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Ciao Daniele, non ti devi scusare. Tutti abbiamo delle considerazioni e delle reazioni alle cose che ascoltiamo. La cosa per me interessante è chiedersi come mai abbiamo certe reazioni e non altre.E anche se non ce lo si chiede pazienza. La vita, o la cultura, ci insegnerà a farlo prima o poi. Ti sembra strano il confronto tra una scelta politica e una scelta di identità di genere. Io ho cercato di mostrare come sia la stessa cosa, in quanto è una scelta di identità. Ognuno pensa di essere delle cose, si convince di essere delle cose, ha bisogno, si illude di essere delle cose. Che sempre si rivelano illusorie. Che siano identità politiche, sessuali., sociali, economiche, morali, civili. "Io difendo l'ambiente! Quindi sono buono/a!". Abbiamo bisogno di sentirci buoni e bravi. Che gli altri ci riconoscano. Ripeto: abbiamo bisogno che gli altri ci riconoscano. Quindi scegliamo delle etichette per noi stessi che ci facciano sembrare, almeno ai nostri occhi, bravi e buoni. E qui sta l'errore. Anche se è ovvio che si sbaglia perché si è giovani. Ma è anche ovvio che chi ci è passato e ha studiato questi meccanismi morali, sociali e psicologici, dica quello che sa. Perché in questo consiste la cultura, nel non dover per forza sbagliare per imparare, ma nel poter imparare prima di sbagliare ed evitare di farlo. Quindi se ci sono delle cose che ti sembrano strane è normalissimo. E' normalissimo anche che tu voglia contestare o confutare qualcosa che ti suona strano e spiacevole e fastidioso e anche stupido, diciamolo. E' il trucchetto dell'identità che resiste al cambiamento, perché cambiamento, per l'identità, vuol dire morte. Morte di questa identità per la nascita di una nuova identità. L'identità attuale è terrorizzata da tutto quello che le suona strano. Ci sono tanti libri e autori che parlano di questi argomenti. Un insegnante di filosofia come me, come dici tu, dice certe cose sulla base di ricerche e idee che ha studiato, vissuto e insegnato. Ognuno di noi ha un lavoro da fare con la propria identità e con la paura di non essere amato. Buon lavoro.

Ahahahah, Mi piace questa interpretazione, Girgis.

Ciao caro apostolo, perdonami, non ho compreso bene. Potresti chiarire?

@@davidevalentipuntoit 😃 perdonami ma volevo solo fare l’entrata spumeggiante. Cosa ne pensi di quelli che sporcano le opere d’arte e s’incollano le mani in terra contro i combustibili fossili e non sanno che le batterie sono composte da altrettanti componenti della terra?

@@davidevalentipuntoit ovviamente in questo caso sto puntando il dito contro una singola fazione ma il mio primo messaggio è volto a tutti quelli che perseguono questo atteggiamento. Btw mi piace come pensi e ti ascolto volentieri

@@Un-apostolo adesso non so cosa ne penso. Cercherò nel mio cervello per sapere che pensieri ci sono. Aspetta, arriva un pensiero: hanno bisogno di tifare per qualcosa. E siccome non tifano per la Juve si sono inventati l'ambiente. Non ha importanza se le loro azioni siano coerenti, l'importante è dire al mondo che loro sono buoni perché lottano per l'ambiente. Dovremmo dirgli "bravo!" come facciamo con gli handicappati. Tanto se gli spieghi le cose non capiscono un cazzo lo stesso. Tanto vale farli contenti.

@@davidevalentipuntoit questa accettazione non finirà con legittimare il ritardo cognitivo e farlo elevare a pensiero primo? Come la difese delle minoranze a scapito delle maggioranze.

Io sono stronzo. Volontariamente. Comunque forse questo video non è stato molto chiaro perché il messaggi oche volevo comunicare all'inizio era quello che volevo far passare, non quello finale, ma la prima frase. Poi mi sono fatto prendere la mano perché mi divertivo a dire parolacce e la comunicazione è passata in secondo piano rispetto al mio piacere. Vedi quanto sono stronzo.

Grazie caro anonimo. Ricambio a te e famiglia.

lo sei sempre stato ma ti mancava ancora realizzarlo

😢😢

Siete tutti stronzi perché non vi siete fatti sentire. Brutti stronzi.

Peró prof non si può incazzare con noi per questo.

@@timoteobeeg4594 hai ragione.

Quanto sei carino.

Caro, Vincenzo, è giusto che tu continui a pensare quello che hai scritto. Ci sarà tempo anche per te di fare delle esperienze. Ti confido una cosa: l'età anagrafica non significa assolutamente nulla. Ci sono ottantenni e anche novantenni ancora adolescenti. Ripeto, in questo video non sto ipotizzando o teorizzando nulla. E capisco che è fastidioso. D'altra parte tutto questo canale lo è. Basta vedere la presentazione del canale. Dai un'occhiata. Detto questo, ti voglio bene. Buona fortuna.

