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🇻🇦 Roma immortale di Martiri e di Santi, Roma immortale accogli i nostri canti: Gloria nei cieli a Dio nostro Signore, Pace ai Fedeli, di Cristo nell'amore. A Te veniamo, Angelico Pastore, In Te vediamo il mite Redentore, Erede Santo di vera e santa Fede; Conforto e vanto a chi combatte e crede, Non prevarranno la forza ed il terrore, Ma regneranno la Verità, l'Amore. Salve Salve Roma, patria eterna di memorie Cantano le tue glorie, mille palme e mille altari Roma degli Apostoli, Madre guida dei redenti Roma luce delle genti, il mondo spera te! Salve Salve Roma la tue luce non tramonta Vince l'odio e l'onta lo splendor di tua beltà Roma degli Apostoli, madre guida dei redenti Roma luce delle genti, il mondo spera te![1]

Che Dio salvi lo Zar👑

Che Dio salvi lo Zar👑

Here there is the score: musescore.com/user/28790505/scores/12944710 Perhaps the most famous and certainly the most extraordinary of the Vigil movements is this setting of the Song of Simeon (Luke 2: 29-32). Against a gently rocking background, the tenor solo sings a Kiev chant. At the end of the movement the basses descend step by step to a low B flat in what is one of the most impressive passages in the whole work. This is a reduction for piano solo.

Ukrainian V temnuyu nichku, nad Vyfleyemom, Yasna zorya ziyshla, svitlom zemlyu pokryla. Prechysta Diva, svyata Nevista, V vertepi bidnomu Synochka zrodyla. Spii, Isuse, spii, Malenky, Spii, Ty, zirochko, moya. Tvoyu dolyu, miy mylenky, Tobi spivayu ya. Nizhno tsiluvala, pelenoyu vkryla, Poklala spaty, tykho pisnyu zavela: Vyrostesh, Ty, Synku, stanesh Ty doroslym, U sviti pidesh, Dytynochka Moya. Spii, Isuse, spii, Malen’kyy, Spii, Ty, zirochko, moya. Tvoyu dolyu, miy mylen’kyy, Tobi spivayu ya. Lyubov Hospodnyu i Bozhu pravdu Ty, svitom viry, lyudyam svoyim poenesesh, Pravda bude zhyty, hrikha okovy rozib’ye No na Holhofi, umre Dytyatko moye. Spii, Isuse, spii, Malenky, Spii, Ty, zirochko, moya. Tvoyu dolyu, miy mylenky, Tobi spivayu ya. Spii, Isuse, spii, malenky, Spii,Ty, miy rozhevyy tsvit I z nadiyeyu na Tebe Dyvytsya uves’ svit! English In the dark night, above Bethlehem, a bright star shined out, covering the Holy Land. The Most Pure Virgin, the Holy Bride, in a poor cave gave birth to a Son. Sleep Jesus, sleep my little baby, Sleep my little star, About your fate, my little sweet, To you I will sing. She gently kissed and swaddled him, She put him to bed, and quietly started to sing, You will grow up, my Son, you’ll become a grown-up, And you will go out into the world, my baby. Sleep Jesus, sleep my sweet little baby, Sleep my little star, About your fate, my little sweet, To you I will sing. The Love of the Lord and God’s truth, You will bring faith to the world, to your people, The truth will live on, the shackles of sin will be shattered, But on Golgotha, my child will die. Sleep Jesus, sleep my sweet little baby, Sleep my little star, About your fate, my little sweet, To you I will sing. Sleep, Jesus, sleep my sweet little baby, Sleep my rose blossom, With hope on You The entire world is watching!

fa quasi più schifo dell`inno della repubblica italiana... quasi però.

Absolutely beautiful!

When I get the music can I just put words to music or do I have to be really smart and time it and etc.

В темную нічку, над Вифлеємом, Ясна зоря зійшла, Світлом землю покрила. Пречиста Діва, свята Невіста, В вертепі бідному Синочка зродила. Приспів: Спи, Ісусе, спи, маленький, Спи, Ти, зірочко, моя. Твою долю, мій миленький, Тобі співаю я... Ніжно цілувала, пеленою вкрила, Поклала спати, тихо пісню завела: Виростеш, Ти, Синку, Станеш Ти дорослим, У світі підеш, Дитиночка Моя... Приспів. Любов Господню і Божу правду Ти, світом віри, людям своїм поенесеш, Правда буде жити, гріха окови розіб'є, Но на Голгофі умре Дитятко моє... Приспів. Спи, Ісусе, спи, маленький, Спи, Ти - мій рожевий цвіт, І з надією на Тебе Дивиться увесь світ!

Thank you so much!!!!!

Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, tramite il matrimonio di Ludovico di Savoia con Anna di Cipro, la casata ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia. Nel XVI secolo i Savoia spostarono i propri interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713) e poi scambiato alcuni anni dopo (1720) con quello di Sardegna. Secondo la successione giacobita, nel 1807 re Carlo Emanuele IV di Savoia ereditò dall'ultimo principe Stuart, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, anche i diritti di pretensione ai troni di Inghilterra, Scozia e Irlanda, oltre che di Francia, ma nessun sovrano sabaudo fece uso dei titoli finché restarono nella Casa. Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l'abolizione della monarchia in favore della repubblica, fu la Real Casa d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947, la XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l'esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto «fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica». Nel 2003 i discendenti di re Umberto II poterono rientrare in Italia.

Evviva il Re é la nostra amata e sacra patria italiana.

Прекрасно

Wonderful

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Mamma mia c'ho provatoa è impossibile

SEMPRE AVATI SAVOIA, VERO INNO D'ITALIA, AVANTI

Sempre Avanti Savoia

Viva il re d'Italia. Viva Aimone. Viva la monarchia costituzionale. Viva Casa Savoia

bello

Viva l'Inno Nazionale dell'Italia Unita ♥️

Brano/Fanfara di armoniosa sonorità anche suonata dal solo pianoforte.

Decisamente più brioso, gradevole, musicalmente incomparabile con l'Inno Nazionale. Senza nessun risvolto politico o ideologico, per parte mia.

VIVA L' *ITALIA*

Carino

Wow thank you so much!