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Gabriele Guzzi
Italy
Приєднався 14 бер 2016
Gabriele Guzzi è economista e scrittore.
BA Luiss, Msc Bocconi, Phd Roma tre.
Già economista a Palazzo Chigi.
Presidente dell'Indispensabile.
Insegna storia economica all'università di Cassino.
BA Luiss, Msc Bocconi, Phd Roma tre.
Già economista a Palazzo Chigi.
Presidente dell'Indispensabile.
Insegna storia economica all'università di Cassino.
DISARMARE IL CUORE: APOCALISSE O PACE? - G. Guzzi alla Marcia Nazionale della Pace 2024
Pubblichiamo l'intervento di Gabriele Guzzi alla 57esima Marcia Nazionale della Pace 2024, tenutasi a Pesaro. Questa storica iniziativa è organizzata dalla Cei, Pax Christi Italia, Agesci, Azione Cattolica, Caritas Italiana, Movimento dei Focolari Italia, e mira a creare una cultura della pace e dell'incontro in questi tempi di conflittualità e guerra.
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Ecco i miei riferimenti social:
Facebook: gabri.guzzi/
Instagram: gabriele.guzzi
Twitter: x.com/GabrieleGuzzi
E' uscita la riedizione delle "Lezioni Sul capitolo Sesto Inedito di Marx" di Claudio Napoleoni, curato da me. La mia prefazione "L'Attualità Futura di Claudio Napoleoni". Vi lascio qui sotto la quarta copertina e la biografia di Napoleoni. Grazie!
LINK PER L'ACQUISTO: www.rogasedizioni.net/product-page/lezioni-sul-capitolo-sesto-inedito-di-marx-claudio-napoleoni
IL MIGLIOR LIBRO PER CAPIRE DAVVERO MARX
Il Capitolo VI inedito di Marx contiene, in poche pagine, quasi tutto il contenuto teoretico essenziale del Libro primo del Capitale.
In queste lezioni, tenute a Torino nel 1971, Claudio Napoleoni offre un’esposizione straordinaria e un commento sintetico delle parti principali di questo scritto di Marx, mettendo in luce gli aspetti decisivi della teoria marxiana del capitale: valore e plusvalore, sottomissione formale e reale del lavoro al capitale, lavoro produttivo e improduttivo, uso capitalistico delle macchine e della scienza.
Le lezioni rappresentano così ancora oggi una delle migliori introduzioni al pensiero economico di Marx. Nel centenario della nascita di Napoleoni, ripubblichiamo questo classico imprescindibile per la comprensione della riflessione marxiana.
Claudio Napoleoni (1924-1988) è stato uno dei più importanti economisti italiani del secondo Novecento. La conoscenza enciclopedica del pensiero economico, la straordinaria abilità didattica, la vocazione politica e l’acume teorico lo rendono una delle figure centrali del pensiero economico e filosofico dell’ultimo secolo. Professore universitario, deputato, senatore: il lascito della sua riflessione spazia dalle riflessioni sull’alienazione all’analisi del valore, dal dialogo con le correnti più avanzate del pensiero filosofico occidentale all’apertura agli interrogativi ultimi dell’antropologia e della religione.
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IL MIGLIOR LIBRO PER CAPIRE DAVVERO MARX
Il Capitolo VI inedito di Marx contiene, in poche pagine, quasi tutto il contenuto teoretico essenziale del Libro primo del Capitale.
In queste lezioni, tenute a Torino nel 1971, Claudio Napoleoni offre un’esposizione straordinaria e un commento sintetico delle parti principali di questo scritto di Marx, mettendo in luce gli aspetti decisivi della teoria marxiana del capitale: valore e plusvalore, sottomissione formale e reale del lavoro al capitale, lavoro produttivo e improduttivo, uso capitalistico delle macchine e della scienza.
Le lezioni rappresentano così ancora oggi una delle migliori introduzioni al pensiero economico di Marx. Nel centenario della nascita di Napoleoni, ripubblichiamo questo classico imprescindibile per la comprensione della riflessione marxiana.
