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Razzi numero 1

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Saluti da Nuoro, Sardegna 👏💪🇮🇹 E complimenti per la comunicazione 🥂

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Khalid35 💻💻💻👽🇲🇦🇮🇪🦻🏻🏪💽🚀😁😁😁😁😁😁🥳🤪🤪🤪

Grande Marsilio!!! 🇮🇹🇮🇹🇮🇹

Le ultime passeggiate nel nostro Abruzzo dell'ex presidente marsilio

Chiacchere

Dovete raccontare la verità miserabili

Che Dio vi maledica ogni giorno per il male ricevuto che i vostri figlio possano ingoiare le gocce che avete messo dentro i piatti

I controlli a campione vigliacchi trappola del crimine che fotte crimine per sequestri di narcotici e il bottino reintrodotto nel mercato

Tutti hanno difficoltà,non solo donne o giovani, basta con queste discriminazioni!

Veicolo (automobile) DNSH?

Aria fritta ! il 56% sono persone soggette a condizionalità, di fatto che usufruiscono di naspi dis-coll persone che in finale hanno un posto di lavoro discontinuo, stagionale e/o contratto a tempo determinato, + o - sempre con le stesse aziende, vediamo quanti di questi in base al programma gol avranno un contratto a tempo indeterminato stabile e soprattutto se effettivamente l'avranno trovato grazie al programma summenzionato. Abbiamo poi una platea di un 25% di percettori RDC poi, le restanti quote sono attribuirsi a donne e solo una minima parte di disoccupati lunga durata, idem come sopra per questi altri target di beneficiari. A questo punto non ci resta che capire se tutti quei fondi e finanziamenti non servano a " piazzare" altro personale nei centri dell'impiego con il famoso voto di scambio, perchè alla fine a mio giudizio saranno gli unici che faranno gol ! 😒

Davvero tanti complimenti Emanuele.

Facendo Parte della cabina di regia del piano sociale regionale il sottoscritto Carlo Di Berardino in rappresentanza dell'Ordine degli psicologi da tempo abbiamo chiesto di essere un incontro per essere ascoltati riguardo sui temi programmatici che la regione ha recepito, ma allo stato attuale non ci risulta che siano stati interventi specifici per sanare alcune lacune che erano emerse durante gli incontri. I punti di criticità a nostra avviso sono i seguenti: --L'integrazione socio sanitaria -La. dotazione di professionalità più qualificate per intervenire più efficacemente nell'area della prevenzione -Una partecipazione più attiva delle società del terzo settore nella programmazione degli interventi territoriali Ci auguriamo vivamente che quanto è stato riportato nel testo del Piano Regionale e a livello Ministeriale trovi riscontro nella pianificazione delle attività nel territorio dagli ambiti distrettuali, dove spesso non si tiene conto della necessaria apertura di nuove professionalità al cambiamento tanto auspicato nelle linee programmatiche previste dal Piano Regionale, ma ci sia in atto una tendenza conservatrice che favorisce solo le società che hanno già in essere delle attività convenzionate, a discapito delle nuove società del terzo settore che vogliono inserirsi nel territorio con nuove e più interessanti iniziative. In attesa di poter incontrare la direzione del a livello regionale per illustrare alcune proposte che speriamo possono avere cosi maggiore riscontro dei comparti territoriali. Dr Carlo Di Berardino - -