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Guía Comercial EntreNós
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Socialistas europeos buscan apoyo europeo para restaurar daños ambientales causados por pélets
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El eurodiputado socialista Nicolás González Casares ha solicitado al comisario europeo de Medio Ambiente, Océanos y Pesca, Virginijus Sinkevičius, una mayor coordinación a nivel europeo para abordar la crisis medioambiental desatada por los pélets. Además, ha instado a la aplicación de regulaciones más estrictas a nivel internacional y la geolocalización obligatoria de contenedores. González Ca...
Intervención de Nicolás G Casares
Переглядів 110Рік тому
Intervención de Nicolás G Casares en el Parlamento Europeo presentando la Directiva Europea de Energías Renovables
Ecoloxistas en Acción denuncia verteduras en minas de San Finx e Touro ante a Cámara Mineira
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Activistas de Ecoloxistas en Acción levan auga recollida de verteduras das minas de San Finx e Touro á sede da Cámara Oficial Mineira de Galicia e denuncian a falta de resposta deste organismo ante as peticións veciñais sobre inseguridade e ocupacións. A organización ecoloxista critica as afirmacións da Cámara Mineira sobre a inocuidade das verteduras de residuos mineiros.
ACCIÓN CÁMARA MINEIRA
Переглядів 55Рік тому
Ecoloxistas en Acción denuncia verteduras en minas de San Finx e Touro ante a Cámara Mineira setembro 2023
Instalación busto José Gervasio Artigas
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La estatua de José Gervasio Artigas, reconocido como el padre fundador de Uruguay, ha sido reubicada frente al majestuoso Palacio de la Ópera. Este emotivo traslado contó con un sentido tributo floral, en el que se unieron la embajadora de Uruguay, Teresa Ayala, el cónsul general en Galicia y la tripulación de un barco de la nación uruguaya que participa en la Tall Ships Race. Todos vestidos co...
Zapatería Rodríguez
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Zapatería Rodríguez, zapatos de confección artesana
Votación y declaraciones de González Casares
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La Comisión de Industria, Investigación y Energía del Parlamento Europeo ha aprobado hoy por 55 votos a favor, 15 en contra y 2 abstenciones la propuesta presentada por el ponente socialista Nicolás González Casares para la reforma del mercado eléctrico de la Unión Europea.
Entrevista a Ariana Fernández Palomo
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Entrevista a Ariana Fernández Palomo, directora de lp10 y presidenta de La Ciencia es Femenino
Presentación IRIBARNE
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Presentación de la obra de teatro Iribarne, espectáculo de ButacaZero
Guía Comercial Agra-Ventorrillo
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Ya se está distribuyendo la Guía Comercial Agra-Ventorrillo.✨ Puedes leerla aquí en formato pdf 👇 👉 www.entrenosdigital.com/articulo/xentes-da-agra/guia-comercial-agra-ventorrillo-2023/20230320201527015803.html #ACoruña #Agra #Ventorrillo #Orzan
Entrevista a Xan Xove
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КОМЕНТАРІ

  • @DavidSantiagoPena-vt1bz
    @DavidSantiagoPena-vt1bz 4 місяці тому

    Cómo logran sujetarla para q no se caigan y tengan las manos libres?

  • @block6797
    @block6797 4 місяці тому

    Qué pedazo de humano ❤

  • @madelcarmendiazbello8164
    @madelcarmendiazbello8164 11 місяців тому

    Estupenda Organización Apadan, hacen una labor fundamental y maravillosa, muchísimas gracias a María Díaz, que se llama igual que yo, y apellido incluso, eres estupenda, sigue con esa labor tan especial, Gran persona, y Adoptar siempre por favor, un saludo enorme a todos❤