Claudio Napoleoni (1924-1988) è stato uno dei più importanti economisti italiani del secondo Novecento. La conoscenza enciclopedica del pensiero economico, la straordinaria abilità didattica, la vocazione politica e l’acume teorico lo rendono una delle figure centrali del pensiero economico e filosofico dell’ultimo secolo. Professore universitario, deputato, senatore: il lascito della sua riflessione spazia dalle riflessioni sull’alienazione all’analisi del valore, dal dialogo con le correnti più avanzate del pensiero filosofico occidentale all’apertura agli interrogativi ultimi dell’antropologia e della religione.
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È vero ha ragione Praticamente è una è una dittatura economica artica in mano a poche persone
Grazie di cuore Dottor Guzzi! Ebbi la fortuna di trovare Darsi Pace facendo una ricerca su Panikkar intervistato dal meraviglioso Marco Guzzi! Panikkar ci invitava a disarmare le nostre menti, i nostri pensieri 🙏 ❤️
Bisogna passare per un grande dolore, poi per mille privazioni, compresa quella di non avere nemmeno un Dio con il quale prendersela, poi qualcosa accade. Ma spesso succede il contrario, come proprio ieri ho potuto osservare: persone buone, con un forte senso della giustizia e dell'impegno concreto verso gli ultimi degli ultimi (sto parlando di Gaza) possono saltar fuori con una frase come "la religione è l'oppio dei popoli". Come se l'ideologia avesse mai salvato qualcuno. Ma non mi sento di biasimare nessuno. Quello che accade, accade per la Bontà incomprensibile che ci vuole liberi. In questa mia libertà (ma senza dirglielo) prego per quella signora simpatica e offrirò il mio contributo per i medici che partono per Gaza.
Grazie Gabriele per il tuo impegno. Oggi ho sentito come se il tempo sia relativo. Più sono lontano dal centro piu' scorre veloce.. piu' mi avvicino al centro piu' rallenta ... sprofonda. Se fosse davvero così avremmo più tempo per cambiare il mondo ... un caro saluto
Forza Gabriele!1! diffondi e non mollare!!!
Il video fa parte di una intervista più ampia (Mark in 10 domande), che trovate qui: ua-cam.com/video/6wgarwICn3c/v-deo.html Ovviamente, il tutto è finalizzato al nostro grande evento dell'11, ovvero di domani: TORNARE A MARX PER ANDARE OLTRE MARX - 11 gennaio 2025 - Monk Roma facebook.com/events/s/tornare-a-marx-per-andare-oltr/827192992782183/
Mi auguro che dopo 2000 anni di incubazione le parole del Vangelo possano essere accolte da una buona parte del popolo occidentale , che i governi occidentali mandino in pensione gli attuali decisori e al loro posto ci vadano i vari Guzzi, Gabellini ecc. Condivido che il cambiamento deve partire da ognuno di noi per cambiare la politica, altrimenti sarà guerra, il resto del mondo sogna il riscatto o la fine delle umiliazioni, buon motivo per combattere e lo farà.
Grazie, carissima. Un saluto!
La pace è il combattimento più feroce 😊...il conflitto c'è e in questo momento l' hanno vinto "LORO"😢
Discorso veritiero Ognuno in questo mondo ha un ruolo specifico Però ognuno deve stare nel suo ruolo non sopraffare o invadere gli altri imporre le proprie idee se no Il sistema Salta lo stiamo vedendo adesso L'America ha il classico esempio no denaro denaro guerre profitto e basta poi del Popolo delle persone non ce ne frega niente importante il profumo del Dio Denaro
Intervento eccellente. Il sistema economico attuale è conflittuale in sè. Le guerre, i genocidi, lo sfruttamrnto dei poveri nasce da lì. Il sistema è criminale in sè, e sta accelerando.
Un saluto, caro Stefano!
L'uomo si salverà quando riscoprirà la bellezza dell' AMARE❤
Il denaro e il potere dei soliti insiste con tutti i loro mezzi propandidtici a farci credere negli armamenti preventivi. Io dico no gerre no nato.
