Відео

@@Georges7034ciao, non hai bisogno di scusarti. il metodo Frank richiede un po' di pratica, non è immediato (non so quanta esperienza hai). Io stesso lo uso raramente e con pipe che conosco molto bene, perché devo sapere quanto tabacco contiene la pipa che sto riempiendo. Se uso più tabacco del necessario, blocco il tiraggio e rovino la fumata. Questo è il consiglio che ti do: usa il metodo Frank con pipe che conosci bene, finché non padroneggi la tecnica, e magari, se può esserti utile, guarda il video sul metodo Frank sul mio canale

Je viens de remplir une Dunhiil après avoir regardé la vidéo Frank -air pcket avec Night cup Dubini tobacco Chiasso et je te dis.Salutations.(Frank est allemand)

@@rabbitdicitta6980 ciao, non mi posso lamentare

@@DavidsonVNC come lo sbricioli?

@@pakiamorusolevantepipaclub6338 lo sbriciolo fra i palmi della mano, come in uno dei tuoi video. Lo tengo nel bormioli

@@DavidsonVNC Guarda, da quello che mi dici sembra davvero solo un problema di tiraggio. Mi rendo conto, però, che il PL7, che è un ottimo tabacco, non è un tabacco semplice: è un aromatizzato, che quindi tende a scaldare di più, ed è un flake, e quindi tende a scaldare di più. Hai due strade, o cerchi di tirare veramente piano (sembra a te di star tirando piano, ma non è così), oppure per questa pipa cambi tabacco, finché non ci fai pace e impari a capirla. Magari qualche english mixture

Ok Pasquale, ti chiedo un ultima cortesia, se puoi gentilmente consigliarmi qualche buona english mixture. Nel frattempo ho ordinato un altra pipa, una Savinelli 626 con foro da 6mm. Dimmi se è una pipa migliore di quella che ho. Ti ringrazio tanto per tutto 😊

@@DavidsonVNC io ti consiglio il Rattray's Red Rapparee o il Rattray's Black Mallory, il primo più moderato, il secondo più forte, entrambi sono ottime english mixture di semplice gestione

@@DavidsonVNC ciao. Allora, non disperare, perché tutto è risolvibile. Partiamo dal fatto che le Tundra di Brebbia sono pipe con le pareti sottili e quindi è più facile sentire che si scaldano. In base a quello che mi dici, il tuo è un problema di tiraggio. Tiri molto forte, quindi la temperatura sale, la condensa aumenta, si forma più acquerugiola e l'ultimo terzo di fumata diventerà una fanghiglia disgustosa e non si forma la crosta sul fondo. Quindi: 1 - per un po', carica solo metà fornello; 2 - è importantissimo che tiri più piano e impari a gestire il ritmo di fumata; 3 - fammi sapere come va e non demordere

@@pakiamorusolevantepipaclub6338 Ok grazie. Gentilissimo 🙂

​ciao Pasquale, seguo i tuoi consigli. Ho provato a caricare solo per metà il fornello pressando quasi per niente il tabacco. Faccio fatica persino ad accendere e dopo i primi 4 puff inizia il surriscaldamento nonostante io tiri pianissimo. Spegnimenti improvvisi con decine di riaccensioni e sapori schifosi. È come se ormai il fondo del fornello sia umido in modo permanente nonostante io lasci riposare la pipa per più di 24 ore. Sarà una pipa sfigata questa?😅

@@DavidsonVNC che tabacco stai usando?

@@fabriziocoluccia293 lieto di esserti stato d'aiuto

Ciao Fabio. Bisognerebbe sempre fare attenzione a non riportare a legno nudo il fornello, però, può capitare e non è un guaio. L'importante è che ora lo spessore della crosta nel fornello sia regolare. Ricomincia la formazione della crosta, facendo attenzione a non scaldare, per non bruciare il punto in cui il fornello è nudo

​@@pakiamorusolevantepipaclub6338grazie infinite per la risposta e grazie per l'enorme pazienza nei miei riguardi. Comunque ho fresato di nuovo il fornello portandolo completamente a nudo perché non mi piaceva l'idea di avere una crosta in diversi punti e in altri no. Ora la rodo di nuovo. Cosa ne pensi? Ho fatto bene? Intanto buona domenica.

fai molta attenzione a rodare ora perché ora hai esposto l'intero fornello, non solo una piccola parte

Ciao, purtroppo no, non c'è modo di recuperare un tabacco ammuffito e se odora di muffa è perché c'è muffa. Le spore di alcuni tipi di muffe sono resistenti al calore, quindi purtroppo, se un tabacco ammuffisce non si può recuperare, va buttato

Adoro quelli che sanno cosa va bene e cosa no e lo insegnano agli altri. Grazie, sei divertente

Tantissimo, almeno quanto piace a te, che rinunci a fare cose più importanti, che sicuramente hai da fare, pur di stare a cronometrarmi

In bocca al lupo

Grazie 😊

Per la mia esperienza, sono equivalenti. Sperimenta e trova tu qual è il migliore per te

Grazie, ma fatti pure un po' i fatti tuoi 😊

Eh, il clan, essendo un pesante aromatizzato, può fare questo effetto. Va fumato molto piano, non deve scaldare, va caricato senza premere e preferibilmente in pipe capienti

@@pakiamorusolevantepipaclub6338 Avrei un po' di domande a questo proposito : 1.Al momento dell'acquisto del tabacco in questione, ho notato che fosse già poco umido di suo:mi conviene dunque farlo seccare un po' prima di approcciarmi alla fumata? O il contrario? 2. Si ottengono risultati diversi a seconda che si accenda la pipa con fiammiferi o accendino? Chiedo da neofita, comprendetemi.

