Відео

Il mio bimbo di 3 anni ha un disturbo in forma moderata ma è da quasi un anno che quando dorme tossisce tanto ed è pieno di catarro...Ha fatto per 2 volte le prove allergiche risultando negativo su tutto ..sta facendo una cura con antistaminico e sciroppo x il forte reflusso ma con poco successo.. può essere che ha problemi intestinali x via del glutine? Vorrei portarlo dal gastroenterologo

Perche!!!!

E un modo di essere

Nessuno vuole che l'autismo non si cura e non è una malattia

Fai medicina veterinaria e vedrai che andrai alla grande ❤

6:31 la mascherina serve a non renderla riconoscibile

#Valentina BriBre grazie

Grazie Valentina BriBre

Bravissima la mia mamma guerriera che non si arrende mai e affronta qualsiasi sfida...spero che la tua testimonianza possa essere di aiuto a tante mamme che sono in difficoltà insieme ai loro bambini speciali ...sei una grande donna ❤

bellissima storia da prendere come aiuto e spronare e dare forza a chi vive in prima persona tutto questo brava Emma ❤

Bellissima live

Grazie 💙 tu sei speciale

Ma sta mascherina a che serve in casa ? Booo🤦

Si, GIUSTIZIA❤

Vannacci quando parla di disabilità si riferisce agli elettori della Lega. Visto che sono una minoranza dobbiamo tutelarli

Siamo in democrazia. Ognuno può esprimersi liberamente e chi cerca la censura e un fascista

Tranquilla.... Non è in grado di manipolare alcuno per cui esprima pure le sue opinioni in anticipo Comunque SI, Vannacci dice esattamente delle ovvietà... Nulla di filosofico o trascendentale ma solo ovvietà. Ovvietà rafforzate specie in questi giorni, dove leggiamo la notizia che un tala avendo percosso il suo cane è stato condannato a 5 anni di reclusione, mentre l'immigrato clandestino che ha accoltellato il poliziotto in fin di vita era stato liberato il giorno prima perché a Bologna era stato arrestato per atti vandalici alla stazione, un altro poliziotto che ha sparato per difendersi ora è imputato mentre il marocchino è a piede libero... Qualcuno chiama questa realtà "Mondo al contrario" lei invece ... "Giustizia secondo me"?!?

