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Ciao 🙂 L'isolamento acustico delle finestre è un tema delicato e richiede una certa attenzione. Sul blog collegato a questo canale puoi consultare diversi articoli che offrono consigli utili per l'isolamento di qualsiasi tipo di finestra: >>> www.posaqualificata.it/?s=isolamento+acustico Ricorda, solo con un'analisi specifica del tuo caso è possibile trovare soluzioni su misura.

Ciao🙂 I serramenti in PVC di ultima generazione con profilo ridotto, progettati per massimizzare l'ingresso di luce naturale negli ambienti (che non solo arreda ma fa anche bene 😉), garantiscono ottime prestazioni in termini di isolamento (a patto che siano installati correttamente!). Le prestazioni dei serramenti moderni con profilo minimal, messe "nero su bianco" dal produttore dopo specifici test in laboratorio, possono essere mantenute in opera solo con una corretta installazione. Le finestre "funzionano" bene solo quando sono posate correttamente. Poi, c'è un "dettaglio" da non trascurare: il vetro. La scelta del vetro giusto diventa fondamentale per assicurarsi il comfort abitativo desiderato.

Ciao! La tua curiosità sui prezzi degli infissi è normale, ma sparare cifre a caso non serve a niente! 😄 Ogni caso è diverso e deve essere valutato in modo approfondito. Ci sono tanti fattori che influenzano il prezzo (tra questi anche la corretta posa in opera delle finestre). Non è solo il prodotto che fa il prezzo. Ti consiglio di dare un'occhiata al blog posaqualificata.it Vai qui >>> www.posaqualificata.it/blog/ e cerca "prezzo infissi" (trovi più pagine con articoli che possono aiutarti a fare la scelta giusta, per un investimento sicuro per la tua casa e il tuo benessere, senza problemi futuri). P.S. Non usare mai il prezzo come unico fattore di scelta per le tue finestre ;)

Grazie per il tuo commento e per condividere la tua esperienza! La tua prospettiva da fisico matematico e imprenditore edile è apprezzata. È vero che l'alluminio è un buon conduttore termico, il che potrebbe suggerire che non sia l'ideale per gli infissi in termini di isolamento termico. Tuttavia, la tecnologia degli infissi in alluminio a taglio termico è stata sviluppata proprio per superare questo limite. Attraverso l'uso di una barriera termica nel profilo, che interrompe il ponte termico, gli infissi a taglio termico possono offrire prestazioni isolanti molto elevate. Quindi, la presenza di condensa non è necessariamente un indicatore della qualità dell'infisso, ma può dipendere da diversi fattori ambientali, come detto nel video. Ogni materiale ha i suoi punti di forza, inclusi gli infissi in legno, che sono noti per le loro eccellenti proprietà isolanti. Tuttavia, la scelta del materiale giusto dipende da molti fattori, inclusi il clima, le preferenze estetiche, le prestazioni energetiche desiderate e le specifiche esigenze di progetto. In altre parole, l'infisso "migliore" non esiste! Esiste l'infisso giusto per il caso specifico.

Ciao Nicoletta🙂 Parlando di "manutenzione" delle finestre in legno, il riferimento è a tutte quelle azioni che aiutano a conservarle in ottime condizioni nel corso del tempo. Il "normale" processo di manutenzione include una pulizia regolare, da fare ogni settimana o al massimo ogni dieci giorni, per mantenere efficace il film di vernice originale. Quando poi la vernice originale inizia a mostrare segni di usura, è importante effettuare un "rinfresco" con prodotti specifici per creare uno strato protettivo. È utile, inoltre, effettuare controlli periodici sull'integrità di guarnizioni e ferramenta (cosa che, tra l'altro, è consigliata per tutti gli infissi!), per assicurarsi che siano sempre in perfetto stato.

Grazie per la risposta!! Ma pulizia settimanale…. anche no! penso che non sceglierò finestre in legno. Mi hai illuminato!

