Відео

Pensate gli amici di un artista o i famigliari come potrebbero guadagnare migliaia di euro a fiotti...comunque molto bella la collezzione

10 overpower (lui sa)

Per un periodo ho vissuto a Nocchi, il Nebraska era (purtroppo ha chiuso) un punto di riferimento durante la pandemia ❤️

Di Bukowski lessi Post Office. Stile e tematiche non banali, tuttavia mi ha lasciato poco e non ho mai letto altro. L'IR dell'autore 10-20 anni fa era molto più alto, ormai galleggia a stento sulla sufficienza. In merito a conoscere se stessi, personalissima opinione, dico che le cose che aiutano ad aumentare l'autoconsapevolezza sono l'arte (per me la lettura) e l'amore (intesa anche come amicizia) quindi gente che non ha amici o passioni fa più fatica a conoscersi. Ora posso attendere con calma la prossima puntata del mercoledì letterario

bellissima rubrica, non sapevo della sua esistenza, non seguendo molto twitch...seguirò di più!

Letto un miliardo di anni fa nell’edizione Guanda Forse la cosa più bella mai scritta da Bukowski Il resto (praticamente tutto quello che ha pubblicato Feltrinelli) è abbastanza scadente in confronto

Io sto leggendo Stalingrado e dopo leggerò Vita e Destino (due capolavori di Grossmann)

Sempre al top questa rubrica. Tra l'altro Grossman fu uno dei primi a vedere un campo di sterminio liberato dall'Armata Rossa. Le sue riflessione sono raccolte in "L'inferno di Treblinka".

Ho fatto un terribile fioretto ad aprile: non comprare libri fino al 2025. Sto leggendo quelli accumulati in questi anni, ma a gennaio mi scateneró. Non ho mai letto Grossman, inizierò con il libro consigliato dal mercoledì letterario

Grande Masella che parli del pasto nudo, bravissimo! Top rubrica!

Puntata fighissima come sempre! Io onestamente non c'ho mai capito niente di questo libro, però indubbiamente esercita un fascino trasgressivo.

Grazie!

grande format!

Top puntata. Sempre molto interessante!

Ma non è Linus, sono disegni di Calvin e Hobbes 😅

È si....se avessi ancora le vecchie carte ... comunque iniziai anch io con le ultime bordo nero italiane, equivalenti alle revised....

Frodo ha 50 anni quando parte, ma gli hobbit hanno vita un po’ più lunga degli uomini. Basta pensare che la loro maggiore età è 33 anni. Un po’ come Aragorn che ha sangue numenoreano e quindi campa agile fino a più di 300 anni

Ehhh che scoperta, il masellon che fa angoli letterari Poi questo è un libro sconvolgente Seguirò!

Oh finalmente il ritorno. Ormai mi sono abituato a seguire questa rubrica e devo dire che ne sentivo la mancanza.

Grande Puntanta! ho visto molte volte il film, ma non ne sapevo niente della storia dietro al libro originale e ottima discussione sulla sua tematica!

Opera unica

07:47 Disprezzare? ma chi disprezza. C'è solo da prenderne atto, sono gusti dopotutto no? c'è chi gli piace la carbonara con la panna, chi gli piace la pizza con l'ananas, e che fai? le sbatti in galera a vita? no, rispetti.

06:50 Certo. Questa è una tua opinione. A me della storia di passione dietro la carta firmata/alterata me ne frega relativamente, per me la storia è la carta in sè, immacolata con il design originale e l'indicazione dell'artista in basso. Ovvio, mi può anche far piacere una firma se è di un artista di cui apprezzo particolarmente i disegni e stimo, ma è soggettivo, e soprattutto non mi fa dire "sono disposto a pagarla di più rispetto alla versione non firmata".

Concordo, Garfield con la Wizards ha voluto, sin da subito, creare un gioco iconico e riconoscibile. Lo stile delle carte di Magi era ed è subito identificabile, vedi l'artwork di una carta? capisci subito se fa parte o può far parte di Magic. E aspetto veramente importante, anche presente in Pokémon, c'è l'indicazione dell'artista che ha disegnato l'artwork, nome e cognome. Questa è una forte decisione aziendale che vuol premiare l'arte e le persone che vi sono dietro, al contrario di Yu-Gi-Oh! e Konami. Così, appunto, si possono riconoscere gli stili, si possono cercare tutte le carte disegnate da una certa persona, le si dà l'importanza che merita perchè è come se ogni carta fosse firmata. E grazie a questa politica, poi, gli illustratori vengono invitati nelle fiere ed agli eventi ufficiali dove possono incontrare direttamente gli appassionati.