W Vannacci

È la persona che, per la sua diversità, viene non solo abbandonata, ma aggredita dalla società, dallo Stato, dalle istituzioni, dalla sanità. Non solo la famiglia viene ipocritamente compatita, dato che chi è diverso, disabile o malato viene considerato una disgrazia nel delirio collettivo dell'abilismo. Se non sei l'ingranaggio perfetto per produrre e consumare, sei da distruggere e ostacolare ancora prima di venire al mondo. Vedi l'eugenetica, che ha lo scopo di prevenire la nascita di persone autistiche, viste come un errore da correggere, della natura o dei vaccini.È una mattanza travestita da buonismo verso una minoranza genetica di non solo neuro-atipicità, ma con un funzionamento organico ben più sensibile e delicato, che ha reazioni avverse ai farmaci maggiori dei neurotipici, data la maggiore permeabilità cellulare, non essendo questi ultimi creati per noi, come anche per le donne. E sappiano che appartenere a più intersezionalità, come questo giovanissimo ragazzo, è una quasi certa condanna alla sofferenza, all'abbandono e alla morte indignitosa, il più delle volte in istituti che sterilizzano e infantilizzano, così che non si possa procreare altri autistici, che vengono visti come un peso e un costo per lo Stato.Intorno all'autismo e alle persone autistiche, fin dalla culla, vi è una speculazione economica e un'avida ricerca di fondi, travestita da buonismo, proprio da quelle associazioni di famiglie di persone autistiche che spingono all'istituzionalizzazione, rinchiudendo in centri privati che chiamano di "cura", ma che sono lager di ghettizzazione e neutralizzazione di qualsivoglia intenzionalità di difesa dei propri diritti inalienabili umani. Le stesse che finanziano le ricerche di eugenetica per prevedere quali geni ci rendono autistici e fare "maternità consapevole", convinte che quel figlio non hai il diritto di averlo, e che se vuoi liberartene sarai giustificata, incoraggiata a farlo.Il nazismo, il fascismo non sono mai andati via, viaggiano solo sotto vento, nelle menti educate all'abilismo e all'odio e paura del diverso, giocando sulla paura creata a tavolino delle pandemie e spacciando l'autismo come la nuova piaga dell'umanità, la nuova pandemia. Menzogne e informazioni travisate, rigurgitate in chiave falsata di terrore, di disgrazia e pietismo al meglio sterile, al peggio per chi appartiene a una diversità, che per molti anni è stata ignorata e scambiata per altro, al servizio delle industrie farmaceutiche.Ripeto, è un olocausto sotto gli occhi di tutti, ma che nessuno vede, tutti accecati dalla programmazione mediatica e da tutte le fonti di informazione, che elargiscono mezze verità impaste di ignobili e blasfeme menzogne. Sì, uso questo termine, perché questi atti perpetrati sono un pugno in pieno volto a Dio o a qualunque essere che abbia creato tutto ciò che esiste.È la persona che, per la sua diversità, viene non solo abbandonata, ma aggredita dalla società, dallo Stato, dalle istituzioni, dalla sanità. Non solo la famiglia viene ipocritamente compatita, dato che chi è diverso, disabile o malato viene considerato una disgrazia nel delirio collettivo dell'abilismo. Se non sei l'ingranaggio perfetto per produrre e consumare, sei da distruggere e ostacolare ancora prima di venire al mondo. Vedi l'eugenetica, che ha lo scopo di prevenire la nascita di persone autistiche, viste come un errore da correggere, della natura o dei vaccini.È una mattanza travestita da buonismo verso una minoranza genetica di non solo neuro-atipicità, ma con un funzionamento organico ben più sensibile e delicato, che ha reazioni avverse ai farmaci maggiori dei neurotipici, data la maggiore permeabilità cellulare, non essendo questi ultimi creati per noi, come anche per le donne. E sappiano che appartenere a più intersezionalità, come questo giovanissimo ragazzo, è una quasi certa condanna alla sofferenza, all'abbandono e alla morte indignitosa, il più delle volte in istituti che sterilizzano e infantilizzano, così che non si possa procreare altri autistici, che vengono visti come un peso e un costo per lo Stato.Intorno all'autismo e alle persone autistiche, fin dalla culla, vi è una speculazione economica e un'avida ricerca di fondi, travestita da buonismo, proprio da quelle associazioni di famiglie di persone autistiche che spingono all'istituzionalizzazione, rinchiudendo in centri privati che chiamano di "cura", ma che sono lager di ghettizzazione e neutralizzazione di qualsivoglia intenzionalità di difesa dei propri diritti inalienabili umani. Le stesse che finanziano le ricerche di eugenetica per prevedere quali geni ci rendono autistici e fare "maternità consapevole", convinte che quel figlio non hai il diritto di averlo, e che se vuoi liberartene sarai giustificata, incoraggiata a farlo.Il nazismo, il fascismo non sono mai andati via, viaggiano solo sotto vento, nelle menti educate all'abilismo e all'odio e paura del diverso, giocando sulla paura creata a tavolino delle pandemie e spacciando l'autismo come la nuova piaga dell'umanità, la nuova pandemia. Menzogne e informazioni travisate, rigurgitate in chiave falsata di terrore, di disgrazia e pietismo al meglio sterile, al peggio per chi appartiene a una diversità, che per molti anni è stata ignorata e scambiata per altro, al servizio delle industrie farmaceutiche.Ripeto, è un olocausto sotto gli occhi di tutti, ma che nessuno vede, tutti accecati dalla programmazione mediatica e da tutte le fonti di informazione, che elargiscono mezze verità impaste di ignobili e blasfeme menzogne. Sì, uso questo termine, perché questi atti perpetrati sono un pugno in pieno volto a Dio o a qualunque essere che abbia creato tutto ciò che esiste.

