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Museo delle Civiltà
Italy
Приєднався 10 бер 2017
Canale video del Museo delle Civiltà.
Da settembre 2016, in un complesso piano di riforma e riassetto delle strutture del Ministero per i beni e le attività culturali è nato a Roma il Museo delle civiltà.
La sua istituzione ha permesso di raggruppare in un unico organismo importanti musei nazionali:
Museo preistorico etnografico "Luigi Pigorini"
Museo delle arti e tradizioni Popolari
Museo d'arte orientale "Giuseppe Tucci"
Museo dell'alto medioevo
Museo ex coloniale
L’istituzione di questo importante luogo della cultura consente di gestire, valorizzare e promuovere in modo unificato e innovativo collezioni archeologiche ed etnografiche uniche in Italia. Sarà il modo per poter diffondere ad un pubblico sempre più vasto quei settori del nostro patrimonio ritenuti fino ad oggi di interesse esclusivo di specialisti e appassionati.
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Museo preistorico etnografico "Luigi Pigorini"
Museo delle arti e tradizioni Popolari
Museo d'arte orientale "Giuseppe Tucci"
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Museo ex coloniale
L’istituzione di questo importante luogo della cultura consente di gestire, valorizzare e promuovere in modo unificato e innovativo collezioni archeologiche ed etnografiche uniche in Italia. Sarà il modo per poter diffondere ad un pubblico sempre più vasto quei settori del nostro patrimonio ritenuti fino ad oggi di interesse esclusivo di specialisti e appassionati.
Justin Randolph Thompson: From the Campidoglio to the Zoo
Proiezione del film dell’artista Justin Randolph Thompson
Performance musicale dal vivo del musicista Dudù Kouate
Mercoledì 15 novembre, dalle ore 19.00, il Museo delle Civiltà di Roma ha ospitato, presso il Salone d’Onore del Palazzo delle Arti e Tradizioni Popolari, la proiezione del film From the Campidoglio to the Zoo, evento speciale della mostra Minted in Enemy Bronze dell’artista Justin Randolph Thompson presso la British School at Rome. La proiezione del film è stata accompagnata da una performance musicale del musicista Dudù Kouate che ha selezionato una serie di strumenti musicali dalle Collezioni di Arti e Culture Africane del Museo delle Civiltà per realizzare un commento sonoro dal vivo alla proiezione. Thompson, Research Fellow presso la British School at Rome, si avvale di metodologie, storie e ricerche generate e condivise nel contesto delle iniziative e programmazioni di Black History Month Florence e The Recovery Plan (di cui è co-fondatore e direttore), ponendo al centro del proprio lavoro la presenza di soggetti neri nella storia italiana.
Il film From Campidoglio to the Zoo esamina la persistenza della colonialità nell’Italia del dopoguerra attraverso il soggetto del “Ponte Flaminio” a Roma, progettato nel 1930 da Armando Brasini quando il nome dell’opera doveva essere “Ponte XXVIII Ottobre” con l’intento di celebrare l’impresa fascista della Marcia su Roma e fornire un ingresso cerimoniale alla città dal nord. Il ponte, a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, venne ultimato soltanto nel 1951, e pur cambiando il suo nome, mantenne lo stile architettonico originario. L’opera filmica di Thompson prende il titolo da uno testo inedito dello scrittore africano-americano William Demby, che ha vissuto oltre vent’anni in Italia lavorando con registi come Federico Fellini e Roberto Rossellini e che, nel 1959, scrisse un saggio critico sul Secondo Congresso Mondiale degli Scrittori e Artisti Neri, avvenuto al Campidoglio e negli spazi dell’allora “Museo Africano” (l’ex “Museo Coloniale”), adiacente allo “Zoo” (oggi denominato “Bioparco”) di Roma. Quello stesso Congresso che ha ispirato i primi riallestimenti delle collezioni dell’ex Museo Coloniale presso il Museo delle Civiltà, sotto il titolo di Museo delle Opacità, inaugurati il 6 giugno 2023 e ispirati al concetto di diritto all’opacità espresso dal pensatore postcoloniale Édouard Glissant, anche lui presente al Congresso romano del 1959.
La presentazione del film di Justin Randolph Thompson e la sua sonorizzazione da parte Dudù Kouate utilizzando una selezione di strumenti musicali dalle Collezioni di Arti e Culture Africane del Museo delle Civiltà rappresentano quindi un ulteriore capitolo nella revisione in corso da parte del Museo delle storie e delle interpretazioni connesse alle proprie collezioni, fra cui appunto quelle di provenienza coloniale.
