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Buon pomeriggio sig. Migliore, la ringrazio per la domanda. Se effettua attività di intermediazione e commercio di rifiuti, essendo quindi iscritto all'Albo Nazionale Gestori Ambientali in Categ. 8, il suo Responsabile Tecnico le avrà sicuramente detto di tener compilato, entro 10 giorni lavorativi dalla movimentazione dei rifiuti, il Registro di Carico/Scarico modello B, opportunamente vidimato presso la competente cciaa, per gli Intermediari e Commercianti di Rifiuti. In tale vegistro vanno annotati i movimenti dei rifiuti gestiti, i dati del produttore, trasportatore e impianto di smaltimento/recupero dei rifiuti. Se invece lei fosse un Produttore di rifiuti il registro di C/S sarebbe il mod. A, dove annotare le operazioni di Carico, quando produce un rifiuto, e le operazioni di Scarico, quando avvierà il rifiuto all'impianto di smaltimento/recupero, sempre entro 10 giorni dalla data di produzione o avvio a smaltimento/recupero. Spero di averle risposto, altrimenti rimango a disposizione. Mirco Ghiotti

Buon pomeriggio sig. Chiaro, la ringrazio per la domanda. Se la sua attività è impresa edile e produce rifiuti non pericolosi, provenienti dalle attività di costruzione e/o demolizione, non rientra tra i soggetti obbligati alla tenuta e compilazione del registro C/S rifiuti. L'obbligo di tenuta e compilazione sarà solo se produce rifiuti pericolosi. Spero di averle risposto, altrimenti chiami pure in ufficio al nr. 045 7901403 Grazie Saluti Mirco Ghiotti

Buongiorno, sì, confermo, tutti i mezzi utilizzati per la raccolta e trasporto di rifiuti, devono essere inseriti nell'iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali. Grazie

Buona sera sig. Rivieri, la ringrazio. Purtroppo il vecchio registro lo dovrà tenere così (anche perché la cciaa non glielo vidimerebbe). Sul nuovo registro vidimato a giugno potrà effettuare le registrazioni di carico o scarico dei rifiuti, dalla data di vidimazione in poi; non può quindi fare carichi precedenti. Consiglio di tenere comunque archiviato il vecchio registro come prevede la normativa, per tre anni dalla data dell'ultima registrazione. Grazie e buon lavoro. Mirco

La ringrazio molto sig. Loffarelli, anche se si può sempre migliorare. Buona giornata

Buona sera sig.ra Campestrin, mi scusi per il ritardo nella risposta. Ogni Formulario può essere utilizzato per i ritiri effettuati nel singolo giorno. Non è possibile quindi utilizzare lo stesso Formulario per i ritiri effettuati su più giorni. Spero di averle fornito le risposte attese, altrimenti ci chiami pure in ufficio e chieda dell'ing. Francesco Scappini al nr. 045 7901403. Grazie

Buona sera sig. Giuseppe, mi perdoni ma non capisco che domanda mi vuole fare... Mi spieghi meglio per favore, grazie

@@studioaerreunos.r.l.8295 a 5:40 che non abbia procedimenti penali in corso manca: riguardanti ambiente, edilizia e urbanistica, paradossalmente se una persona è accusata di tentato omicidio,abusi ecc... non implica un limite al fine dei requisiti era solo per puntualizzare.

Buongiorno sig. Russello, con "esclusivamente trasportatore" intende che effettua attività di trasporto rifiuti in c/terzi?

@@studioaerreunos.r.l.8295 si

@@studioaerreunos.r.l.8295 si , esatto

Buona sera sig. Stella, le dovrebbe essere arrivata una mail pec dall'Albo Nazionale Gestori Ambientali, altrimenti ci sono tutte le indicazioni sul nostro sito in questo blog aerreuno.it/2024/04/11/albo-nazionale-gestori-ambientali-scadenza-diritto-annuale-2024/ Grazie

Buongiorno sig.ra Serpi, la ringrazio per la domanda. Per i PRODUTTORI di rifiuti, il registro di carico e scarico rifiuti deve essere presente ed è tenuto presso l'unità locale/azienda dove vengono prodotti i rifiuti. Deve essere compilato entro 10 giorni dalla produzione e/o smaltimento dei rifiuti e non è indicato che debba essere firmato. Quindi, con queste modalità e tempistiche lo può compilare anche un esterno che si prende la responsabilità di quanto riportato nel registro stesso. Grazie

Le ho riportato la risposta nell'altra domanda, grazie

Grazie a lei.