La mia denucia, non è soltanto per le persone neurodivergenti, ma anche per le persone diverse in ogni caratteristica. Anche per le persone che hanno disabilità fisiche evidenti, non solo quelle nascoste. Anche per le persone che sono malate, che hanno delle malattie gravi, che hanno bisogno di supporto, di essere viste, rispettate e comprese. Nelle leggi di uno Stato, devono essere garantiti i loro diritti di essere umani, indipendentemente dal fatto che abbiano le gambe o no, che le abbiano storte o no, che abbiano un occhio o no, che siano cieche o no, che siano ipovedenti o che abbiano altre disabilità. Devono essere consentiti ad essere autonomi, avere il diritto di scelta su dove vivere, con chi vivere, da chi farsi assistere. Devono avere anche un'autonomia economica e la dignità di vivere come le altre persone, con gli stessi diritti. Non solo per i neurodivergenti, ma per tutti quelli che sono diversi. Possono comunque essere felici se c'è una società che li accoglie e li comprende. La società deve imparare a riconoscere l'umanità, anche se non è l'idea di perfezione artificiale che è stata creata su come deve essere un essere umano o un cittadino.

Ciao

Trovo le domande assolutamente sciocche.

Ciao

Mi dispiace tanto per questo giovane, mi vergogno della nostra società...dovremmo distribuire amore e pace, ma siamo diventati aridi ed egoisti. Perdonateci genitori anche se non lo meritiamo. Sia fatta giustizia....

La cosa più brutta è che non riusciamo da un mese da questo comunicato a far trattare questa storia dai grandi giornali e dalla tv

Sono mamma di una ragazza autistica, 14 anni, che orrore 😢 Mi dispiace tantissimo 😢

Ma è uno scherzo?

Cose da pazzi

Questa testimonianza mi ha fatto riflettere. Anch'io non acquisisco i nomi, non solo delle persone ma anche delle strade (per me sono importanti le esperienze associate a persone e luoghi, non i loro nomi). Difficoltà a relazionarmi, soprattutto perchè ho sempre paura che ciò che dico non venga capito (se per esempio devo chiedere informazioni per telefono mi devo preparare il discorso prima, e spesso devo ripetere la domanda perchè per come la esprimo è troppo forbita o è troppo contorta o ambigua). I rapporti umani mi spossano (con l'età forse un po' meno, anche se ho la sensazione che qualunque "conquista" non sia mai defnitiva e si debba sempre partire da zero) e li vivo con ansia, non riesco a lavorare perchè metto in dubbio la mia capacità relazionare e le mie competenze lavorative. Ho bisogno di calarmi in un ruolo, ma ho paura della rigidità del ruolo. Siccome ho l'impressione di essere percepita in modo strano, ho sviluppato un sorriso che sembra abbassare istintivamente l'aggressività di chi mi sta di fronte, che mi aiuta molto.

Grazie, finalmente con l'esempio del supermercato ho capito cosa vuol dire vedere continuamente schemi nelle cose!❤

ma è bullismo dire che è un malattia? Non si stimola invece la medicina a cercare una VERA terapia?

Cerca dieta Gaps, di questo si guarisce

Sono aggressivi....??? Ma cosa dici

Ciao, sono un ragazzo di 23 anni e ho scoperto di essere asperger qualche anno fa, quando ho ascoltato per la prima volta interviste come questa tramite la storia di messi. Ho avuto sempre problemi durante la mia crescita e i miei genitori ne sono a conoscenza da quando sono nato, ma fanno finta di nulla. Spero che crescendo e trovando una propria autonomia potrò finalmente fare dei test seri a differenza di un test approssimativo fatto in una clinica privata. Il mio carattere è identico a quello della ragazza e per molto tempo non sapevo come affrontare la vita e mi sentivo perso.