#collezioni #africa #film #performance #musica #antropologia #etnografia #storia #colonialismo
Performance musicale dal vivo del musicista Dudù Kouate
Mercoledì 15 novembre, dalle ore 19.00, il Museo delle Civiltà di Roma ha ospitato, presso il Salone d’Onore del Palazzo delle Arti e Tradizioni Popolari, la proiezione del film From the Campidoglio to the Zoo, evento speciale della mostra Minted in Enemy Bronze dell’artista Justin Randolph Thompson presso la British School at Rome. La proiezione del film è stata accompagnata da una performance musicale del musicista Dudù Kouate che ha selezionato una serie di strumenti musicali dalle Collezioni di Arti e Culture Africane del Museo delle Civiltà per realizzare un commento sonoro dal vivo alla proiezione. Thompson, Research Fellow presso la British School at Rome, si avvale di metodologie, storie e ricerche generate e condivise nel contesto delle iniziative e programmazioni di Black History Month Florence e The Recovery Plan (di cui è co-fondatore e direttore), ponendo al centro del proprio lavoro la presenza di soggetti neri nella storia italiana.
Il film From Campidoglio to the Zoo esamina la persistenza della colonialità nell’Italia del dopoguerra attraverso il soggetto del “Ponte Flaminio” a Roma, progettato nel 1930 da Armando Brasini quando il nome dell’opera doveva essere “Ponte XXVIII Ottobre” con l’intento di celebrare l’impresa fascista della Marcia su Roma e fornire un ingresso cerimoniale alla città dal nord. Il ponte, a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, venne ultimato soltanto nel 1951, e pur cambiando il suo nome, mantenne lo stile architettonico originario. L’opera filmica di Thompson prende il titolo da uno testo inedito dello scrittore africano-americano William Demby, che ha vissuto oltre vent’anni in Italia lavorando con registi come Federico Fellini e Roberto Rossellini e che, nel 1959, scrisse un saggio critico sul Secondo Congresso Mondiale degli Scrittori e Artisti Neri, avvenuto al Campidoglio e negli spazi dell’allora “Museo Africano” (l’ex “Museo Coloniale”), adiacente allo “Zoo” (oggi denominato “Bioparco”) di Roma. Quello stesso Congresso che ha ispirato i primi riallestimenti delle collezioni dell’ex Museo Coloniale presso il Museo delle Civiltà, sotto il titolo di Museo delle Opacità, inaugurati il 6 giugno 2023 e ispirati al concetto di diritto all’opacità espresso dal pensatore postcoloniale Édouard Glissant, anche lui presente al Congresso romano del 1959.
La presentazione del film di Justin Randolph Thompson e la sua sonorizzazione da parte Dudù Kouate utilizzando una selezione di strumenti musicali dalle Collezioni di Arti e Culture Africane del Museo delle Civiltà rappresentano quindi un ulteriore capitolo nella revisione in corso da parte del Museo delle storie e delle interpretazioni connesse alle proprie collezioni, fra cui appunto quelle di provenienza coloniale.
#collezioni #africa #film #performance #musica #antropologia #etnografia #storia #colonialismo
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Відео
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bah che dire? Esistono molti maturi che ancora oggi assomigliano a questa ricostruzione, con tanto di naso largo e muso allungato. Sembra dunque l'aspetto di un classico homo sapiens dei nostri giorni
Un bel gemellaggio Verucchio Bologna no?
HERACLIUS WAS PROTECTOR OF THE BUDDHA
Centro sociale regna.
il nome arimno per i fiumi era diffuso in epoca etrusca, tant'è che la stessa Roma prende il nome dal Tevere, che prima di chiamarsi tale si chiamava RUMAN, come il Marecchia di Rimini e tanti altri fiumi. Anche nelle aree balcaniche troviamo nomi di fiumi col termine ramni
❤❤❤❤❤
Ma sì, è ridicolo un museo spostato dal centro all'Eur, e ancora più ridicolo il trasferimento del Museo d'Arte Orientale, del povero minus habens franceschini.
Hermoso gracias, pero Ikebana es un arte de meditación también, creo que habla mucho al realizar el Ikebana! Una Kado-ka Mexicana❤
Complimenti a lei, professore, per questa bella descrizione finalmente densa di precisazioni e sana erudizione, su solide basi culturali!
Why the hell is he carrying that damn mask around? Put it down already!