La storia/questione della Reserved List è particolare e ha creato, imho, un pericoloso precedente. Da che mondo e mondo una società che produce beni, siano essi carte collezionabili o altro, deve piegarsi ai capricci dei propri clienti? a meno che non vi siano vincoli legislativi? limitandosi al mondo delle carte collezionabili, ad oggi, anche solo Magic della Wizards of the coast (Wotc), ad ogni espansione che fa uscire, quante volte ristampa le carte di espansioni uscite 20 anni prima? e Konami con Yu-Gi-Oh!? è veramente un caso unico quello della Reserved List. Ok, questo non ha intaccato gli interessi economici di Wotc, ma è stato accontentato un capriccio. Gente che diceva "ho speso dei soldi per impossessarmi di queste carte, tu adesso non le devi mai più ristampare altrimenti perdono di valore ed io ci perdo l'investimento.", e la Wotc anzichè alzargli, giustamente, un bel dito medio perchè non era scritto da nessuna parte che una carta stampata in passato non potesse venir ristampata e che nulla Wotc deve a chi sperpera i propri soldi, esattamente come ha fatto Konami fino ad oggi, cosa ha fatto? gli hanno detto a sti piagnucoloni "sì sì, va bene, basta che non ve ne andiate e noi vi promettiamo di non ristamparle"? Ed esattamente come vale ed è valso per qualsiasi altra espansione dopo la Saga di Urza per Magic, qualsiasi espansione di Yu-Gi-Oh! o di Pokémon, giusto per citare altri giochi, la Reserved List, nella mia umile opinione, è ingiusta perchè fatta per tutelare quella che, ad oggi, è solo una stretta nicchia di (ex) giocatori, poichè in 30 anni la fanbase di Magic si è ingrandita. Una nicchia di persone che possiede pezzi di carta ritagliati 6,1x8,9 cm con sopra stampato un testo, dei bordi ed una immagine, che possono dire a chi le desidera "la vuoi? dammi 1 milione di dollari/euro", se lo scopo di Wotc all'epoca era di tenersi stretta questa nicchia perchè era quella che gli forniva le principali entrate monetarie, ad oggi? potrebbe farne a meno. Perchè un possessore di Black Lotus deve avere il diritto garantito che la sua carta non verrà mai più ristampata così da poter prezzarlo ad una cifra con 4-5 zeri, e un possessore di una qualsiasi altra carta che non sia nella Reserved List, magari potentissima, con un artwork meravigliosa ed una foilatura speciale, tenuta in perfette condizioni, deve assumersi il rischio di vederla ristampata a 6 mesi/1 anno di distanza e il suo valore sul mercato secondario calare a picco? quello non è ugualmente un investimento? ci sono soldi di serie A e serie B?

Fattuale.

Risposta corta e banale: dipende. Risposta lunga: dipende dalla personalità/carattere, se si è più propensi ad essere impulsivi e vendicativi o meno. Ci sono torti e Torti. Purtroppo la vendetta, a volte, ti controlla, comanda le decisioni più importanti della vita, della quotidianità, si attacca al corpo e alla mente, e può farlo per mesi ed anni. Dipende sostanzialmente dal peso che gli dai, dalla sensazione di disagio continuo che ti provoca il pensarci e il sapere che la questione "non è risolta", da quanto reputi necessario che la questione venga risolta anche in relazioni ad altri, basti pensare ad una persona che ti truffa e può truffare altri. E' certamente un'emozione molto potente che ti coinvolge in buona parte se non tutta, ti vincola a delle scelte poco piacevoli che soppesi. Ovviamente non sempre, anzi quasi mai, la vendetta concede una valutazione equilibrata dei fatti. Diciamocelo, al 99% delle volte finisce con un "Nah, non vale la pena farsi il sangue marcio e andarci con i piedi di piombo qui", ma quel 1% delle volte.....eh.....

questo è famoso grazie a Dario Moccia, da circa un anno abbiamo anche fatto diventare famoso il cugino del Finanziere Sturniolo chi sarà la prossima star da Gabibbo mode???

Una perla

La sana informazione

Cancro: unlucky

Video incredibile e tutto eh, ma vogliamo parlare della risata contagiosa del Masella?

Ciao, puntata interessante!