  • @paolobonaiuti3182
    @paolobonaiuti3182 Рік тому

    Notizie dalla rete: Corrispondenza Romana. Com’è l’Unione Europea? Peggio dell’Unione Sovietica 15 Gennaio 2012 ore 14:59 (di Antonio Socci su Libero del 15/01/2012) Il dissidente russo Bukovsky lo aveva predetto: “Un mostro come l’Urss guidato da burocrati autoeletti e fondato sulle minacce finanziarie”. Eravamo da sempre il Paese più europeista. Fino a un anno fa. In dodici mesi la fiducia degli italiani nell’Unione europea è precipitata. Secondo l’ultimo rilevamento dell’Ipsos ha perso addirittura 21 punti percentuali (passando dal 74 per cento al 53). Un crollo che dovrebbe far riflettere i politici e soprattutto le tecnocrazie europee a cui gli italiani sono sempre più ostili. Anche perché il crollo della fiducia degli italiani non è un fatto emotivo passeggero, né uno stato d’animo superficiale. Al contrario. Il loro europeismo era a prova di bomba. Hanno accettato di fare sacrifici per entrare nella moneta unica, hanno accettato perfino di farsi spennare da un cambio lira/euro estremamente penalizzante e poi hanno subito - senza fiatare - il sostanziale raddoppio di tutti i prezzi con l’inizio dell’euro (un impoverimento di massa). La loro fiducia è crollata solo davanti alla scoperta che la sospirata moneta unica - che tanto ci era costata - realizzata in quel modo (senza una banca centrale e un governo come referenti ultimi) era una trovata assurda e fallimentare di tecnocrazie incompetenti e arroganti. Grazie a questo incredibile esperimento, l’Italia - un Paese solvibilissimo e che ha la sesta economia del pianeta - sta ora rischiando il fallimento (del tutto ingiustificato visti i suoi fondamentali). LA PROFEZIA Quello che gli italiani ignorano è che tale disastro era stato previsto. E pure che la china antidemocratica che l’Ue sta imboccando da venti anni a questa parte era evidente ed era stata denunciata. L’affievolimento della democrazia e dei diritti individuali, la dittatura del «politically correct», è qualcosa a cui purtroppo facciamo meno caso - come si vede in queste settimane in Italia - ma è perfino più grave del fallimento politico ed economico della Ue. Una delle voci nel deserto che videro in anticipo è quella di un eroico dissidente russo, Vladimir Bukovsky, uno così temerario e indomabile che già a venti anni era inviso al regime comunista sovietico il quale lo rinchiuse nei manicomi politici e nel gulag, torturandolo (infine - pur di disfarsene - lo cacciò via nel 1976 in cambio della liberazione in Cile del leader comunista Luis Corvalan). Ebbene, Bukovsky, in una conferenza nell’ottobre del 2000, riportata di recente su Italia oggi, se n’era uscito con affermazioni che sembrarono allora esagerate, che forse lo sono, ma che - alla luce degli ultimi eventi - rischiano di essere semplicemente profetiche. Non mi riferisco solo a eventi come il commissariamento dell’Italia e della Grecia e il tentato commissariamento (in corso) dell’Ungheria, ma anche alle cessioni di sovranità dei diversi stati mai sottoposte ai referendum popolari o alle bocciature di tali cessioni (nei referendum o nei parlamenti) che sono state sostanzialmente ignorate. «Per quasi 50 anni», disse Bukovsky «abbiamo vissuto un grande pericolo sotto l’Unione Sovietica, un paese aggressore che voleva imporre il suo modello politico a tutto il mondo. Diverse volte nella mia vita ho visto per puro miracolo sventare il sogno dell’Urss. Poi abbiamo visto la bestia contorcersi e morire davanti ai nostri occhi. Ma invece di esserne felici, siamo andati a crearci un altro mostro. Questo nuovo mostro è straordinariamente simile a quello che abbiamo appena seppellito». Si riferiva all’Unione europea. Argomentava: «Chi governava l’Urss? Quindici persone, non elette, che si sceglievano fra di loro. Chi governa l’Ue? Venti persone non elette che si scelgono fra di loro». Bisogna riconoscere che oggi abbiamo addirittura governi non eletti (come quello italiano) con un programma dettato dalla Bce. Diceva ancora Bukovsky: «Come fu creata l’Urss? Soprattutto con la forza militare, ma anche costringendo le repubbliche a unirsi con la minaccia finanziaria, facendo loro paura economicamente. Come si