... UN MUSEO DEVE ESSERE UN ORGANISMO VIVO CHE CONTIENE OGGETTI MORTI ... ... E NON UN ORGANISMO MORTO CHE CONTIENE OGGETTI MORTI ... ALTHEKA Architetto Urbanologo
... UN MUSEO DEVE ESSERE UN ORGANISMO VIVO CHE CONTIENE OGGETTI MORTI ... ... E NON UN ORGANISMO MORTO CHE CONTIENE OGGETTI MORTI ... ALTHEKA Architetto Urbanologo
fantastico il gandhara !
Il polistirolo come tutti materiali plastificati sono vietati nella tradizione del Presente Napoletano del’700!Lo scoglio,cioè scenografie sono costituite da base in legno e sughero in tutte le sue forme…Cordiali saluti!👋
Dove posso trovare le immagini per poter costruire un pupo siciliano sono un insegnante
Fantastico...Lei fa anche dei corsi?
Dalla ,hh ,della ,della ,delle dei delle . Il presepe è fantastico ,ma a sentire parlare questo signore È STATO UN PARTO . MAGARI SCRIVERSI PRIMA, LE COSE DA DIRE ?
La professoressa Filigenzi ha il dono di incantare con le sue parole. L'amore e la competenza rispetto a ciò che fa sono evidenti e i suoi interventi sono sempre estremamente piacevoli e arricchenti, grazie per aver lasciato a disposizione questo video!
Grazie
p̾r̾o̾m̾o̾s̾m̾ 😘
E' stato un evento veramente interessante, soprattutto è bello vedere come gli archeologi si siano organizzati per dare il via ad una indagine conoscitiva in un territorio dove non ci sono studi storici consolidati e dove è tutto da capire. Come ci si organizza per indagare in un contesto praticamente sconosciuto ed in un territorio tanto bello quanto inospitale? La conferenza risponde a queste domande, ed è un di più rispetto alla sola esposizione dei primi risultati.
Apprezzo molto la visione di Raffaello proposta da Marco Bussagli perché segue il "ridimensionamento" del Sanzio nella giusta dimensione umana (non "divina" e mitizzata ottocentesca) già indicato da Augusto Gentili, del quale ricordo bene le lezioni universitarie.
Stiamo seguendo con tanto interesse dalla nostra redazione. Grazie. Saluti al prof. Marco Bussagli da Beniamino Vizzini e Marianna Montaruli. Ci siamo appena iscritti al canale del Museo delle Civiltà.
Stupendo ❤️❤️
C'è la dato per compito da ascoltare
Bellissimo 🌸🦊😃
Complimenti a Alessandra De Blasio....il suo racconto mi ha lasciato d'incanto....
Brava Loretta e tutti i colleghi. Speriamo che il Museo riesca a continuare il processo di crescita e trasformazione a cui Filippo ha validamente dedicato le sue energie e le sue competenze, per le quali l’aggettivo “straordinarie” può, una volta tanto, essere utilizzato a ragion veduta.
Interessante
Molto interessante!!
Vedo solo ora e ringrazio sentitamente anche a nome del Consigliere Bartorelli.
Un bel discorso sulla transizione tra rappresentazioni di unità formali numeriche e atti riflettiviti concettuali. In ogni caso, nel quinto libro della "Repubblica" Platone insisteva sull'iniziazione del filosofo negli studi matematici in un altro senso.
i magistrati uccisi, sono stati uccisi dai servizi segreti, perche' non hanno sottoscritto patti massonici, erano onesti e non ci stavano alle porcate sottobanco! la criminalita' comune non puo' permettersi di uccidere gente di stato;non ne ha l autorita'! ma la colpa e' sempre sua, di qualsiasi cosa! credo che anche il Covid sia colpa della mafia
la mafia e' come il covid: hanno preso l influenza stagionale/criminalita' comune, montandola dal vero e nelle propaganda mediatica, per farne un mostro 666, di modo da issarsi cosi' a salvatore 999; crei il male, e te ne fai eterno (inutile,falso) dottore/curatore(e tutti avranno bisogno di te) ! sono giochetti che ormai non reggono piu'! tanto piu' che la mafia o criminalita' folk meridionale / italiana, sta sparendo da sola(senza che nessuno la contrasti davvero) , causa concorrenza sleale da parte di toghe e divise e da parte del covid regime!
💞
💞
Molto interessante, complimenti al dott. Susca per la spiegazione. Peccato che ogni tanto saltasse l'audio.
Bell'intervento, molto interessante per l'analisi della storia degli studi e per i confronti delle steli
7:45 Pigorini docet "terramare -> villanoviani -> etruschi" 10:10 Colini ...
Molto interessante, ho seguito la conferenza, veramente approfondita e ricca di spunti, bravissima Anna Luce!