Buongiorno sig. Del Zotto, sono spiacente ma noi ci occupiamo solamente di servizi per le aziende e non per privati. Dove li deve portare i rifiuti di giardino? Se mi fa capire meglio, vedrò se le potrò esserle d'aiuto. Grazie Mirco

Buongiorno sig. Gabbi, credo di non aver capito la sua domanda. Se vuole, senza impegno, ci chiami pure in ufficio al nr. 045 7901403 e chieda dell'ing. Francesco Scappini e le esponga la sua domanda... le risponderemo volentieri. Grazie Mirco

Buongiorno sig. Duranti, la ringrazio e mi scuso per il ritardo nella risposta. Se fa parte del servizio pubblico di raccolta rifiuti il Formulario non è obbligatorio. Per la tracciabilita' c'è chi lo fa lo stesso, altri fanno un documento alternativo. In merito al suo caso e alle sue giuste domande, le consiglio di farsi dare tutte le informazioni dal suo Responsabile Tecnico ambientale che, molto probabilmente avrà impostato le procedure specifiche aziendali. Grazie e buon lavoro

Salve sig. Massei, la CATEG 4 prevede anche una "forma semplificata" che è la 4 bis. Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti o approfondimenti, chiami pure lunedì in ufficio al nr. 045 7901403 e chieda dell'ufficio ambiente oppure invii una mail ad ambiente@aerreuno.com. Grazie mille

Buongiorno sig. Bartali, la ringrazio. In merito alla sua richiesta le comunico quanto segue: la normativa prevede che fintanto che vi è una sola impresa, non è necessaria la nomina del coordinatore e la notifica del cantiere. I lavoratori autonomi non vengono considerati come impresa e non sono pertanto da considerare nel conteggio delle imprese e quindi il cantiere non oggetto di notifica. Bisogna però stare molto attenti che i lavoratori autonomi non costituiscano un'azienda di fatto ovvero un lavoratore autonomo che chiede la collaborazione di un'altro lavoratore autonomo, di fatto si viene a costituire un'azienda, e quindi in questo caso verrebbe a presentarsi uno dei presupposti per cui è necessaria la notifica e le nomina del coordinatore. Ricordo che i casi in cui è necessaria la notifica sono i seguenti: a) cantieri di cui all’articolo 90, comma 3, ossia nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea b) cantieri che, inizialmente non soggetti all’obbligo di notifica, ricadono nelle categorie di cui alla lettera a) per effetto di varianti sopravvenute in corso d’opera; c) cantieri in cui opera un’unica impresa la cui entità presunta di lavoro non sia inferiore a duecento uomini-giorno. Spero di averle dato i chiarimenti richiesti. Grazie e buon lavoro

Buona sera sig. Marco, credo che lei sappia benissimo che essere imprenditore non è obbligatorio. Voleva forse chiedermi qualcos'altro? Rimango a disposizione, grazie. Mirco Ghiotti

Gentile sig. Marco, la ringrazio per le puntualizzazioni. Cordiali Saluti Mirco Ghiotti

E comunque nel video parlo del consulente che assiste il DL nella redazione del DVR, e non RSPP che ne è il responsabile assieme al DL. Grazie

@@studioaerreunos.r.l.8295 Lo avevo intuito, ma la differenza restava ambigua e credo fosse doveroso puntualizzare. Cordiali saluti

Buongiorno sig. Leone, la ringrazio per la domanda. Più che per la categoria di lavoro, nel suo caso riparazione e vendita di pneumatici, l'AUA diventa obbligatoria nel caso la sua attività produca emissioni in atmosfera e/o scarico di reflui produttivi (oltre che per impianti di recupero rifiuti in "Procedura Semplificata"). Nel suo caso quindi avrei necessità di avere qualche informazione in più per darle una risposta corretta. Senza impegno, chiami pure in orario d'ufficio al nr. 045 7901403 e chieda di me, Mirco Ghiotti. Grazie