"Ciao Nicoletta... non spaventarti 😀 È importante sottolineare che la necessità di manutenzione, intesa come "pulizia semplice", può variare notevolmente in base a diversi fattori, come l'esposizione delle finestre a fattori ambientali esterni. Ad esempio, finestre esposte in aree ad alto traffico o in ambienti urbani con elevato inquinamento possono richiedere una pulizia più frequente a causa dello smog (più volte al mese). Tuttavia, in contesti meno esposti, gli interventi richiesti potrebbero essere decisamente inferiori. Tutto dipende dal caso specifico, perché non esiste una "regola" precisa. Nella precedente risposta, è stato preso in considerazione un "caso limite" che richiede interventi più frequenti. Questo per darti un quadro completo delle potenziali esigenze di manutenzione delle finestre, ma nella pratica, la frequenza degli interventi può variare ampiamente a seconda del caso specifico. Quindi, non spaventarti 😄 Magari questa ulteriore precisazione ti sarà utile per valutare al meglio la situazione e fare un acquisto "senza pensieri".

Grazie per le precisazioni!! 👍

Ciao Roberto, diventa fondamentale analizzare bene il caso specifico (serramento e risultato che si intende raggiungere). Non esista una soluzione standard da utilizzare in tutti i casi.

Grazie per aver condiviso il tuo problema. Queste situazioni possono essere piuttosto complesse, soprattutto in una casa che è stata ristrutturata. Prima di tutto, è importante considerare che se serramento non è in alluminio a taglio freddo (sicuramente nel tuo caso) e ha un canalino termoisolante nel vetrocamera (vetrocamera con trattamento basso emissivo), le cause del problema sono da ricercare "intorno al serramento". 🔴In una casa ristrutturata con nuovi serramenti, le condizioni ambientali interne possono influenzare significativamente la situazione, specialmente se non sono state apportate modifiche nelle abitudini per il controllo dell'umidità indoor (arieggiare correttamente gli ambienti) dopo aver installato serramenti "più isolanti (il tasso di umidità in casa che deve mantenersi intorno al 55% e puoi controllarlo con un termoigrometro). ➡Sul blog posaqualificata.it (www.posaqualificata.it/blog/) trovi tanti contenuti per approfondire (ti basta scrivere "umidità" o "condensa" nella barra di ricerca) ⚠Purtroppo, è difficile fornire una diagnosi precisa senza un'analisi diretta del tuo caso. L'umidità e la condensa possono avere molteplici cause, e spesso è necessario un esame approfondito per identificare la vera origine del problema. Dalla descrizione fornita, sembra anche che ci possano essere stati alcuni passaggi non ottimali durante l'installazione di alcune finestre. È fondamentale che la posa in opera sia ben progettata e realizzata, considerando tutti gli aspetti tecnici per assicurare un'integrazione perfetta con la muratura. ✅Questo include la prevenzione dei ponti termici, come potrebbe essere un davanzale passante. Un'analisi termografica potrebbe essere utile in questo contesto, per verificare il livello di isolamento del foro finestra e non solo, eventuali problemi di impermeabilizzazione e la localizzazione dei ponti termici. Bisogna tenere conto sia degli aspetti "strutturali" (quando il serramento è prestazionale) che delle nuove condizioni ambientali interne. Un cordiale saluto.

Arieggiare casa in modo naturale, quando manca un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata, diventa fondamentale per avere sempre ambienti salubri (bastano anche pochi minuti più volte al giorno). Non è solo una questione di cattivo odore in casa, perché una ventilazione pressoché inesistente significa favorire la formazione di muffa vicino le finestre e sulle pareti più fredde della casa. Basta poco per vivere meglio la casa 😉 Trova altri consigli qui: >>> www.posaqualificata.it/blog/

Ciao! Grazie per il commento. Effettivamente, sintetizzare un argomento così complesso come la "corretta posa in opera degli infissi" in soli 5 minuti (o meglio, 4 minuti e 47 secondi) può non bastare per chi, come lei, desidera veramente addentrarsi nei dettagli. Ma abbiamo pensato anche a questo! Se trova i video troppo brevi o poco dettagliati, sul blog posaqualificata.it può leggere tanti approfondimenti, pensati appositamente per chi non si accontenta della superficie e vuole davvero capire il "come" e il "perché". Se vuole, ci vediamo lì😉 ➡ www.posaqualificata.it/blog/ P.S. "Il fai da te" non è vietato, ma sconsigliato.

