganda prima comunista (PCI) poi post-comunista (Pd) ancor oggi alimentate dal Comune di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna. E' una di quelle menzogne che - essendo ripetute dieci, cento, mille volte - assurgono secondo l'insegnamento del non rimpianto Goebbels a verità marmoree che è vietato scalfire, e chi lo fa è subito denunciato come depistatore complice degli stragisti. I due libri in questione sono quello di Franco Bonazzi (scienziato) e Francesco Farinelli (storico e studioso di narrazioni suggestive) "Ustica - I fatti e le Fake news" (LoGisma, pp 368, €24,00) e - freschissimo di stampa - "Ustica, un'ingiustizia civile. Perché lo Stato pagherà 300 milioni per una battaglia aerea che non c'è mai stata" (Rubbettino, pp. 290, € 18,00) scritto a quattro mani dal giornalista e storico dell'Aviazione Gregory Alegi e dal Generale di Squadra Aerea Leonardo Tricarico, già capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare. L'assurdo, il grottesco, l'infamia è che si insiste a tacciare di traditori e complici di strage, per vigliaccheria o per appartenenza alle oscure viscere dello Stato parallelo, i massimi responsabili della nostra aviazione militare i quali sono stati assolti con formula piena nei tre gradi del processo penale. Dalle carte risulta chiaramente - e lo documenta la super perizia degli undici massimi esperti in questioni aeronautiche (5 italiani, 2 tedeschi, 2 svedesi, 2 inglesi) - che su Ustica non c'è alcun mistero quanto alle cause: non è stato un missile, o una quasi collisione, bensì una bomba piazzata nella toilette. Il problema è che da questa verità fattuale non è nata alcuna inchiesta per rintracciare i colpevoli, ma si è al contrario costruita una verità pubblica autonoma rispetto alla realtà. Al punto che essa è diventata un dogma. Tutte le ricostruzioni anche di questi giorni (salvo quella di Carlo Nordio sul Messaggero) si appoggiano sulla sentenza-ordinanza del giudice istruttore Rosario Priore del 1999, fatta di più di 5000 pagine. La mole stessa dimostra la fumosità sterminata delle conclusioni. Con essa Priore accreditava come la più probabile, con un salto pauroso, quella della "quasi collisione", e chiedeva il processo per quattro generali italiani dell'aeronautica per depistaggio, onde proteggere i colpevoli. Da quel momento abbiamo assistito all'assurdo di un rinvio a giudizio equiparato a condanna scritta sulla pietra. Non hanno pesato le assoluzioni, neppure la rinuncia da parte degli imputati alla prescrizione, pur di arrivare a un lavacro giudiziario della loro reputazione. Niente da fare. Si vergano ancor oggi articoli (Corriere con Andrea Purgatori, Luigi Manconi per la Stampa e Gianluca di Feo sulla Repubblica) dove il pregiudizio vince sui documenti e lo sfregio a quegli uomini e alle loro divise permane. Sarebbe come se tuttora si scrivessero commenti e libri sull'arresto di Enzo Tortora (coevo a Ustica) dove a essere presa per Vangelo fosse la sentenza-ordinanza di rinvio a giudizio con le sue gigantesche calunnie. Influenzata da queste verità artistiche(c'è un libro che le raccoglie, quasi fosse un reliquiario del chiodo della croce), nel 2003 prima che la Cassazione si pronunciasse con assoluta chiarezza, un avvocato, Francesco Batticani, giudice onorario aggregato di Bronte,dà ragione in sede civile alla richiesta di risarcimenti da parte dello Stato al padrone di Itavia: costui ritiene più probabile il missile della bomba, e perciò nel dubbio condanna noi tutti a pagare 100 milioni di euro a questo signore, che sono diventati 300 dopo le varie rivalutazioni in Cassazione, la cui sezione civile ha ignorato la sentenza di quella penale. Chi è stato allora a uccidere gli 81 innocenti? So che il mio amico Cossiga dava la responsabilità a un jet francese, ma sul punto litigò fino all'ultimo con il suo di migliore amico, Giuseppe Zamberletti, che invece era certo fosse responsabilità di Gheddafi e dei palestinesi del fronte nazionale di liberazione. Sembra che ci siano le carte sufficienti per averne le prove negli archivi dei servizi segreti dove giacciono i messaggi da Beirut dei nostri agenti che davano per imminente l'attentato ad opera proprio di questi soggetti. Pare però che rivelarle sia pericoloso. E Giuseppe Conte un anno fa ha rinnovato per un decennio il divieto al loro disvelamento. E dire che due giorni fa il presidente Sergio Mattarella ha chiesto anch'egli la verità. Magari una telefonata a Draghi aiuterebbe. Vittorio Feltri - LIBERO 30/06/2021 pag. 1,14