Grazie
Grazie per le tue parole, saggio instancabile amatissimo Gabriele come Marco Guzzi
Un carissimo saluto, Luisa, e grazie!
Dovete guardare alle comunità cristiane primitive come i catari che sono state distrutte dalla chiesa di stato guardate alle comunità ai tempi di Paolo.
La Vita in tutte le sue molteplici forme non può essere ritenuta merce di scambio.
Dove è legittimato lo stato di guerra non esiste alcuna civiltà, può solo esserci uno scontro fra inciviltà.
Quanti pochi commentatori a queste splendide parole.....
Che marea di cazzate infinite. Che pattume di contraddizioni. Nel 21 secolo ancora sentire parlare di lotta di classe. Ma vi rendete conto di essere nell'epoca del transumanesimo? IA? Blockchain? Industria cibernetica? Automazione? Robotica? Esplorazione spaziale? Presto banche industrie e gli stati stessi, le stesse società non esisteranno più come conosciute fino ad oggi. Bisognerebbe recuperare il Neoplatonismo che non il marxinsmo, Plotino ha molto più da insegnare per il nostro futuro che non oscuri e tristi individui legati a visioni utopiche sentimentali e messianiche che già duemila anni fa furono fallimentari
Bravo!! Condivido
Un’esposizione innovativa di come può aversi sfruttamento capitalistico: Prima parte: ua-cam.com/video/kcFCRiQ0er4/v-deo.htmlsi=soLPzKaJcLL9AJ3Y Seconda parte: ua-cam.com/video/Qsf2SElcjjQ/v-deo.html Terza parte: ua-cam.com/video/xXDtPJ9ZAuc/v-deo.html
Da estimatore profondo di Marx trovo il tuo discorso ineccepibile. Assolutamente non cozzante con la possibile attualizzazione del Marxismo stesso. Penso inoltre che, attualizzando il problema del PLUSvalore relativo, esso debba esser riproposto con l'afflato ontologico e metafisico della consapevolezza dello sfruttamento come nucleo portante del divario tra la classe dominante e quella dominata. Ovvero: tal sfruttamento non accade per volontà di un generico padrone cattivo, ma è il modus operandi sistematico di un'ideologica sovrastruttura neoliberale che, altrettanto sistematicamente, ammalia il soggetto individuale di menzogne su menzogne per poi estorcerlo costantemente. Questa consapevolezza può liberare l'esser-ci dall'alienazione portando la coscenza ad un livello di potenza difensiva ed emancipata creatività. Andrea
Sono d'accordo, caro Andrea. Le tue sono riflessioni che meriterebbero una discussione profonda e ampia. Grazie, e un saluto!
Grazie a te🙏
Interessantissimo. Grazie.
🙏🤗@@silvanacapurso4275
BRAVISSIMI GRAZIE
Vero
Siccome si parla di alienazione ed interessante per me sarebbe accorgermene mentre la vivo, e si parla anche di cristianesimo, mi è venuta in mente la parabola della trave nell’occhio, potrebbe questa essere uno strumento per accorgermi che nel mentre giudico l’altro mi allontano da me?
G.Guzzi mai banale sempre superlativo e di una ricchezza intellettuale davvero affascinante 😮 altro che “Avere o Essere” di Erich Fromm siamo anni luce awanti 🥹 bravissimo ❤️🔥
Grazie Prof Guzzi buon 2025 a lei e alla Ibex. Grazie
A lei! Auguri!
Grazie Gabriele. Il tuo lavoro, le tue ore e ore di studio e soprattutto pensiero svelano e spiegano a parole ciò che molti di noi sentiamo nel profondo e non riusciamo a spiegare. Ci si sente meno soli ❤. Grazie !
Un abbraccio, cara Sonia! A presto
Mi piacerebbe capire meglio il concetto di alienazione; e` compatibile con la visione di Lacan sull'uomo civilizzato (nevrotico, psicotico o perverso), in antitesi col buon selvaggio? Perche` in quest'ultima ottica l'alienazione non e` evitabile.