Buon pomeriggio sig. Luca, la ringrazio per la domanda. Per sistemare la situazione, prima di registrare l'operazione di "scarico", faccia un'altra registrazione di "carico" in modo da avere il quantitativo totale esatto. Spero di averle dato la risposta attesa altrimenti, senza impegno, ci chiami pure in ufficio al nr. 045 7901403 (dall'8 gennaio p.v.), per ulteriori chiarimenti. Grazie e buone Feste Mirco

Buon pomeriggio, le confermo che seguiamo anche la sicurezza alimentare. Nel vostro caso il piano di autocontrollo andrà ad identificare gli eventuali rischi per la salubrità dell'alimento durante le fasi di raccolta, confezionamento e deposito. Nel piano dovrete tenere in considerazione le attività delle pulizie, le tempistiche di deposito prima della vendita, le attività di derattizzazione/disinfestazione, eventuali analisi periodiche sulle acque ad uso potabile se fate il lavaggio dei prodotti, ecc. Ovviamente, non conoscendo di persona la Vs realtà, queste sono indicazioni generiche che andrebbero contestualizzate in modo specifico. Spero comunque di avervi dato le informazioni che vi interessavano. In ogni caso, senza impegno, ci chiami pure per ulteriori chiarimenti al nr 045 7901403 (dall'8 gennaio in poi). Grazie e buone Feste Mirco

@@studioaerreunos.r.l.8295 Si facciamo analisi sul prodotto prima del raccolto Tracciabilità del prodotto dalla piantina che prendiamo dai vivai ci forniscono la loro scheda trattamenti e analisi- nostro quaderno di campagna- lotto e data del raccolto -nr ddt e nome cliente per la consegna.Tutto riportato in registro. Sulle consegne riportiamo data e lotto. Analisi acqua annualmente Registro giacenze fito Volevo togliermi alcuni dubbi: 1 Dovremmo tenere un registro di pulizie per il deposito merce anche se è aperto? Dovremmo riportare le pulizie giornaliere con prodotti disinfettanti tipo amuchina-lisoform : per ufficio-bagni- deposito-utensili per raccolta in questo caso coltello. 2 Pulizia dei carrelli "rimorchio agricolo"e trattori per il trasporto da serra al deposito Registrare mensilmente controllo trappole roditori anche se viene fatto tramite addetti esterni qualificati? 3 L'imballaggio "casse plastica "viene fornito imballato di celofan, viene portato in serra come fornito e lì viene aperto per riporre la lattuga. Anche in questo caso si deve fare l autocontrollo? Una volta incassettata la merce viene posta su carrello trainato da trattore e viene posto in deposito per essere lavata acqua potabile e analizzata annualmente . In questo caso che tipo di autocontrollo bisogna fare? Poi dovremmo avere anche un registro manutenzione degli attrezzi/veicoli -Trattori - Rimorchio agricolo - Elevatore con forche a batteria e manuale "transpallet".

Buon pomeriggio sig.ra Nella, per la produzione in più momenti della giornata dello stesso rifiuto (stesso cod. CER), può compilare solo una riga di registrazione di Carico, con un unico totale. Se invece i carichi sono di diversi rifiuti con diverso cod. CER, va compilata una riga per ogni rifiuto e la numerazione prosegue. Se le servissero eventuali ulteriori informazioni, mi chiami pure in ufficio al nr. 045 7901403. Grazie

@@studioaerreunos.r.l.8295 grazie è stato gentilissimo

Sì, confermo. Grazie

Buon pomeriggio. Quando viene registrata un'operazione di Scarico, le relative operazioni di Carico (numeri progressivi), che possono essere anche più di una, vanno indicate nella sezione dedicata al "Riferimento operazioni di carico". Spero di averle risposto, altrimenti ci chiami pure in ufficio al numero 045 7901403 - Mirco Ghiotti Grazie