@@francescogarozzo473 nessun problema. Chi più, chi meno, siamo tutti neofiti. 1. Al contrario: il tabacco troppo secco perde molto. Il tabacco dev'essere al giusto grado di umidità. Prendi un generoso pizzico di tabacco e premilo tra indice e pollice. Se scricchiola è troppo secco, se quando apri le dita resta compatto è troppo umido, se si apre lentamente è giusto. Guarda il video sulla bormiolizzazione su questo canale, per saperne di più. 2. Non c'è differenza tra fiammiferi e accendini a fiamma dolce, nell'accendere la pipa. Evita cerini e accendini jet flame, perché rovinano pipa e tabacco. Puoi guardare il video sull'accensione su questo canale

@@pakiamorusolevantepipaclub6338 Grazie mille per la disponibilità. Buona giornata.

Ciao Fabio, tendenzialmente non è normale, ma può dipendere da una miriade di fattori: ti succede con tutte le pipe che fumi? Con quale tabacco? Come fumi? Scaldi molto?

@@pakiamorusolevantepipaclub6338 spesso succede con i ribbon. No, non scaldo la pipa, assolutamente. Per esempio, a me piace molto il cellini e spesso lo fa con gli aromatizzati in generale.

@@fabiocostantino5480 tieni conto che gli aromatizzati pesanti, tipo il Cellini, hanno questo tipo di problema proprio per le conce chimiche usate per aromatizzare. Gli aromatizzati vanno fumati mooooolto piano, scaldando il meno possibile, preferibilmente in pipe ampie, senza pressare troppo il caricamento

Bellissima domanda. Gli aromatizzati pesanti, per evitare l'effetto ghosting

Ciao, ti ho già risposto sotto un altro video

@@pakiamorusolevantepipaclub6338 hai ragione. Scusami!

In effetti, a questo punto, la crosta di questa pipa è impregnata di aromatizzazioni più o meno chimiche. Hai diverse strade e possibilità. 1 - strada lunga: Comincia semplicemente a fumarci le EM. L'uso continuo, alla lunga, cancellerà l'effetto ghosting delle aromatizzazioni. 2 - strada media: se fumi anche toscani, fai qualche fumata, carica di toscano sbriciolato, secondo alcuni ha il potere di "resettare" la pipa, ma personalmente non ci credo. 3 - strada corta ma delicata Rimuovi la crosta, facendo molta attenzione a non riportare a legno nudo l'interno del fornello, e poi ricomincia a formare una nuova crosta fumandoci le EM. Devi essere un po' pratico per quest'ultima. Fammi sapere come va

@@pakiamorusolevantepipaclub6338 penso di usare la prima strada che, anche se lunga, non mi fa rischiare di danneggiare la pipa togliendo la crosta. Ti farò sapere come andrà a finire 😉

ua-cam.com/video/iFivsj-TpAo/v-deo.htmlsi=6YH6pDm8y3xR569V Buona visione 😉

Hai ragione carissimo grazie!!!! Francesca pipatrice di Roma

Il tabacco, meno lo si tocca e meglio è. Fatta eccezione per i ribbon, che vanno sciolti prima di metterli in vaso per far meglio circolare aria e umidità, tutti gli altri formati di tabacco vanno conservati così come sono e sbriciolata una piccola quantità, all'occorrenza, solo al momento di caricarli

Ciao Fabio. È inavitabile produrre umidità in fumata. Diventa un problema quando questa è in eccesso e fa gorgogliare la pipa o addirittura risale il bocchino e te la ritrovi in bocca. Se però, tutto questo a te non succede e tu mi dici che la pipa fuma in modo tranquillissimo, allora quell'acqua nel cannello è la normale fisiologica condensa, che puoi eliminare con un banalissimo scovolino

@@pakiamorusolevantepipaclub6338 grazie mille. Un forte abbraccio

La miglior EM secondo che criterio? Qualità del tabacco? Gusto? Rapporto qualità prezzo? E poi, premesso che non so quale sia la "migliore" EM in Italia, credo sia una questione troppo personale da stabilire. Dovresti capire qual è la migliore PER TE. La mia preferita, di quelle vendute il Italia, è il Gaslight, di GL Pease. Ma attenzione, non è la migliore, è la mia preferita

Consigli: se sei neofita, non prenderla. È una ppipa che richiede un po' di esperienza nella gestione del tiraggio. La fumata rilassante non la fa la pipa, ma il contesto e la disposizione d'animo 😉

È probabile perché c'entra molto il grado di umidità

Onestamente, una sostanza oleosa in un fornello nuovo che non viene toccato da mesi, mi suona proprio strano. Comunque, Se la pipa è nuova o restaurata, potrebbe trattarsi di residui della ceratura. Rimuovi tutto con un panno asciutto, pulisci l'interno della la pipa con uno scovolino imbevuto nell'alcool alimentare, poi lasciala riposare per un giorno

Se la cenere è tanta da non farti riaccendere, allora rimuovila. Tanto la cenere ha senso solo a pipa accesa

No, né sigari né sigarette. Solo pipe

Ti ringrazio, Moreno. Un grande abbraccio