sta creando l’Ue? Costringendo le repubbliche a unirsi con la minaccia finanziaria, facendo loro paura economicamente. Per la politica ufficiale dell’Urss le nazioni non esistevano, esistevano solo i “cittadini sovietici”. L’Ue non vuole le nazioni, vuole solo i cosiddetti “europei”. In teoria, ogni repubblica dell’Urss aveva il diritto di secessione. In pratica, non esisteva alcuna procedura che consentisse di uscirne. Nessuno ha mai detto che non si può uscire dall’Europa. Ma se qualcuno dovesse cercare di uscirne, troverà che non è prevista nessuna procedura». Bukovsky arrivava fino a giudizi pesantissimi, sicuramente esagerati, ma chi ha subito ciò che lui ha subito in difesa della libertà di coscienza ha tutto il diritto di essere ipersensibile a ogni violazione della libertà di pensiero e dei diritti individuali: «L’Urss aveva i gulag. L’Ue» aggiungeva Bukovsky «non ha dei gulag che si vedono, non c’è una persecuzione tangibile. Ma nonostante l’ideologia della sinistra di oggi sia “soft”, l’effetto è lo stesso: ci sono i gulag intellettuali. Gli oppositori sono completamente isolati e marchiati come degli intoccabili sociali. Sono messi a tacere, gli si impedisce di pubblicare, di fare carriera universitaria ecc. Questo è il loro modo di trattare con i dissidenti». Un’esagerazione certamente, ma è la sua stessa vicenda personale a far riflettere sulla libertà del pensiero e della cultura in Europa occidentale. Quanti in Italia conoscono Vladimir Bukovsky, il leggendario dissidente, l’eroico difensore della libertà di coscienza? Eravamo pochissimi isolati che nei primi anni Sessanta ne seguivamo le peripezie (nei manicomi politici e nei lager): i miei coetanei - specie quelli che oggi pontificano dai giornali come giornalisti, opinionisti e intellettuali - avevano come loro mito i vari Mao, Fidel Castro e perfino Stalin. Oggi molti di loro - dopo essersi autoassolti - impartiscono lezioni di liberaldemocrazia dai mass media, ma senza mai aver fatto un vera «mea culpa», infatti continuano a cantare in coro. E continuano ad avere in gran dispetto le voci libere come Bukovsky. AUTOASSOLUZIONI Il motivo semplice. Perché mette sotto accusa le élite culturali europee (e anche quelle politiche). Perché è un uomo che - dopo aver sfidato il Kgb e la cappa di piombo del regime sovietico - ha sfidato la cappa di piombo del conformismo «politically correct» occidentale. È uno che nei suoi libri scrive: «Il comunismo è una malattia della cultura e dell’intelletto… Le élite occidentali penso non capissero l’universalità di quel male, la sua natura internazionale e quindi il carattere universale della sua pericolosità». La sua ha continuato ad essere una voce scomoda e isolata perché - dopo il crollo delle feroci nomenclature comuniste - non ha chiesto vendetta, ma ha pure rifiutato che si autoassolvessero e restassero al potere. Ha scritto in un suo libro: «Noi siamo pronti a perdonare i colpevoli, ma loro non devono assolversi da sé». È chiaro perché uno così, in un paese come l’Italia, è sconosciuto e continua ad essere una voce silenziata. Infatti quante volte è stato fatto parlare in tv o sui giornali italiani? Parla in Gran Bretagna, in America… Ma in Italia è una voce silenziata. Quali case editrici hanno pubblicato i suoi libri? Prendiamo il volume che ha scritto, dopo il crollo dell’Urss, quando poté tornare a Mosca e pubblicare i documenti degli archivi del Cremlino: chi ha tradotto quel libro in Italia? La piccolissima editrice Spirali. Infatti «Gli archivi segreti di Mosca» è pressoché sconosciuto e ben pochi ne han parlato sui giornali. Eppure riguardava anche noi italiani. Voci profetiche come quella di Bukovsky devono far riflettere soprattutto in un Paese come il nostro dove ha sempre scarseggiato la sensibilità per i diritti dell’individuo e ha sempre abbondato il conformismo culturale, la prevaricazione delle nomenklature e quella dello stato. L’allarme del dissidente russo sull’Europa ci riguarda e ci deve far riflettere. Oggi più che mai. Ma ancora una volta sono poche le voci che sono sensibili all’allarme sulla libertà. di Antonio Socci Iniziamo la campagna elettorale europea 2024. ▶️ Tutti a casa ◀️ Distinti saluti Paolo