Io non sono ufficialmente Asperger però sto iniziando a fare i primi test per il momento sono uscita positiva quindi volevo dare il mio contributo Io sono adulto con me ha funzionato molto bene il dispositivo Google home che io sono riuscita a impostarlo in maniera che alle ore e giorni che voglio io mi dice cosa devo fare non ho mai fatto così tante cose e non ho mai avuto un organizzazione di tale precisione volevo divulgare questo concetto magari può essere d'aiuto anche ad altre persone mi sono resa conto proprio che le cose come se dimentico completamente infatti ogni volta che mi ripete quello che devo fare anche se l'ho programmato io dicendo io l'attività che devo fare è come se completamente non mi ricordavo di quella attività è per questo che restavo completamente in balia delle cose che succedevano perché fondamentalmente non mi ricordavo le cose che dovevo fare e comunque preferivo farle un po' a pezzettoni di qua e di là e alla fine non concludendo niente Poi nel tempo facendo troppe cose insieme senza concludere niente e dimenticando Poi a un certo punto il tutto.

Volevo chiedere scusa pubblicamente alla dottoressa che ha girato il video perché in un video passato la prendevo in giro per determinate cose invece sono stata stupida a giudicare e perché la signora in questione è invece è molto brava e fa dei bellissimi interventi e intervista molte persone creando dei contenuti molto interessanti. Brava

Ragazzi se iniziano ad insultare nei vari gruppi denunciate ma proprio senza neanche pensarci senza dare scians il primo insulto la prima denuncia , secondo insulto la seconda denuncia e così via con questa gente bisogna fare così anche perché considerate che se sono arrivati ad insultare su dei gruppi dove le persone neanche le conoscono vuol dire che è un'abitudine piuttosto frequente quindi non hanno bisogno di ulteriori scians 😌😌

Io forse sono Asperger e alla domanda che hai fatto alla ragazza riguardo al fatto del motivo per cui in un contesto di più persone una persona Asperger si senta più a suo agio a fare amicizia con persone nuove a mio parere e per secondo la mia esperienza personale risposta è che si faccia per il motivo che uno si sente più protetto e diciamo sotto un certo aspetto si sente anche molto libero ad essere così e gli piace quella sensazione perché è insolito per lui essere finalmente una persona un po' più libera dagli schemi mentali è un po' più diciamo libertina penso che sia anche uno dei motivi per cui queste persone Asperger soffrono così tanto quando le relazioni finiscono perché sotto un certo aspetto è come se termina pure quella sensazione che provavano e debbano quindi ricominciare a trovarsi in quella gabbia mentale che li costringe a rimanere praticamente Fermi fin quando non ricapita l'occasione di sentirsi nuovamente così proprio perché fanno fatica anche a trovare poi quello stimolo che li porta a vedere la vita e le persone un pochino più alla leggera, se qualcuno ha voglia di intervenire eh mi piacerebbe un confronto su questo discorso

Io sono così e non devo cambiare per nessuno" punto, basta questo.

Sì ma ragazzi mica soltanto quelli che hanno l'autismo sono aggressivi anche le persone di tutto il mondo hanno momenti di rabbia Ma di cosa stiamo parlando? Cioè messa giù così la domanda non ha senso

Lei proprio faccia da empatica ahha si vede che non capisce le battute ma ride lo stesso 🤑🤑🤑🤑😭😭😭😭😭 Ma poi dico non lo sapeva che stava intervistando questa persona lo guarda come sei sta parlando per la prima volta di queste cose, c'è un minimo una scaletta se la deve essere fatta per fargli le domande, io sta gente non la capisco

