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una ditta che si rivolge ad un autonomo per affidargli parte di un appalto, può far sottoscrivere il suo POS All'autonomo? si può limitare a fare una dichiarazione di incarico da inviare al INL, o deve richiedere all'autonomo un pos specifico?

Questi sono avvocati non sono tecnici, i tecnici si fanno capire vuoi per l'istruzione ma anche per la loro accurata intelligenza, sanno provenire parole sagge quando a molti matematici spesso sfugge il nesso di causalita parlando di una risultante, il Vr valore erre aggiunto .

Grazie .... Lo prendo come un complimento ...

interessante parere, soprattutto perchè è del 24 Ottobre 2008. Interessante perchè vari anni dopo questo concetto è stato confermato e ufficializzato dalle Regioni e nel Luglio 2012 anche dal Ministero del Lavoro

Esatto, il CSE non ha oneri di verifica o controllo sul PiMUS: -) a meno di eventuali obblighi contrattuali; -) se il piano non è contenuto nel POS. Per lo sfondo vedasi l'Allegato XX. Saluti!

Siamo proprio nel medioevo. Abbiamo fatto delle conquiste legislative da paesi civilmente avvanzati, tuttavia la cultura e l'atteggiamento del lavoratore medio italiano è ancora molto lontano dalle pretese (giuste) del testo unico. C'è poca responsabilità e consapevolezza in giro, e spesso nemmeno i corsi di formazione sono capaci di riportare consapevolezza e responsabilità.

I suoi video mi aiutano a fare dei bei ripassi!

@moncacid Su cosa ?

secondo me sbagli.

Per un lavoro di una settimana, con tre operai bisogna farela stessa trafila che per un cantiere di un anno con cento operai. Ci avete rotto il cazzo. Una ditta dovrebbe avere un unico documento con una validità di almeno tre anni., rilasciato dalla Soa o da qualche altro ente. Invece ogni volta bisogna perdere un mese o due per un lavoretto del cazzo, spendere altri soldi e tempo ogni volta inutilmente, con mille figure inutili a rompere i coglioni. ANDATE A FARE IN CULO

Ci posso provare !

rispondi a mail sul D.lgs 81/08? ciao

Molto utile. Grazie.