Buongiorno sig. Tommaselli, sono d'accordo con lei in merito a quanto riportato. Un Responsabile Tecnico che lo fa per la propria azienda, soprattutto se familiare, è penalizzato con l'esame di idoneità rispetto ad un professionista. Purtroppo non abbiamo fatto noi la legge che prevede questo obbligo/adempimento ma se le serve a qualcosa, si sfoghi pure con noi. Se le servisse qualche informazione o aiuto, non esiti a contattarmi. Mirco Ghiotti - tel. 045 7901403 Saluti

@@studioaerreunos.r.l.8295 buongiorno, lei è stato molto gentile a rispondere, la cosa che non capisco, essendo noi nella comunità europea per quale motivo sia in Francia che in Germania questo esame non esiste, per quale motivo non hanno fatto una sanatoria per quelli che esercitano da anni questa professione, e per ultimo per quale motivo devo dare la cat 5 che nemmeno ho? Un esempio: il sottoscritto ha la 1 la 4 e la 8. Gli speciali pericolosi sono tutti in adr ed ovviamente le risposte le ho cannate quasi tutte, ci sono domande che riguardano il trasporto internazionale e noi non abbiamo il comunitario. Capisce che ci obbligano a chiedere nel tempo. I consulenti hanno fatto cartello sui prezzi, qui a Genova chiedono non meno di 500 euro al mese, non è giusto. Egregio Dott. Questa nuova regola mette in difficoltà chi come me lavora da tanti anni nei rifiuti con la stessa ragione sociale e la stessa partita Iva da 25 anni ed ho il casellario giudiziale immacolato.

Salve sig. Joussef, il Preposto viene nominato dal datore di lavoro tra i propri dipendenti, pertanto, essendo assunto nell'azienda x, sarà il Preposto solo per quell'azienda. Grazie

Bene, mi fa piacere... grazie a lei

Buongiorno avvocato, grazie per la domanda. Il caso è un pò complesso e, come discusso nella telefonata, che ringrazio di avermi fatto, gli scritti difensivi alla Provincia vanno fatti spiegando nel dettaglio le relative motivazioni. Le chiedo la cortesia di tenermi aggiornato. Grazie e buon lavoro. Mirco Ghiotti

Buona sera sig.ra Mocerino, la ringrazio per la domanda. È corretto annotare i rifiuti pericolosi. Essendo un'impresa edile e producendo rifiuti da demolizione e costruzione, tali rifiuti non sono soggetti alla registrazione, mentre quelli pericolosi sì. Spero di essere stato sufficientemente chiaro. Grazie Mirco

Un altro chiarimento... Ma se in un anno nn smaltisco materiali pericolosi e quindi nn faccio registrazioni sul registro devo fare il MUD?

Buona sera sig. Guido, la ringrazio per la sua domanda. In realtà non c'è un obbligo "annuale" di aggiornamento ma bensì un obbligo di aggiornamento nel momento in cui ci siano dei cambiamenti e/o modifiche dell'organizzazione, ampliamento, nuove mansioni, nuove attrezzature, nuovi prodotti chimici, ecc. Se i nuovi assunti fanno le stesse mansioni dei precedenti, che erano già state oggetto di valutazione, l'aggiornamento può consistere semplicemente con l'elenco dei lavoratori nuovi assunti, rispetto a quelli dimessi. L'importante è la formazione dei nuovi assunti sui rischi specifici dell'attività e l''organizzazione e formazione della squadra di primo soccorso e antincendio. Spero di essere stato sufficientemente esauriente, altrimenti mi chiami pure in ufficio al nr. 045 7901403 o tramite mail all'indirizzo sicurezza@aerreuno.com. Grazie Mirco Ghiotti

Molto chiaro grazie. Le volevo fare un'altra domanda, nel nostro DVR non è stato aggiornato il numero reale della popolazione esistente nella scuola neanche la presenza stabile di una persona che non ha alcun rapporto di lavoro. Inoltre non contiene i nominativi degli addetti alla sicurezza. L'aggiornamento deve essere fatto e se è si, posso fare richiesta formale al DS e RSPP. @@studioaerreunos.r.l.8295

Buongiorno, grazie della domanda. La prima cosa da fare sarebbe iscriversi all'Albo Nazionale Gestori Ambientali in CATEG. 2 BIS, per poter raccogliere e trasportare i rifiuti generati dalla sua attività di giardinaggio, al fine di trasportarli ad un centro di raccolta/recupero/compostaggio autorizzato. In merito alla realizzazione di un impianto di stoccaggio e/o recupero nel suo terreno, ci sarebbero da fare delle considerazioni e soprattutto verificare la fattibilità. Ci chiami pure in ufficio al nr. 045 7901403. Grazie Mirco Ghiotti

Buona sera... deve vidimare il registro di carico/scarico rifiuti? Come società sportiva, quindi settore terziario/servizi, non ha l'obbligo di tenuta e compilazione del registro, a meno ché non abbia prodotto dei rifiuti pericolosi.