  • @wattyler9806
    @wattyler9806 Рік тому

    Out standing.

  • @bobo327
    @bobo327 Рік тому

    Nice video 👍 friend 😊

  • @teresacastro5091
    @teresacastro5091 Рік тому

    Una mujer integra da gusto oírla un bico grande no cambié nunca❤❤❤

  • @MC-fp7zd
    @MC-fp7zd Рік тому

    Que tontas deberían empoderarse de verdad , estudiando ,trabajando y llenándose de valores a ellas mismas y a sus hijos y no haciéndose las vistimas

  • @nilsyler3407
    @nilsyler3407 Рік тому

    Menudo circo 🤦🏼‍♂️🤦🏼‍♂️🤦🏼‍♂️🤦🏼‍♂️

  • @JoaoMariaNunes
    @JoaoMariaNunes Рік тому

    tive um desses...

  • @Harconnem1
    @Harconnem1 Рік тому

    Expectacular trabojo, yo me crié con mis hermanos jugando con Exin Castillos. Que recuerdos. Y con mi hijo jugué mucho tambien

  • @MarelysLeyvaAntunez
    @MarelysLeyvaAntunez Рік тому

    Hola EntreNos. Soy cubana nacionalizada en USA pero quiero ir a la Coruña y pasarme un tiempo allá. Soy poeta y estoy escribiendo una novela cuyos personajes y trama se desarrollan en un una ciudad imaginaria en A Coruña. Por esta razon estoy investigando; tengo una amiga de la infancia que vive allá hace 32 años y ella me invitó. Iré alrededor del mes de marzo y me gustaria estar en contacto con escritores y poetas locales.

  • @racingracing1668
    @racingracing1668 Рік тому

    Cada año sois menos..el asesino mata el ladrón ba robar el mal tratador ba matar.... cuanto tiempo libre tenéis la luza gasolina por las nubes no se puede ir compar con menos de 50 euros pero seguir haciendo el monos monas mones

  • @danielramsey6141
    @danielramsey6141 2 роки тому

    Wow! That looks amazing!

  • @wattyler9806
    @wattyler9806 2 роки тому

    Outstanding.

  • @fcic6685
    @fcic6685 2 роки тому

    Al parecer tengo una pariente lejana que que es tocaya.

  • @a.garciindomable2960
    @a.garciindomable2960 2 роки тому

    Los mejores

  • @tamararademachermacia4398
    @tamararademachermacia4398 2 роки тому

    Este año será mejor aún !

  • @anagarciavazquez7858
    @anagarciavazquez7858 2 роки тому

    A por todas

  • @emylelimafambre
    @emylelimafambre 2 роки тому

    Aonde fica essa regiao???

  • @amparodelcarmensalazarrodr2039
    @amparodelcarmensalazarrodr2039 2 роки тому

    Podría dar el nombre de los productos utilizados ? Gracias de antemano, saludos desde México 🇲🇽

  • @tamararademachermacia4398
    @tamararademachermacia4398 3 роки тому

    A todos nos gustan las ferias

  • @maikel_84
    @maikel_84 3 роки тому

    Coño lo mató un brasukas medio negro y salen las antifascistas y demás calaña con su show. Increíble. Imposible ser más tonto en esta ciudad 🏙

  • @b.4267
    @b.4267 3 роки тому

    Cuánto se gana al mes con un local así? Sería para una ciudad de menos de 100.000 habitantes y más de 65.000... El alquiler de locales por aquí rondan los 500 €/mes. Me estoy planteando abrir algo así.