Questa bibliografia riferita alla strage di Ustica è consigliata a chi ha interesse vero a capire come sono andate le cose, abbandonando la ridicola tesi del missile che viene ogni anno ripresentata e che pur essendo già stata giudicata falsa è diventata tuttavia l'unica verità che l'opinione pubblica conosce.. Goran Lilja "IL MISTERO E LA REALTA' DEI FATTI" (2014) Eugenio Baresi "STORIA E CONTROSTORIA" (2016) Claudio E.A. Pizzi "RIPENSARE USTICA" (2017) Franco Bonazzi/Francesco Farinelli "USTICA - I FATTI E LE FAKE NEWS" (2017) Eugenio Bordoni "IH870 USTICA - GLI ERETICI" (2020) Eugenio Bordoni "QUANDO IL CIELO ESPLODE - BOMBE E MISSILI CONTRO AEREI DI LINEA" (2016) Claudio E.A. Pizzi "USTICA 40 ANNI DOPO - RIFLESSIONI SU UN CASO APERTO" (2020) Leonardo Tricarico/Gregory Alegi "USTICA UN'INGIUSTIZIA CIVILE - Perche' lo stato paghera' 300 milioni per una battaglia aerea che non c'e' mai stata" (2021)

Ancora questa balla della tavoletta intatta. Nelle 3 prove esplosive a terra per 2 volte la tavoletta è rimasta intatta. In più nessuno vuol considerare la presenza di una persona nella toilette. In più avete visto come è ridotto il lavandino?

capolavoro

marco ba dove sei con la tesi della bomba? perchè morti collaterali certamente collegati con il disastro strana circostanza nel caso del bombarolo

Nonostante una sentenza della magistratura e varie perizie, i signori della Aeronautica Militare Italiana continuano imperterriti a sostenere la tesi della bomba a bordo, essendo questa l'unica versione valida per pararsi il culo.

ma quando imparerete a mettere le date? altrimenti la gente penserà che sia del 2015 come c'è scritto sopra. capirai, il borotilco a 1900 lire... pensa te.. che nostalgia cazzo...

Si, ma mi dovete spiegare, che cosa ci faceva un MIG libico sotto un aereo civile? Sempre a fare le p.... Solo perché Gheddafi dava soldi alla Fiat?

Silvano A. capolavoro assoluto

Peccato, la sentenza penale dice esattamente il contrario.

Nato nel paese delle mezze verità

Genio assoluto!

Dopo tanti anni ho l'onore di sentire questa registrizione🤩

purtroppo io sono un medico prescrittore di cannabis .... io sono un capolavolo e sono anche venuto a conoscerti .... ,-)

Ma ai vostri figli poi cosa insegnate?

Tanta stima❤️

Tipico del caso Ustica, propalare la versione di Di Stefano, tecnico di parte, senza contraddittorio. Sull'aereo "ci sono i segni del missile" è affermazione che piace a molti, però non è vera.

cioè che vuol dire che il video e' solo una testimonianza?

sei sensibile come giorgio. se vorrai di farò leggere le lettere che mi scrisse il tuo babbo. comunque non ha mai capito ne me ne giorgio. la sua vita era giusta cosi per lui. la la vita è grande quando ami chi ti circonda con semplicita. una frase se mi disse in un colloquio con tuo pappa, colloquio che ho ancora stampato negli occhi e nel cuore ( sapendo di incontrarla sappia che questa mattina ho fatto la comunione) sono rimasta esterefatta non pensavo di essere un diavolo. il mio peccato è stato quello di aiutare tutti coloro che mi chiedevano aiuto. non so odiare ma perdonsre. questa sono io . ciao graziella

mi sembra di vedere giorgio che colpo al cuore. lho amato per 9 anni . lllui non era profondo come te ma ti assomiglia tanto . ciao graziella