Se le serve qualche altro chiarimento, mi chiami pure in sede al nr. tel. 045 7901403. Grazie Mirco Ghiotti

Salve sig.ra Colangelo, tutte le domande e le relative risposte esatte, le trova nel sito nazionale dell'Albo Gestori Ambientali www.albonazionalegestoriambientali.it/RT Può scaricare tutte le domande. Grazie

Buongiorno sig.ra Ciuffardi, grazie della domanda. Intende che la sua azienda lavora per c/terzi e produce rifiuti dall'attività di lavorazione? Se questo è il caso, siete voi i produttori del rifiuto. Se il rifiuto è non pericoloso e siete meno di 10 dipendenti, non siete obbligati alla tenuta del registro di C/S... se il rifiuto è pericoloso o siete oltre i 10 dipendenti lo dovete tenere. Se rientrare in questo ultimo caso, dovrete, entro 10 giorni lavorativi dalla data di produzione del rifiuto, fare la registrazione di "carico". Quando andrete a smaltire o avviare al recupero, effettuando il trasporto con vostro camion, debitamente iscritto all'Albo Nazionale Gestori Ambientali in CATEG. 2 BIS, dovrete fare il formulario per il trasporto. Entro 10 giorni lavorativi dalla data del trasporto, va fatta la registrazione di "scarico" sul registro. Spero di essere stato sufficientemente chiaro, altrimenti mi chiami pure in ufficio al nr. 045 7901403 oppure invii una mail ad ambiente@aerreuno.com. Grazie e buon lavoro Mirco

Buon pomeriggio, grazie della domanda e mi scusi per il ritardo. Risposta al quesito 1: è possibile, a vostra discrezione, generare più blocchi e associare ogni blocco ad un mezzo. Risposta al quesito 2: non è variata la durata della sosta tecnica; continua ad applicarsi quanto indicato nel D.Lgs. 152/2006 Comma 15 Art. 193 e s.m.i. (72 ore). Buon lavoro

Buon pomeriggio sig. Scala, grazie della domanda... mi scusi del ritardo. Avendo lei affidato il lavoro completo (come credo), alla ditta termoidraulica, compreso la demolizione del bagno per rifacimento, sarà la ditta stessa il produttore del rifiuto da demolizione. La stessa, per effettuare il trasporto del rifiuto generato dalla propria attività di demolizione, dovrà essere iscritta all'Albo Nazionale Gestori Ambientali in Categ. 2 BIS e il trasporto del rifiuto dovrà essere accompagnato dal formulario di identificazione del rifiuto stesso. Lei si dovrà accertare che queste condizioni siano presenti. Spero di esserle stato utile. Mirco

​@@studioaerreunos.r.l.8295 sono andato a controllare al sito dell'albo e per fortuna la ditta termoidraulica risulta iscritta!! grazie mille della risposta

Grazie della precisazione. Saluti Mirco

Buongiorno sig. Grande, la ringrazio per la domanda. Il formulario è sempre previsto durante il trasporto di rifiuti, sia non pericolosi che pericolosi. Il registro di Carico/Scarico è obbligatorio in caso di produzione di rifiuti pericolosi, oppure per aziende che producono rifiuti da attività artigianali o industriali con oltre 10 dipendenti. Nel caso di aziende iscritte all'Albo Nazionale Gestori Ambientali in CATEG. 2 BIS, valgono le regole di cui sopra. Le aziende iscritte all'Albo Nazionale Gestori Ambientali in CATEG. 4 - 5 - 8 - 9 - 10, il registro di Carico/Scarico è sempre obbligatorio. Spero di essere stato sufficientemente chiaro, altrimenti ci chiami pure in ufficio al numero 045 7901403. Grazie Mirco

