Відео

È un video con funzione didattico-esplicativa.

Buongiorno @fulviarebetti6989 una pulizia esterna (lato rubinetto) della piletta la può fare come preferisce, mentre una pulizia più accurata interna richiede di smontare qualcosa nello scarico al di sotto del lavello (ma niente paura!!! C'è questo video apposta per svolgere questa operazione)

Esistono specifiche tabelle, presenti anche su Manuali di Meccanica, che indicano per la tipologia di accoppiamento desiderata (con interferenza o con gioco più elevato o meno elevato) l'accoppiamento da scegliere. Se ha bisogno, mi scriva pure una mail a cymeccanicalive@gmail.com e le inoltro la tabella.

Scrivi pure una mail a cymeccanicalive@gmail.com allegando le fotografie dell'impianto così da capire meglio. Grazie, buona serata.

Confermo che può causare odori malsani. Soprattutto quando non c'è acqua nel sifone perché così facendo non c'è l'effetto "tappo idraulico" del sifone stesso.

Grazie per il commento. E' possibile limitarsi al solo "tappo finale" ma è utile solo a ripulire la parte più bassa del sifone. Dipende da dove è collocata l'ostruzione.

Il video è stato creato per far capire come si fa.

Se guarda bene nel video vede che deve mantenere fissa la parte superiore e girare con vigore la parte sottostante al lavello. Guardi meglio, se ha dubbi mi invii pure delle foto a cymeccanicalive@gmail.com che le spiego volentieri come risolvere la situazione.

Dipende da cosa hai a disposizione e dagli spessori.

@@MeccanicaLive una taglierina parkside dovrei saldare ferro e acciaio niente alluminio

Scrivimi pure in privato a cymeccanicalive@gmail.com allegando le foto di quello che vuoi saldare/tagliare così ci capiamo meglio.

Anzitutto ringrazio per il commento, vorrei capire su quale esperienza professionale è basato e su quali materiali.

@@MeccanicaLive sono vent'anni che lo faccio di lavoro tutti i giorni quindi fidati che sò di cosa sto parlando... Non a caso la piastrina asme (quella con l' asterisco) è di quel spessore per un motivo. Per quanto riguarda i materiali ti parlo di tutti i materiali ferromagnetici in generale poi come ti dicevo nel messaggio precedente dipende dalla permeabilità magnetica di ogni materiale ma comunque sia al massimo sono 3/4 mm. I difetti sotto pelle 15/20 mm li puoi vedere solo tramite controllo a ultrasuoni con una sonda a doppio cristallo (seb).

Buongiorno, anzitutto nel video da nessuna parte è scritta la dicitura "tolleranze non quotate". La invito a domandare ulteriori informazioni a chi le ha fornito il disegno. Presumo, sottolineando che siamo nel campo delle ipotesi, che in quel particolare disegno le tolleranze non trovano indicazione direttamente nel disegno stesso (quotato con l'indicazione della dimensione nominale) ma vengono specificate a parte.

Riprova a manutentarlo bene bene come descritto nel video, comunque, talvolta, potrebbe essere necessario sostituire il singolo componente a causa dell'usura. Però prima di demordere e scoraggiarti insisti nella corretta manutenzione. Chi fa da sé fa per tre!

Ottima domanda, i "percorsi chiusi di quote" riguardano le catene cinematiche di quote.

Bisognerebbe descrivere più dettagliatamente la problematica. Magari invii pure delle foto alla mail: cymeccanicalive@gmail.com

Un giorno potrebbe servire a qualcuno: il tubo giallo è il gas dei fornelli mentre l'altro è un tubo inutilizzato che serve per un'eventuale lavatrice. Se sgocciola è perché non è chiuso bene oppure è rotto. Mettere uno scottex per vedere se si bagna.

Grazie, auguri di buon 2024!!

Grazie, commenta pure che tipo di saldatura avresti utilizzato.

Migliorerà. Grazie per il suggerimento.

Grazie

Mi fa piacere che tu abbia risolto il problema. Stringi bene il sifone e dovrebbe non perdere più, in caso contrario utilizza un piccolo spessore in polimerico specifico per idraulica da porre tra le filettature d'accoppiamento del sifone. Come ultima ipotesi sostituzione del sifone o rivolgersi ad un idraulico professionista. Spero di esserti stato d'aiuto.

Sono gli scostamenti. Vengono rilevati in tabella dal manuale.

