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intanto ottimo che stai bene e l'hai superato, però io penso che non per forza ci deve essere qualcosa da comprendere, spesso è stato soltanto non controllarsi o affidarsi a medici scadenti,

@@salvatore3741 e cosa a portato a scegliere una cosa o un'altra ?o non essere capaci di prendere una decisione seppur ovvia?

@@lux1844 scusami non riesco a capire a cosa ti riferisci? Non sono parole mie, me lo disse il cardiochirurgo, metà forse anche più della metà degli infarti si potrebbero evitare e non parlava di prevenzione, ovviamente non tutti hanno sintomi prima dell'infarto vero e proprio, per questo suggerisce di controllarsi almeno una volta l'anno. Io purtroppo fra l'ansia fra l'ernia iatale e il reflusso, tra i dolori forse muscolari non lo so, vivo sempre con la paura di averlo, quindi faccio controlli approfonditi una volta all'anno

@@salvatore3741 vivere nella paura non serve a nulla ,ormai si è dimenticata la parola destino e non sia più cosa sia ,crediamo che mettendo le mani avanti ci potremo salvare da tante cose ma è solo un ragionamento il quale se osservato bene non è esatto,tutto avviene per un motivo e non è solo ciò che uno crede , cioè prevenire ,molti tanti sebbene siano molto controllati non sfuggono a eventi inspiegabili,persino i medici non sanno perché molti si malano comunque così hanno inventato il fatto che è di famiglia è genetico perché non sanno darsi una risposta,ripeto se uno deve lasciare questo corpo lo farà e non ci sarà nulla che lo terrà in vita.quando una persona viene salvata è perché doveva rimanere ancora qui ,il suo tempo non era trascorso ,so che queste cose sono difficili da capire ma che lo si voglia credere o no le cose stanno così.