    • @entrenosdixital9479
      @entrenosdixital9479 3 роки тому

      Nos piden su nombre, teléfono y correo electrónico para que Dog Wash se ponga en contacto con usted.

  • @anagarciavazquez7858
    @anagarciavazquez7858 3 роки тому

    Que belleza

  • @tamararademachermacia4398
    @tamararademachermacia4398 3 роки тому

    Gran variedad de peces, buena sección

  • @carolinaramirez3183
    @carolinaramirez3183 3 роки тому

    Buena iniciativa de dar a conocer a las empresas de las zonas

  • @sidlast737
    @sidlast737 3 роки тому

    The boys and girls in the school I went to when I was seven years old built a castle from paper mash blocks the size of matchboxes hundreds of them, lodes of effort went in to the finished article, using balsa wood for several parts portcullis drawbridge and moor plasticine figures all mounted on two school black boards I wish I had photos I am 73 years old but I remembered it the moment I sore this film

    • @wattyler9806
      @wattyler9806 2 роки тому

      I build my grandson castles and battle fields from balsa wood and modelling clay. Brick by brick then landscape them takes forever but he loves them. They look the part when finished painted landscaped with soldiers on them.

  • @apruebaacademia389
    @apruebaacademia389 3 роки тому

    Como bien dice "El Dire", la única tecnología punta que teníamos en el cole, era una tiza , un encerado y unos buenos profesores que consiguieron , durante muchos años, que muchas generaciones de niñ@s de Los Mallos, accediésemos a una educación , que no tenía nada que envidiar a otros centros. Forma parte de la historia del barrio y siempre estará en nuestros recuerdos. La educación no es solo recursos y tecnología. Muchas generaciones que hemos salido del cole de Los Mallos, lo evidencian. Gracias Salgado. Gracias a todos los buenos profes que allí nos formaron: Don Miguel, la señorita Maruchi, la señorita Raquel, Zulima, Pilar, Mº Jesús, Fanego....

  • @anagarciavazquez7858
    @anagarciavazquez7858 3 роки тому

    Eso es!!

  • @tamararademachermacia4398
    @tamararademachermacia4398 3 роки тому

    El transporte público tiene mucho que mejorar

  • @tamararademachermacia4398
    @tamararademachermacia4398 3 роки тому

    😁

  • @anagarciavazquez7858
    @anagarciavazquez7858 3 роки тому

    Animo

  • @soniamaraco629
    @soniamaraco629 3 роки тому

    Hola nicanor soy sonia de la cafeteria nieta de luciano costa recuerdas? Te envio saludos

  • @anagarciavazquez7858
    @anagarciavazquez7858 3 роки тому

    Es muy emocionante, saldremos todos juntos

  • @tamararademachermacia4398
    @tamararademachermacia4398 3 роки тому

    Los Mallos es el mejor barrio !

  • @anagarciavazquez7858
    @anagarciavazquez7858 3 роки тому

    Los Mallos es un barrio lleno de vida y sorpresas

  • @pablofc4037
    @pablofc4037 3 роки тому

    Vaya sociedad enferma y manipulada

  • @mariaaleostos2388
    @mariaaleostos2388 4 роки тому

    Desde VENEZUELA te APOYAMOSSSSS Juanchi y YO

  • @mariaaleostos2388
    @mariaaleostos2388 4 роки тому

    Hola, Marle Bendiciones!!! excelente. NO AL RACISMO...

  • @josemigrp
    @josemigrp 4 роки тому

    Interesante entrevista. Gracias Nicanor y Ruben.