Відео

Carmelo Bene dovrebbe fare um monumento a questo suo maggiore

Sarebbe stato bello se lo avessero riproposto.

Quanto lo vorrei 😢

Unico ❤

❤ Ho fatto anche io la collezione delle figurine di Lady Oscar ❤

Quel gusto,,,, retrò,,,,, da vecchio sussidiario,che ti riporta indietro nel tempo,,,,,,INSUPERABILE E UNICO 🎭

Grande cultura,intelligenza davvero eclettica e poliedrica e poi la capacità di essere sempre se stesso senza ipocrisia!! GRANDE ARTISTA NON CI SONO PIÙ COME LUI!! GRAZIE PER CIÒ CHE CI HAI REGALATO CON LA TUA ARTE!!❤❤❤❤❤❤ CI MANCANO PERSONAGGI DI TALE LEVATURA ❤❤❤❤❤️💐💐

Grande !!

Genio

Anche io ho avuto la fortuna di vederlo a teatro ...

Dove si vede anche il sovrappiù di Gozzano rispetto ai crepuscolari...

come si chiama l ' ultima canzone di baci ?

Inarrivabile ❤

Irraggiungibile ❤

Grandissimo!

Strepitoso artista😊

Grandi libri 😊

Irraggiungibile e indimenticato artista.

Quanto ci manca...😢

Ciao ricordi di aver mai visto sui quindici un disegno con un angioletto e un diavoletto seduti schiena contro schiena con delle bottiglie in mano, sono tipo puttini, angioletto ubriaco e diavoletto che ride, l’edizione multicolore sarà inizio anni settanta…? Grazie per un eventuale risposta

Però mi manchi tanto Actarus, mi manchi tanto amico mio 😔❤️

ALT☝

grande. ora mi recupero le poesie di ernesto regazzoni

Grazie rapallo per questa perla

Ciao. Bellissimo video degli album .però mancherebbe quello francese del 1979 della Edierre Roma che circolava in quell'anno. Le figurine non erano propriamente in vendita ma in omaggio dentro i pacchetti di figurine Super Stickers . .. C'erano già le figurine ma il cartone non era ancora uscito in tv da noi.. All'epoca le collezionai e alcune le ho tutt'ora... Purtroppo nessuno si ricorda di questo album e figurine francesi...se cerchi online ti vengono le foto....

Grazie Bel Video

Epico Goldrake !!! A noi che amiamo la vita non possiamo che non adorare un dio simile

Mani larde

Grazie maestro, una perla nell' oceano

Grazie.

Ricordo favoloso 😢

E questo album ci svelò lo spoiler più devastante di sempre.

Grandissimo Poli non si può meglio interpretare questa bellissima poesia

Spettacolo che ebbi la fortuna di vedere, all'Eliseo mi pare. Che allegria prima, durante e dopo! Chi ci fa più questi regali?

Grande, grandissimo Paolo Poli. Bravissimo sempre, speciale nel suo ultimo spettacolo "L'Aquilone". Lo ricordo con la grande ammirazione che si deve su un uomo ed un attore di grande cultura ed ancora più grande ingegno.

È un patrimonio dello spettacolo che è stato solo Lui a tramandare. Che satira nell'Italietta di un tempo... Che divertimento, doppi sensi innocenti, senza cattiveria. Solo classe, grande classe!

Solo foto😢😢

Altro che libri di storia. Cabaret? No, grande teatro. Grande spettacolo. Grande satira. Ironia al vetriolo. Ma quasi con una segreta nostalgia. È meglio l'oggi?

Paolo, mi piaci di più quando interpreti Palazzeschi. Senza offesa.

Grande Rapallo

Mi piace pensare ... che diverta GLI ANGELI

Geniale Poli

Grande Poli! Con la sua ironia graffiante sapeva cogliere e sbeffeggiare le follie d'ogni tempora.... Uno dei più grandi Artisti del Novecento.