Caro Giovanni, forse il video merita un bis... 😉 Tecnicamente, è possibile montare doppi vetri dove erano installati vetri semplici. E come evidenziato nel video, sostituire il vecchio vetro per migliorare l’isolamento termico si può fare, ma la cosa più importante è analizzare prima qual è la causa della dispersione termica, prima di mettere i paraocchi e pensare solo ad installare un doppio vetro un vecchio infisso. E sai perché? Perché magari il problema maggiore di dispersione è dato da una cattiva posa in opera che causa perdite per ventilazione (spifferi), proprio perché l’elemento finestrato non è integrato perfettamente nella muratura. Infatti, le perdite di calore di un serramento non si limitano alla conduzione dei vecchi vetri. Ecco perché, in tanti casi, sostituire il vecchio vetro significa limitare le perdite ma non risolvere del tutto il problema della dispersione termica e dello scarso comfort. Poi, montare doppi vetri su vecchie finestre significa appesantire tutta la struttura di un serramento progettato per reggere un peso differente (quello del vetro singolo). E sovraccaricare la struttura di una vecchia finestra con un peso non previsto potrebbe causare malfunzionamenti in apertura e in chiusura. Diventa fondamentale analizzare il caso specifico evitando di standardizzare le soluzioni. Sempre.

Ciao! Grazie per aver condiviso la tua osservazione. La sensazione che percepisci potrebbe essere dovuta al fatto che i tuoi vetri non hanno trattamento basso emissivo, utile per ottenere un isolamento termico ottimale degli ambienti interni, in tutte le stagioni. Quindi, non hai una "fissa", è normale. Un caro saluto!

non è una sensazione, purtroppo ma sono belli caldi al tatto e freddi d' inverno grazie per a risposta @@posaqualificata4170

Caro thunderboy7200, hai toccato un punto interessante! Tuttavia, non si tratta di fermare un mercato, ma di trovare la soluzione migliore per ogni singola situazione. È vero, molte persone scelgono di installare vetrocamera su vecchie finestre di legno, e se questa soluzione funziona per loro, bene! Infatti, non è vietato installare doppi vetri su vecchi infissi, ma non sempre è la soluzione migliore, come sottolineato nel video. Ogni caso deve essere analizzato con attenzione. E l'obiettivo del video (e del canale in generale) è informare sulle varie opzioni disponibili e sui possibili pro e contro di ciascuna, per ottenere i migliori risultati in termini di isolamento, sicurezza e comfort abitativo. Il mercato delle finestre si evolve in base alle esigenze e alle innovazioni, e c'è spazio per molteplici soluzioni... ma tutto dipende dal risultato che si vuole ottenere.

Apri di piu e compra un deumidificatore appena puoi Tratta subito la muffa prima che si diffonda

Caro Tiziano, fa piacere sapere che il tuo amico ha avuto un'esperienza positiva con l'installazione dei vetrocamera su vecchi infissi. Ogni situazione è unica e ciò che funziona per uno potrebbe non essere la soluzione ideale per un altro. Il consiglio non mira a vendere infissi nuovi, ma a fornire una prospettiva basata sull'esperienza e sull'analisi di molti scenari differenti. Standardizzare le soluzioni non è sempre possibile, né consigliabile. La priorità di questo video e del canale in generale è fornire le informazioni più accurate e utili per aiutare ciascuno a prendere decisioni informate.

@@posaqualificata4170 innanzitutto mi scuso per aver scritto anni con l'h !! 😁 grazie per la cortese risposta comunque.

Ciao... come detto già in altri commenti, ogni abitazione e situazione è unica. Ciò che può funzionare perfettamente per uno, potrebbe non avere gli stessi risultati per un altro. L'intenzione è condividere una panoramica basata su vari scenari e contesti, con esperienze dirette in cantiere.

Allora si va di deumidificatore

si, usa pellicole e guarnizioni

Buongiorno, certamente -> www.posaqualificata.it/negozio-showroom-infissi-saronno/ Grazie.

Eh ma qual'era il problema nello specifico ? come hai risolto ?

Buongiorno. Può darsi che il trattamento sia solo su una faccia e non su due!

la prima soluzione, in inverno per 5/10 minuti, in estate anche per 20/30 minuti. Ovviamente sono conti a spanne, senza conoscere metratura, umidità generata e umidità relativa di partenza.

Meglio la prima! :) Non per tempi lunghi, ovviamente.

Ciao. Una esclude l'altra a mio avviso!

Certo, altrimenti resta un ponte termico!