SILVANO FORSE NON RICORDI CH ISON NO, SONO GRAZIELLA, SONO STATA PER NOVE ANNIA DONNA DI GIORGIO TUO FRATELLO. L HO CONOSCIUTO CH AVEVO 19 ANNI. TANTE MALE LINGUE MA NON IMPORTA. IO HO SEMPRE PENSATO A LUI MA ORA NON SO DOVE POSSO ANDARE A TROVATLO , VORREI PARLARGLI. I TUOU PAPA CHE HO TANTE LETTERE SCRITTE DA LUI MI DICEVA CHE NON ERO ADATTA PER GIORGIO. CREDI SI SBAGLIAVA IO SO AMARE , CURARE E ACCETTARE CERTE SITUAZIONI . HO FATTO UNA AZIENDA CHE AVR IPORUTU CURARE GIORGIO POI LA MIA FAMIGLIA NON MI AVEVA DATO LE BASI DI UNA FAMIGLIA. CREDI QUESTA VOLTA SBAGLIAVA.. LO PENSO E LO SOGNO ANCORA TANTO. VORREI PARLARE SULLA SUA TOMBA MA NON SO DOVE SI TROVA . AIUTAMI TU. HO TANTE COSE DA DIRGLI NON IMPORTA SE NON MI VOLEVANO IO SO CHE SENTIVO TANTO SENTIMENTO PER LUI. MIO CARO GIORGIO MI RESTANO SOLAMENTE LE TUE FOTOGRAFIE CHE MENTE LE GUARDO IO SOGNO E MENTRE LO FISSO SEMBRA CHE MI PARLI. LUI NON CE PIU MA NON CI CREDO LUI C E.. ANCORA VICINO A ME LO SENTO E LO SOGNO TANTE NOTTI. CIAO SILVANO SE V0RRAI PARLARE CON ME IL MIO TEL 3391815899 GRAZIELLA CIAO

Esiste una versione in cui si sente anche l'interlocutore?

Fantastici

La realpolitik: la stessa ragione per cui il caso Regeni non verrà mai risolto.

LA IV° RIVOLUZIONE INDUSTRIALE automazione robotizzazione intelligenza artificiale tecnologia Io per IV° Rivoluzione Industriale ho in mente quella dove tutte le imprese che lavorano con robot, automazione, intelligenza artificiale, tecnologia, quindi senza manodopera umana, devono cedere parte o tutta la proprietà allo Stato, alla comunità. Le macchine producono, lo stato incassa gli utili e li ridistribuisce ai cittadini in base al reddito, sotto forma di "REDDITO DA UTILI DI STATO" (o da macchine). Le macchine lavorano, producono, fanno utili, gli uomini incassano questi utili, coi soldi comprano i beni prodotti dalle macchine ed il ciclo economico si chiude ! Le macchine a disposizione di tutti gli uomini e non solo dei criminali. MARCO CRISTOFOLI MONETA PUBBLICA

DC9 ITAVIA C'è anche la pista di uno scambio tecnologico tra i servizi libici e italiani. Il Mig23 sarebbe l'oggetto di tale "transazione". I servizi italiani volevano fare bella figura con gli alleati portando i segreti del neo Mig. Un "regalo" di Gheddafi per la lealtà italiana (pagata forse con la successiva strage di Bologna?). Il Mig sarebbe stato fatto atterrare in Toscana, smontato fino all'ultima vite in un capannone a Porto Talamone e riorganizzata poi la ripartenza il 27 giugno 1980 con a dinamica che conosciamo dall'Appennino Tosco-Emiliano fino all'epilogo conosciuto nel Tirreno e sulla Sila. Questa informazione fu riferita nel 1988 da un diretto conoscente del Vice Presidente dell'Itavia durante un consiglio direttivo di una associazione pacifista in Emilia-Romagna. In uno scenario del genere allora le dichiarazioni di Vinciguerra sono ancora più solide e coerenti.