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Ispirato dall'Italia, Gehl sottolinea che “una buona architettura interagisce con la vita”, creando spazi che favoriscono socialità e benessere. Le città storiche italiane insegnano come la forma possa guidare la vita quotidiana e promuovere interazioni significative. Con il metodo "Public Space / Public Life", Gehl ha trasformato città come Melbourne e New York, rendendo le strade veri e propr...

Maria Chiara Monacelli (architetta e ricercatrice) ha introdotto il panel “Architettura della convivialità. Permanenza e temporaneità” di Alex Romer (architetto e designer, fondatore di Hello Construct Lab, Berlino). Il suo focus è stato su come la progettazione possa essere un atto collettivo, in cui la convivialità e il lavoro di gruppo diventano elementi essenziali. Spazi progettati per favo...

Barbara Cadeddu (coordinatrice scientifica di Seed) ha moderato il dialogo tra Antonio Brunori (PEFC Italia) e Lucaa Molinari (architetto e critico) sul nostro rapporto con la natura e gli spazi urbani. Con la progressiva urbanizzazione, l'uomo si è allontanato dalla natura, creando un distacco che influisce sul nostro benessere. Il concetto di "sindrome da deficit di natura" evidenzia l'import...

Luca Bonifacio (architetto e docente) discute l’importanza di sviluppare insediamenti umani anche in contesti estremi, come zone collinari soggette a frane e alluvioni. La creazione di “città” temporanee richiede una progettazione attenta e mirata, che non solo risponda alle esigenze immediate, ma che consideri anche le condizioni ambientali e sociali. Il progetto H7 Shelter, per esempio, perme...

Maria Cristina De Angelis introduce Ugo La Pietra e Marco Tonelli in un panel dedicato alla relazione tra architettura e natura nell'era dell'urbanizzazione. "NATURA/UTOPIA" esplora come l'arte contemporanea affronti sfide ecologiche e sociali. Emerge il concetto di arredo urbano come spazio di interazione e convivialità. La progettazione deve integrare natura e architettura, creando spazi verd...

La DataRoom, è uno spazio fisico e al contempo digitale, accessibile on line dalla piattaforma SEED. L’ambiente informativo permetterà ai visitatori di immergersi nel racconto della realtà, attraverso i suoi dati. A cura di Sheldon.studio, primo studio che si occupa della progettazione di esperienze informative, la stanza dei numeri è il punto di entrata in cui prendere consapevolezza della com...

Amedeo Schiattarella (architetto e fondatore di SCHIATTARELLA ASSOCIATI), ha aperto la sua riflessione evidenziando la consapevolezza delle responsabilità che ogni professionista deve portare con sé. Per Schiattarella, un architetto ha il compito di contribuire al miglioramento della comunità e dell’ambiente in cui opera, non limitandosi a soddisfare gli interessi propri e dei committenti. La s...

Petra Blaisse (founder Inside Outside, Amsterdam) e Jana Crepon (landscape architect Inside Outside, Amsterdam) esplorano l’equilibrio tra ordine e caos. La definizione di caos si riferisce a uno stato di totale disordine, mentre l’ordine implica un’organizzazione precisa. Questo dualismo è cruciale nella progettazione di spazi che non solo soddisfano esigenze funzionali, ma che rispondono anch...

n Scandinavia, l’architettura è caratterizzata da un approccio inclusivo e collettivo. Qui, non è considerata come una “pratica calata dall’alto”, ma un tema che coinvolge ogni membro della comunità. Le persone si interessano attivamente di architettura, riconoscendo il suo impatto significativo nella vita quotidiana. In un contesto come questo, l’architettura riesce a dare molto più di quanto ...

Intervista a Alessandra Covini, Arch.Co-founder Studio Ossidiana, Rotterdam

Javier Arpa Fernandez propone il concetto di symbiosis come chiave per il futuro delle città, sottolineando la necessità di una collaborazione armoniosa tra architetti, urbanisti, scienziati e artisti. Questa sinergia tra uomo e natura mira a creare spazi urbani sostenibili, capaci di adattarsi ai cambiamenti ambientali e sociali attraverso azioni concrete e collettive.

Barbara Binelli e Raffaella Giordano esplorano la connessione tra mente, corpo e natura. La presenza è vista come un dialogo continuo tra il visibile e l'invisibile, un atto di consapevolezza che valorizza ciò che ci circonda. Lo spazio, sia esteriore che interiore, diventa fondamentale per comprendere come interagiamo con il mondo. L'arte, secondo Giordano, illumina le aree più oscure della no...

Il Sacro è anche oggi oggetto di speculazioni che non sempre aiutano a capire la funzione del concetto nel corso della storia. L’antropologia segna il limite del valore della scienza. Evidentemente ci sono alcune cose nel mondo che non si possono vedere. Benedetto XVI° ci ricorda che l’elettricità non è stata mai vista e non possiamo vedere neppure l’intelligenza di una persona, ma dedurla solo...

“Far from Equilibrium,” introdotto da Elisabetta Furin, ha visto la partecipazione di Barbara Brondi e Marco Rainò, architetti e curatori di BRH . La loro presentazione ha offerto una riflessione aperta sui concetti di ricerca promossi dal loro studio, attivo dal 2002 e caratterizzato da un approccio interdisciplinare e non dualistico.

Concerto per Seed

Time Capsule: San Francesco al Prato

Architettura e libertà

Type Act | Seed 2024

Tra geopoetica e geopolitica | Seed 2024

Giacomo Maniscalco | Seed 2024

Seed. In ascolto della natura

Luca Bindi | Seed Festival 2024

Danilo Rea | Seed 2024

Roberto Battiston | Come acrobati sul filo. Una storia contemporanea

Progetti speciali | Seed Festival 2023

Sostenibilità ambientale e coesione territoriale | Seed Festival 2023

Seed360 | Parco Nazionale dei Monti Sibillini

Materia e forma ITA | Seed Festival 2023

Laboratorio dell’immaginazione delle costruzioni future | Seed Festival 2023