Salve, il concetto di alienazione è stato largamente studiato nella modernità, con approcci molto diversi. Per Marx, è l'alienazione del lavoro. Nel 900, dalla scuola di Francoforte e anche da Lacan, è emersa una idea più soggettiva, diciamo così, dell'alienazione. Personalmente, Lacan non è tra i miei punti di riferimento. Un saluto! Gabriele
@@gabrieleguzzi93 grazie mille
Grazie per l'analisi! Un po' fuori tema, ma volevo chiedere: Ho un portafoglio SafePal con USDT e ho la frase di recupero. (alarm fetch churn bridge exercise tape speak race clerk couch crater letter). Potresti spiegare come spostarli su Binance?
Salve, non saprei come aiutarla. Un saluto!
Grazie
l'accordo del nostro governo con trump ci sarà....Trump lo ordinera', fine della discussione😂
Scusate per la domanda Perché dopo ogni rivoluzione comunista è seguita la dittatura in tutti gli stati comunisti ?
I tedeschi di pazzia se ne intendono assai.
L'interesse verso Marx e la sua teorizzazione sembra essere rinnovato in questi ultimi decenni, non solo come "classico" ma come teorico della società attuale che ancora pare aiutarci per capirne qualcosa... Tuttavia il limite di molti che rileggono Marx, a me sembra, è un suo uso strumentale, per cercare di dire quello che questi vogliono dire senza preoccuparsi fino in fondo di ricostruire il pensiero di Marx e la sua evoluzione e se ciò che si dice sia effettivamente coerente con il contributo di Marx. È leggittimo farlo, tanti interpreti di grande livello come Napoleoni, Sraffa, Graziani lo hanno fatto e lo stesso Marx lo fece con Hegel. Tuttavia per un teorico come Marx che nella seconda metà dell'ottocento teorizza tendenze di lungo periodo che ora, a distanza di quasi 2 secoli, si sono effettivamente sviluppate, è una grande perdita per la scienza sociale. Se si volesse rileggere Marx si dovrebbe leggere Marx innanzitutto, soltanto dopo i suoi interpreti. Non per dogmatismo: così da poter confrontare la teoria del primo ed i suoi limiti, le comprensioni ed incomprensioni dei secondi. Parlare di Marx così come di qualsiasi altro autore, filtrato attraverso un terzo, è appiattire autore ed interprete su di uno stesso piano. Se si leggesse Marx con lo scopo di capirne il pensiero e non semplicemente di utilizzarne parti del discorso, si scoprirebbe, per fare un paio di esempi, che: - Non esiste il concetto di "valore-lavoro" (a quanto pare inventato dal suo nemico teorico Bohn-Bawerk). Non è soltanto una questione terminologica: la misura in ore di lavoro delle merci non è fenomenicamente evidente, è una misura interna che necessita di una merce come denaro per esprimere il valore come misura esterna che permetta lo scambio generalizzato; - Non è la classe operaia il soggetto rivoluzionario: i traduttori hanno tradotto come "operaio" ciò che nel testo originale era "arbeiter" che in tedesco significa sia lavoratore che operaio. Vi sono delle sezioni in cui effettivamente parla dell'operaio, relativamente ad esempi storici, tuttavia le forme che si instaurano con la sussunzione reale del lavoro sotto il capitale (la sezione relativa alla Produzione del plusvalore relativo), ossia il carattere della cooperazione nel lavoro, il carattere parziale ed il carattere di appendice, sono forme dello sfruttamento che spiegano tanto la relazione fra operai eterodiretti dai capitalisti quanto quella fra altri lavoratori non operai ed i capitalisti. La classe lavoratrice è l'altro del capitale, di cui la classe operaia è una parte. Esiste un nuovo Marx da leggere dopo la MEGA2. Roberto Fineschi ha cercato di mostrare la coerenza logica del discorso marxiano, di dargli una dignità teorica prendendolo sul serio prima di, eventualmente, utilizzarlo. Da questa nuova base testuale e dagli interpreti che su questa hanno lavorato bisognerebbe cominciare se si vuole capire se Marx è utile oggi.