Tanti applausi per il coraggio pioneristico di Lorenza!! Anch'io ho la sindrome di asperger, ho 33 anni, ma non ho ancora questo coraggio. L'aver scoperto questa diagnosi, spero per lei non sia stato un fulmine a ciel sereno. Per le persone asperger che hanno difficoltà nei toni di voce, monotoni o inadatti ai contesti, nella mia esperienza conviene iscriversi a teatro e canto. In questo modo la mia voce è diventata più impostata, corretta, scandita ed intonata. Una cosa fondamentale da fare è andare assolutamente da uno psicoterapeuta. Guai ad inventarsi scuse per non farlo. *Mi permetto di suggerire varie letture sulla sindrome di asperger. Nel corso di vari anni, io ho letto molti libri su questo tema. A mio parere è una delle cose indispensabili da fare.* Per chi è stato diagnosticato da poco, i due libri più adatti sono: - "Guida alla sopravvivenza per persone con sindrome di Asperger", scritto da Marc Segar, la casa editrice è la LEM Libraia. - "La differenza invisibile", scritto da Mademoiselle Caroline e Julie Dachez, la casa editrice è la Edizioni LSWR. - "Il teorema del licaone", scritto da Giuseppe Meduri, Thomas Taioli e Silvia Totino, la casa editrice è la Il Canneto Editore. In merito la relazione con l'altro sesso ed il proprio corpo: - "Tutto quello che vorreste sapere sul sesso", scritto da Sara Atwood, la casa editrice è la Erickson. - "Sindrome di asperger e sessualità", scritto da Isabelle Hénault, la casa editrice è la LEM Libraia. - "Sesso e sessualità nei disturbi autistici", scritto da Wendy Lawson, la casa editrice è la Erickson. E' importante che qualcosa la leggano anche i parenti. - "Un figlio con la sindrome di Asperger", scritto da Alan Sohn e Cathy Grayson, la casa editrice è la LEM Libraia. - "Capire i segnali sensoriali del tuo bambino. Una guida pratica per genitori, educatori ed insegnanti", scritto da Angie Voss, la casa editrice è la LEM Libraia. Dopo aver fatto dei salti di qualità, sono molto validi questi libri: - "Perché devo farlo?", scritto da Laurie Leventhal-Belfer, la casa editrice è la LEM Libraia. "Un autistico in guerra col mondo del lavoro", scritto da Robin Carrol, la casa editrice è la Amazon Italia Logistica. - "Quelli che ce la fanno", scritto da Josie Santomauro, la casa editrice è la Giovanni Fioriti Editore. - "Guida completa alla sindrome di Asperger" (versione aggiornata), scritto da Tony Atwood, la casa editrice è la Edra. Per gli educatori a maggior ragione, invece propongo queste due letture: - "Attori si diventa", scritto da Cindy Schneider, casa editrice LEM Libraia. - "Inserimento sociale e lavorativo di persone con autismi", scritto da Rocco Di Santo e Cosimo Minonni, casa editrice LEM Libraia.

Salve.Forse ho scoperto anche io in età adulta, di essere affetto da una variante di autismo.volevo chiederti ma la ricerca di ingegneria genetica su questa malattia ,a che punto è arrivata? Ci sono speranze a breve? Sei a conoscenza di qualche ricerca avanzata?Grazie

Grazie a te e a Massimiliano per il video, che esprime una gentilezza e delicatezza ormai molto rara. Anche io vado per i 50 anni e mi sono interessato a questo video, perché non so se sono autistico ad alto funzionamento o no. Il dubbio nasce dal fatto che, molto spesso, ho difficoltà nelle relazioni e non mi sento capito. Magari se tutti facessimo l'ora di empatia e inclusione potremmo migliorare di molto le relazioni di tutti, autistici e non autistici. Un caro saluto.

Brian come sta

Suo figli siamo uguali. A parte la gestione non riuscirei a sopportare bambini in costante ricerca di attenzioni, già si fa tanta fatica a gestire la propria vita figurarsi quella dei figli.

Buongiorno, vi chiederei un enorme aiuto nel trovare un professionista bravo in questo disturbo poiché mia figlia ha tutti i sintomi ma non riusciamo a trovare nella provincia di Verona nessun specialista che può diagnosticare il disturbo in quanto mia figlia è maggiorenne! Vi ringrazio infinitamente

Discussione interessante, ma mi chiedo soltanto perché far fare questa intervista a una persona che palesemente non è in grado di gestire la situazione?

Per fortuna l'emozione è un sentimento che nessuno ci potrà mai togliere, è stata una bellissima intervista lo stesso, molto piacevole! Detto da un'àsperger diagnosticata da un mese, di 59 anni!

Grande Giuseppe, è un onore averti conosciuto! 💙