Avevo visto video. Paolo Poli GENIO

Paolo Poli era un Genio

Paolo Poli ha capito più di ogni altro ilgrabde Poeta Guido Gozzano. Le memorie di Gozzano e di Leopardi furono vessate da quel pietismo accademico familista e paternalista che li identificò con le loro sventure in campo sanitario riducendoli a quello (un po' come se il grande Freddy Mercury fosse ricordato unicamente per avere avuto l'AIDS), e travisandone totalmente lo spirito e la personalità arguta, vitale, passionale, INFUOCATA. Gozzano fu un uomo amante della bellezza, non meno di D'Annunzio. Di quest'ultimo ne fu la NEMESI, ma insieme formano lo spirito della Belle Époque. Se D'Annunzio fu l'energia YANG irruente Gozzano ne fu l'energia YIN più delicata. D'Annunzio esteta. Gozzano crepuscolare. Sole e Luna. Coi loro difetti e figli del loro tempo, ma entrambi Poeti del Decadentismo di primo Novecento. Gozzano fu travisato nelle scuole e studiato come un povero malatino malinconico. Niente di più falso: fu un uomo vitale, passionale, amante della bellezza (e gli piacevano le belle donne, ma non è una critica, bensì una constatazione della sua vitalità). Era un intellettuale satirico, ironico dissacrante, arguto. Nessuno poteva capirlo meglio di Paolo Poli. Gozzano amava prendere in giro le ipocrisie del suo tempo e mentre da una parte derideva le "belle cose di pessimo gusto" , dall'altra le faceva amare. Leggendo si amano le suppellettili che ironicamente egli descriveva come covi di polvere, assieme al pazzo di fiori, al gufo impagliato, al motivetto barocco suonato dalla fanciulla borghese ecc... O la semplicità di Felicita in cucina.. quel mondo antico che egli odiava e amava al contempo. Fu un uomo pieno di vita ed anche mondano, uomo che amava i salotti e il variété, uomo di altri tempi e moderno al contempo. Fu sportivo, nuotatore, alpinista, regista del film muto, scrittore, poeta. Si può dissentire dal suo pensiero su vari punti, su altri invece affascina. Una personalità forte... anche controversa. Passionale ma anche esasperante con la donna della sua vita la poetessa Guglielminetti con la quale intraprese una relazione passionale ma segnata dalla sua intima contraddizione di non sapere amarla (o un suo timore?!?). Poi si lasciarono... Ma trovo nelle sue lettere e nei suoi versi una vitalità e una passionalità che, in senso buono, nulla hanno di meno del Fuoco dannunziano... (Sia ben chiaro, D'Annunzio fu un grande ma commise anche errori gravissimi sia con le donne che con la patria. Fu guerrafondaio, ma alla fine prese distanza dalla dittatura e dal l'alleanza con la Germania negli anni '30. Non si tratta né di santificare né di demonizzare nessuno e ognuno fu figlio del suo tempo). Gozzano rappresenta lo studente intellettuale universitario torinese di primo Novecento, il goliardico dell'Operetta Addio Giovinezza, con i suoi pregi e i suoi difetti certamente, ma lungi mill anni luce dalla caricatura sventurata (per non dire "sfigata") che ci dipinsero i libri di testo scolastici (talvolta i professori di lettere più intelligenti e accorti correggevano il tiro). Idem destino subì Giacomo Leopardi tacciato falsamente di pessimismo quando la sua era un'analisi filosofica in stile antivo classi o su temi moderni, ma nella vita sapeva essere ironico, arguto, tagliente (basti pensare alla Palinodia fatta al marchese Gino Capponi o la poesia I nuovi credenti o i Paralipomeni della batracomiomachia - parolone che significano in soldoni "sequel della guerra dei topi e delle rane - dove prense in giro TUTTI: Asburgo,, Austriaci, Italiani, Duosiciliani, Chiesa, Risorgimentali, Carbonari e società segrete, Spagnoli, Patrioti. Non risparmiò nessuno e così si inimicò tutti perché non le mandava a dire). Leopardi fu l'arguto della grande classicità. Gozzano fu l'arguto della vita borghese. Molto diversi ma con qualche punto in comune. Gozzano in talune poesie indirettamente lo cita. Due grandi ridotti a "maschere dolorose" da un certo paternalismo scolastico.

Grande Paolo Poli. Un genio e grande genio il poeta Gozzano. Bisogna capire lo spirito del crepuscolarismo per cogliere il significato.

Paolo..ci manchi...sei e sarai sempre...un grande attore/ attrice... avanti con i tempi,.💋

Favoloso, indimenticabile Maestro

🙂👍