Perché dopo ogni rivoluzione comunista è seguita la dittatura in tutti gli stati comunisti ?
Grazie Gabriele per la tua generosità nel condividere ore e ore di studio e analisi per aprire le nostre menti. Tanta Luce, grazie! ❤
Già girato.....
Grazie. Bellissima lezione🙏
Contributo fondamentale, grazie di cuore 😊
A Trieste dopo il superbonus un sacco di gente sta vendendo la nuda proprietà
Collassare? Mammagari! Sto trepidando nell'attesa. Non vedo l'ora.
Grande Professore
Il realtà il debito pubblico della Germania è molto più elevato contabilizzando l'enorme debito dei vari lander.
Come non concordare: categorie psichiatriche per capire i tedeschi e aggiungo anche i loro epigoni italiani: Mario Monti in primis.
La nostra nazione è cognitivamente ottenebrata, irrimediabilmente moritura...il CENSIS stabilizza uicamente una rassegnazione e fonda passività...non esiste minimamente la possibilità di ciò che professa Guzzi
non sarei così pessimista. Il risveglio è possibile, sta anzi già accadendo per milioni di persone. Serve un'aggregazione dei risveglianti. Ciao!
L'Europa e' una sola nella cartina, ma le differenze linguistiche storiche e delle tradizioni sono tante, ecco perche' secondo me dopo anni ti tentati oggi e' quasi allo sfascio.
La Germania è stata massacrata dagli stessi paesi europei ,pilotati dagli usa Putin e Cina da una parte e usa dall'altra hanno ammazzato un concorrente potenzialmente pericoloso come la UE Gli americani per sopravvivere alla Cina hanno ammazzato la UE L'euro è solo stato uno strumento di rigidità monetaria Italia Francia e UK killer della Germania Ma pagheranno anche loro Ma in senso più stretto gli stati sono falliti La forma stato non funziona più e non ha mai funzionato I tedeschi hanno lo stigma del nazismo ,ma è il paese migliore d'Europa La repubblica di Weimar fu l'effetto dei veri nazisti ,ovvero gli usa La Germania paga una colpa esagerata per il nazismo Ma Hitler e Mussolini furono creazione degli anglo americani Non esiste nessuno neoliberismo Perché gli stati falliti sono in mano alla finanza
Hanno truffato i conti come volevano e come fanno tutt ora
Gabriele, ti vogliamo nel parlamento europeo.
Prof. Guzzi, mi appassionano la marcoeconomia, filosofia e in generale le scienze sociali. A mio umile parere, il popolo tedesco dall'introduzione dell'euro a oggi è stato indottrinato dalla classe politica e dirigente tedesca in modo simile agli altri paesi (tra cui l'Italia). La differenza però tra il loro "indottrinamento" e il nostro è che nel loro caso, il popolo è stato convinto che un sistema mercantilista basato su bassissima inflazione e deflazione salariale fosse sostenibile e auspicabile (in quanto alle condizioni pre-belliche, ancora in parte privo di controindicazioni serie per loro ma anzi, tutto sommato favorevole). Ora che il sistema euro mostra i difetti per loro (la ex ormai Locomotiva), anche qualcuno a casa nostra di molto noto, ha recentemente messo in dubbio la sua sostenibilità senza riforme strutturali ... che udite udite stavolta non sono quelle dei tagli alla spesa ma dovrebbero essere quelle di maggior spazio fiscale, investimenti e politiche keynesiane a sostegno della domanda interna: Un sistema che tanta inutile povertà e sofferenza ha prodotto, ora che non è più sostenibile per chi lo ha sostenuto, sta per crollare. Insomma, ora che il Re sembra essere nudo ... perfino gli alfieri dell'austerità espansiva, possono ammettere che il sistema è disfunzionale :)
@@interization salve, condivido e la ringrazio per il suo commento! Gabriele
@gabrieleguzzi93 Grazie a lei :)