Finalmente il ritorno del mercoledì letterario! Sempre complimenti a tutti e due per questa rubrica!

La lamentela come sfogo è fondamentale, specialmente tra amici. Crea discussione, da sollievo dallo stress da una data situazione, impossibile non lamentarsi.

Ciao posso estrapolare il pezzo in cui Marco spiega il bluff per un mio video? Grazie Metto tutto nei credits

Pazzesco video, contentissimo di averlo recuperato qui per intero. Tralasciando l'argomento principale del concetto di cambiamento ho trovato interessantissima la parte degli interventi degli spettatori e i vostri commenti a riguardo per due semplici motivi: 1) ho sentito aneddoti molto comuni in generale tra noi giovani-adulti e in particolare la mia persona 2) I vostri commenti avevano quel sentore di estrema esperienza vissuta che non fa mai male ascoltare, proprio per avere punti di vista diversi e avviarsi verso il cambiamento di cui si parla. Vi ringrazio di cuore per aver trattato in questo modo l'argomento e per gli interventi, mi sta molto piacendo il format!

io voglio dirvi grazie, mi avete fatto scoprire delle carte meravigliose che non sapevo nemmeno l'esistenza. grazie davvero soprattutto per la professionalità e della passione che mettete nel mostrare questi gioielli nonché pezzi di storia

5:00 se "il drago" non ci fosse stato sarebbe meglio

Mi mancano 200 pagine per finirlo di leggerlo. Ce la posso fare!

Come sempre un'ottima puntata e riflessioni che si ascoltano con molto piacere! Grandi ragazzi!

Non fate morire questa rubrica! È uno spazio di divulgazione semplice e leggero, ma sempre utile e interessante. Mi raccomando❤

Discorsi in larga parte condivisibili però secondo me peccano dell'aspetto più importante: tutti i politicanti di destra e di sinistra sono attori più o meno bravi scelti dal sistema per arrivare soggiogare i cittadini privandoli dei loro diritti fondamentali (non c è differenza sostanziale tra una Meloni e una Schlein sui temi realmente importanti), quindi è una falsa dicotomia, e sopratutto non viene colta l importanza dell'astensione in un contesto come quello odierno in cui la libertà di scelta del cittadino è completamente ignorata. Con un 90% di astenuti voglio vedere il politicante di turno chiamato a governare come se la fa nelle mutande dal momento che non rappresenta nessuno. A loro interessa solo l affluenza perché poi i numeri se li rimaneggiano come meglio credono, quindi anche andare a votare per annullare la scheda è tirarsi la zappa sui piedi perché aumenta la percentuale di votanti (gente che crede ancora nella democrazia), che lo sottolineo NON c' è qui in Italia, altra cosa che non è stata rimarcata a sufficienza nel video

Gran puntata, con Azzurra si costituisce un triumvirato onnipotente supremo assoluto. Le amicizie in letteratura sono importanti: non solo Kafka-Brod ma anche Svevo-Joyce-Montale. Senza di loro non avremmo i libri né di Kafka né di Svevo. Magari se Kafka fosse andato a Trieste, oltre ad ottenere maggiore fiducia per la creazione delle sue opere, avrebbe potuto godere della fama conquistata solo a posteriori

Hallo. I admire Kafka. Its more than literature. With my wife we tried making our music. I want receive from yoy guys opinions about this song. Music: We:) Lyric: Franz Kafka(our prose tranlation) ua-cam.com/video/I3ej-5ReGs4/v-deo.htmlsi=xf8j8gn-1p2hNxhG