Renato Pozzetto??? Riprovaci dai, buona domenica

Prova a inviare delle foto del problema a cymeccanicalive@gmail.com È un po' difficile altrimenti riuscire ad analizzare bene la situazione.

Miglioreremo. Grazie per il suggerimento.

Hai un bel canale anche tu, potremmo collaborare?

Thank You :)

Patrick!! Do You remember Pobeña?

Probabilmente hai ragione tu, in questo caso è conveniente chiamare un professionista che disostruisca con mezzi professionali adeguati. Credo che si tratti di "cementificazione/sedimentazione dei detersivi"...in 40 anni!

Ho avuto lo stesso problema....ho risolto inserendo con una pompa l'acqua nel tubo ...che entra nella parete....(dopo aver smontato il sifone)..per poi tapparlo con una mano...la pressione causata con l'acqua di ritorno ha defluito al contrario liberando l'ingorgo😊

Interessante opinione, hai qualche foto/video a supporto? Grazie

@@MeccanicaLive ho lavorato in una officina per la lavorazione della lamiera dal 2001 al 2008. Nel catalogo utensili per piegatrice era presente una formula per il calcolo del tonnellaggio che credo fosse uguale a quella presentata nel video. Ok per spessore lamiera, larghezza della sezione da piegare, probabile che fosse presente un coefficiente 1,2. Non sono certo sul coefficiente per il carico di snervamento (più logico) o quello di rottura (forse più facile da reperire). Sicuramente la larghezza della cava della matrice è più interessante per questo calcolo rispetto alla lunghezza della lamiera. In definitiva se devo piegare a metà una lamiera spessa 3mm lunga 1200mm su una cava da 22mm , la lunghezza della lamiera non è coinvolta nel calcolo del tonnellaggio necessario. Sul catalogo era presente, accanto ad ogni sezione utensile, il tonnellaggio/metro sopportabile. Dato di cui tenere conto per evitare di danneggiare gli utensili!😄

@@DamianoSpeedyGonzales estremamente interessante, grazie...hai qualche foto o immagine del catalogo/della lavorazione effettuata?

@@DamianoSpeedyGonzales Penso che tu abbia ragione in quanto si crea un momento flettente nel punto di applicazione della forza del punzone fino al vertice della larghezza della cava.

Buongiorno, anzitutto la ringrazio della critica costruttiva al video e la esorto a poter fornire delle riprese video didattiche basate sulla sua esperienza per questo canale didattico nell'ottica del miglioramento attraverso il confronto tecnico.

Buongiorno Giuseppe, anzitutto mi fa molto piacere che abbia attentamente considerato il video e la ringrazio, se ha un qualche video in cui mostra un efficace utilizzo del metodo magnetoscopico di controllo sull'alluminio può inoltrarlo a: cymeccanicalive@gmail.com

@@MeccanicaLive Purtroppo non sono ancora in possesso di alcun video a riguardo. Ma ribadisco la possibilità di effettuare tale controllo non distruttivo anche sui materiali paramagnetici come l'alluminio. La strumentazione è la medesima con la sola attenzione di spruzzare le polveri magnetizzanti prima o durante la fase di magnetizzazione del pezzo (e non dopo perché il pezzo paramagnetico si smagnetizza quasi immediatamente e dunque le polveri non si accumulerebbero in prossimità dell'indicazione/difetto). Ovviamente il controllo rimane inutilizzabile per i materiali amagnetici.

Finché non vedo (anche solo un video) di un controllo magnetoscopico efficacemente svolto su un materiale non ferromagnetico ribadisco la scelta di preferire altre tipologie di controllo non distruttivo su materiali non ferromagnetici. Auspico che anche altri intervengano con video e commenti perché è nello spirito del canale la discussione costruttiva al fine dell'apprendimento.

Ciao sia a Giuseppe che a Meccanica Live... sto studiando i controlli magnetici e a me risulta che l'alluminio non sia ferromagnetico, alluminio, argento, magnesio, manganese, platino, rame, ottone e titanio non sono materiali ferromagnetici quindi non controllabili con tale metodo, lo sto leggendo nel libro, io sono un neofita in questi controlli, io utilizzavo i raggi x . Ps i tuoi video mi stanno aiutando tanto ti ringrazio.

@@tillitheripper4259 ciao, l'alluminio è infatti un materiale paramagnetico

Buongiorno Luca, la piegatrice manuale è estremamente semplice e intuitiva (rispettando la sicurezza della operazione da svolgere), la piegatrice automatica naturalmente deve essere programmata.