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Si'. Come. Forza. E. Potenza. Secondo. Me. Gabriele. 72

Lorenzo R ciao Lorenzo, per altri decenni parleremo di Paz.

Rudi Ghedini Ciao, sì, penso proprio di sì. Anche perché credo che quella stagione del fumetto (che secondo me parte da Robert Crumb, include Moebius, Tamburini-Liberatore, ecc.) credo che resterà un momento unico ed irripetbile. Qualcosa di analogo a quello che è stata per gli anni '50- '60-'70 la musica rock, con Elvis, Chuck Berry, e poi i Beatles, Dylan, Hendrix, gli Zeppelin... Esiste ancora qualcosa che apparentemente si definisce "rock", ma il rock è sostanzialmente morto, così come quel fumetto "adulto" e spericolato: entrambi i medium hanno esaurito quella spinta creativa, hanno sperimentato tutto quanto c'era di sperimentabile. Oggi non si può che ricalcare quelle orme più o meno abilmente. Probabilmente, credo, se oggi uno come Andrea rinascesse, non imbraccerebbe nemmeno la matita, ma sarebbe spinto dalla sua stessa urgenza creativa ad addentrarsi in altri campi, che so, la produzione multimediale, sarebbe un blogger, forse. Ogni epoca ha le sue forme espressive, che raggiungono il massimo grado di creatività ed influenza su quelle generazioni. Non ci sarà mai un altro Shakespeare nel teatro, né altri Beatles nella musica Pop/Rock... né un altro Paz nel fumetto. Per cui sicuro, per le generazioni a venire non resta che periodicamente "riscoprirlo", risorprendersi, e goderselo. E quindi beati noi che lo abbiamo potuto invece apprezzare mentre il suo talento si manifestava, domandandoci ogni volta cosa avrebbe potuto riservarci il suo prossimo fumetto o la sua prossima vignetta Ciao! Lorenzo

Su Andrea la penso esattamente come te, resta il più grande disegnatore mai vissuto...disegnava con le qualità succitate. Parlo avendo negli occhi il lavoro di centinaia e centinaia di disegnatori e illustratori e artisti..e in parte il loro modus operandi. Perché relativamente alla valutazione del talento, conta anche COME viene eseguito un disegno, non solo il risultato finale. Più o meno tutti i fumettisti usano la memoria visiva, anzi direi che è lo strumento principe (anche se non se ne parla mai) ma è difficile trovare, sia oggi che in passato, chi dimostra una chiarezza di idee e di immaginazione come quella di Paz, così esasperata e spontanea. Moebius, per citare un altro immenso autore moderno, a mio parere gli sta due gradini sotto. QUando uno come Tanino, cioè un gigante, arriva a dire che Andrea era il più bravo di tutti..