Ciao. Bellissimo video, grazie. Franz Kafka è il mio autore preferito, subito dopo c'è Dostojevski e poi Leopardi: tre allegroni insomma....in realtà metto Kafka per primo perché per me è molto più di un semplice autore, è stato il primo che ha descritto ciò che io ero e provavo. Sono talmente in simbiosi, che 25 anni fa, scrissi alcuni racconti ispirati dal suo stile, anzi, un racconto ha proprio come incipit l'unione di quelli de "La metamorfosi" e "Il processo": se mi beccano gli eredi, mi fanno la pelle.....poi, per fortuna del mondo, ho smesso di scrivere.... Ho cominciato da La metamorfosi, a 14 anni, racconto che ho letto altre 4 volte, poi tutti i racconti, il Castello, il Processo (uno dei più bei libri che abbia mai letto), America (questo però l'ho letto lo scorso anno), "Conversazioni con Kafka, di Janouch, "Quaderni in ottavo (stupendo), "Gli aforismi di Zurau, che ho impiegato anni a trovare. Poi devo ancora leggere "Frammenti e scritti vari" e , poi ho preso "Un altro scrivere - lettere 1904/1924", un carteggio con Max Brod. Avrei da leggere anche "Lettere a Milena" però, francamente, non mi entusiasma. E poi, naturalmente, i Diari, ho l'edizione Classici Mondadori del 1977, curato da Ervino Pocar con una bella introduzione di Remo Cantoni, l'ho letto solo a stralci. Volevo invece, intanto che ero qui, permettermi di suggerire altri testi. Uno, o meglio, sono tre volumi di circa 700 pagine, è la monumentale biografia di Kafka scritta da Reiner Stach (di cui ho già il precedente "Questo è Kafka?", della edizione Princeton. E' in inglese, mi sembra che ora sia uscita anche l'edizione in italiano ma costa quasi il doppio di quella in inglese. Io sto leggendo il primo volume, intitolato "The first years", sono a pagina 130: a me piace, l'inglese non è difficile, a parte qualche termine tecnico, poi ci sono anche delle foto della famiglia, della sua casa, dei viaggi che ha fatto ecc. La seconda cose invece, non è scritta da Kafka ma è una cosa che mi ha molto colpito. Jordi Sierra I Fabra, ha scritto un libretto, circa 100 pagine, intitolato "Kafka e la bambola viaggiatrice", dove riprende un episodio, realmente avvenuto, riportato dalla ultima compagna di Kafka, Dora Dymant, che vide protagonista Kafka, un anno prima di morire nel sanatorio Kierling, vicino a Vienna, nel 1924, a 41 anni. Kafka, vide in un giardino pubblico, una bambina che piangeva sconsolata, quindi le si avvicinò e le chiese perché piangesse. La bimba rispose che aveva perso la sua bambola. Kafka disse allora alla bambina di non essere triste, perché la sua bambola aveva deciso di mettersi in viaggio e aveva affidato a lui, che era il postino della bambole, delle lettere da ognuno dei posti in cui era andata. Promise quindi alla bimba di fargliele avere. Così, raccontò la Dymant, Kafka ogni sera si chiudeva nella sua stanza e scriveva una lettera per la bimba, che poi il giorno dopo consegnava alla bimba stessa. La quale, si consolò così della perdita della bambola. La cosa andò avanti per 3 settimane. La Dymont non seppe dire perché Kafka avesse deciso di scrivere per la bimba, né si sono mai più trovate le lettere (la Dymont venne poi deportata in Germania e probabilmente il tutto si perse negli anni), né si riuscì a ritrovare la bambina da adulta. I Fabra, scrisse quindi queste lettere di suo pugno, inventando ovviamente tutto. E' molto carino come libro e si legge agilmente. Sinceramente, penso che solo un uomo con la sensibilità di Kafka avrebbe potuto fare una cosa del genere...Volevo concludere con il finale della introduzione di Remo Cantoni a "I diari": Kafka ha percorso e descritto l'inferno che era in lui ed era anche in noi (...) Egli prepara o lascia sperare, la possibilità del rimedio. L'uomo Franz Kafka non ci dice quale sia questo rimedio e suscita il sospetto che rimedio vero e definitivo non vi sia. Invano cercheremmo una terapia ove è presente soprattutto una diagnosi. Ma la diagnosi, per quanto amara, è sempre preferibile al rifiuto di riconoscere il nostro male". PS: con me non ha mai funzionato per cuccare: l'ultima volta che ho detto a due ragazze che Kafka è il mio autore preferito, una si è girata dall'altra parte, l'altra mi ha detto che se c'era un autore che le faceva schifo era Franz Kafka e non capiva come potesse piacere. Le mie già labili possibilità, sono svanite in un amen......quando ero giovane, anni '80, andava di moda un libro che si intitolava "Sposerò Simon Le Bon", il frontman dei Duran Duran: forse avrei dovuto citare quello....Ciao, grazie

Appuntamento imperdibile

Ciao!!🤗 bel video complimenti🃏 Vorrei chiedere se i bari riescono anche se ci sono arbitri o comunque controlli nella partita? Perché in caso non ci siano, sarebbe da inserire per far rispettare le regole. Parlo da uno che non ha mai partecipato a eventi

Adelphi grande sicurezza di questa rubrica. Grandi ragazzi, vi si vuole bene!

puntata davvero bella