@@studioaerreunos.r.l.8295 Salve, grazie davvero per le delucidazioni. Volevo chiederle un'ultimissima cosa, se dovesse presentarsi una casistica del tipo che durante un lavoro escano fuori dei rifiuti (pericolosi) che non sono compresi nella categoria 2 bis e che quindi io non ho inserito nella mia iscrizione al portale gestione ambientali, non sono comunque autorizzato a trasportarli per portare a smaltirli, oppure se mi munisco di registro di carico e scarico posso trasportarli comunque ? Grazie nuovamente

Buongiorno, sì, le confermo che essendo gestore a titolo professionale di rifiuti (è iscritto all'Albo Nazionale Gestori Ambientali in Categ. 1, corretto?), è tenuto alla compilazione del registro di Carico/Scarico rifiuti mod. A, con compilazione entro 10 giorni lavorativi dalle relative date di trasporto. Se necessita di ulteriori informazioni o chiarimenti, mi scriva pure a ambiente@aerreuno.com. Grazie e buon lavoro. Mirco Ghiotti

@@studioaerreunos.r.l.8295 Buongiorno, grazie mille della Vs cortese delucidazione e professionalità. Le confermo che sono iscritto in Categoria 1 ordinaria nella sottocategoria D2. Quindi come indicato provvedo all'acquisto del registro di carico e scarico e farlo vidimare. Grazie ancora

Buon pomeriggio, mi scusi per il ritardo. Le confermo che la normativa prevede la stampa del registro su fogli A4 ma solo nel caso di utilizzo di software per la compilazione. Grazie

Buon pomeriggio, mi scusi del ritardo. Le confermo che può iniziare un nuovo registro, debitamente vidimato, iniziando le registrazioni ad inizio anno con il numero 1. Nel precedente registro è opportuno procedere con l'annullamento delle pagine non utilizzate. Grazie

Grazie a lei 👍🏻

Buon pomeriggio sig.ra Santaniello, ha bisogno di qualche chiarimento? Sono a disposizione. Mirco

Buon pomeriggio sig. Donato, la ringrazio per la domanda. I Formulari si possono generare in una data e utilizzare nello stesso giorno di emissione o nei giorni successivi. In pratica sui Formulari la data di inizio trasporto può coincidere con la data di emissione del Formulario stesso oppure essere con una data successiva. Se avesse bisogno di assistenza nell'iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali, non esiti a contattarci anche solo per un'informazione o preventivo senza impegno. Buon lavoro.

Buon pomeriggio sig. Giuseppe, grazie della domanda. La numerazione delle operazioni di registrazione di carico o scarico, vanno numerate in modo progressivo, partendo da 01 ogni anno, senza differenziare se trattasi di carico o scarico. Pertanto, nella riga predisposta, se farà un carico al numero 40/2023, un altro carico al numero 41/2023 e poi effettuerà lo smaltimento quindi lo scarico, il numero sarà 42/2023. Spero di averle risposto, altrimenti mi chiami pure in ufficio, dal giorno 02 maggio p.v., al nr. tel. 045 7901403. Saluti Mirco

Buongiorno sig. Gubbiotti, la ringrazio per la domanda e mi scuso per il ritardo nella risposta. Seppur la legge di conversione prevede la necessità da parte dei datori di lavoro di individuare i preposti, l'articolo 299, che riconosce il proposto di fatto, non è stato modificato. Pertanto in specifiche circostanze anche al preposto di fatto, ossia colui che di fatto esercita i poteri previsti per il preposto, potrebbe essere riconosciuta una responsabilità per lesioni personali di omicidio colposo. È comunque importante da parte del datore di lavoro provvedere alla loro individuazione qualora prevista nell'ambito dell'organizzazione aziendale e alla loro relativa formazione con corso apposito per Preposti.

Sì esatto, una copia del formulario va lasciata al committente. Grazie della domanda. Mirco

Grazie a lei 😀👍🏻

Buona sera, all'interno del MUD, la scheda RAEE deve essere compilata dai titolari di impianti autorizzati allo stoccaggio/trattamento dei RAEE. Grazie