Sono d'accordo con te. Questo video non è un video sulla filosofia, né un video di filosofia. E' un video di e sulla spiritualità, che è una cosa che riguarda l'esperienza. Quindi spero che chi commenta positivamente o negativamente lo faccia sulla base di una sua esperienza e non di sue opinioni, quelle sì filosofiche.

@@davidevalentipuntoit chi fa di un erba un fascio, non mi sembra abbia un approccio positivo con la vita, se parli di esperienza personale credo sei all'inizio del cammino o conosci poco le vite dei Santi.

Questo canale è consapevole di essere fastidioso per molte persone ed è consapevole della motivazione di questo fastidio. E' sempre stato così, e sempre sarà così. E' una dinamica umana. Le persone si sentono offese da certe affermazioni. Alcune, però, riescono a fermarsi un attimo e chiedersi: come mai mi sento offeso o infastidito da questo contenuto? Sono sicuro di voler replicare sostenendo la tesi che vado ripetendomi da tanto tempo? Sono sicuro di voler continuare e difendere le mie certezze e la mia identità? Oppure potrei, anche adesso, anche se sono già avanti con l'età, rivoluzionare tutto e diventare di nuovo un bambino meravigliato di fronte a un mondo tutto da scoprire? Questo è questo canale, e si accolla tutte le conseguenze delle proprie affermazioni. Come se le sono assunte tutti gli altri che hanno sostenuto il pensiero della Necessità nella storia dell'umanità.

@@davidevalentipuntoit essere fastidioso non è un pregio è tanto meno una qualità. L'essere fastidioso non apre un dialogo costruttivo ma ti allontana dal confronto. Invece di creare reazioni alle persone tu dall'esterno , che poco conta nel loro cammino, forse le domande giuste sono...perché io creo fastidio? Invece di pormi disturbo per gli altri perché non guardo a me stesso? Non abbiamo bisogno di insegnanti che pongono l'età come punto di saggezza, ma di persone umili

Sembra che invece lei, nella sua infinita modestia, ne sappia un sacco. 🤣

Penso che quello che dici sia vero. Nel senso che si nasce con un destino. Con un desiderio che se non lo devi avere non lo avrai. Magari è nascosto per tutto il tempo fino a un certo punto e poi si rivela. E nella maggior parte delle persone non si rivela, e va bene così. Però quando si rivela inizia un percorso e delle difficoltà in tutti. Anche Francesco ha avuto i suoi ostacoli tremendi da superare, ma quel desiderio lo ha spinto avanti a superarli. Certo se non lo avesse avuto non li avrebbe superati. Ma questo vale per tutte le nostre attività anche le più comuni. Sono i desideri che ci portano avanti.

E l' uomo creò dio a sua immagine e convenienza

@@DANIELE-kw9hv bravo condivido appieno

Ciao batterista, certo il percorso per raggiungere qualsiasi obiettivo non è lineare. E' anche vero che la maggior parte delle persone non pianifica i suoi obiettivi. Non si mette a tavolino a scrivere i suoi 5 obiettivi, o 3 o 2 o 1, dell'anno e non si mette a pensare quali azioni potrebbero essere utili a raggiungere quell'obiettivo nell'arco di un anno. Non si mette quindi neanche a pensare poi cosa fare in sei mesi, in una settimana e ogni giorno. Non pianifica la sua giornata. La stragrande maggioranza delle persone vive trasportata dai suoi desideri, che non sono neanche suoi, dalle distrazioni che il mondo o noi stessi ci offriamo ogni giorno. In questo modo, per lui, non esiste più differenza tra l'azione buona, in base all'obiettivo, e l'azione sbagliata, in base all'obiettivo. Tutto diventa ok, perché non c'è una pianificazione di azioni. Non c'è più differenza tra distrazione e concentrazione, perché da cosa dovrebbe distrarsi se non c'è uno scopo? E poi muore incosciente così ome è nato. Certo non è tuto bianco e nero. Ci sono vari gradi di pianificazione e di distrazione, tra avere e seguire uno scopo e non averlo affatto.

@@davidevalentipuntoit sono d accordo, però quello che voglio dire è che si saper organizza il viaggio è importante ma prima bisogna capire che strada prendere per arrivarci , ed esempio per arrivare a 50k cosa faccio vado a lavoro e poi? Basta perch3 con 1200 euro che fai , ci campi amalapena , quindi il discorso è un po più complesso , figurarsi per la vera santità, che non credo sia come dice lui

@@thommylee81 eh, qui entra in ballo l'esperienza. Se non si inizia a mettersi a tavolino e pensare quali sono le cose che dovrei fare non verrà mai l'azione. Non si può sapere prima di sapere. Uno si siede con un bel quaderno davanti e inizia a scrivere: che cosa voglio da qui a un anno? 50k. Ok. Quali azioni potrei fare durante l'anno per arrivare a 50k a fine anno? E uno si mette a scrivere. Per esempio: potrei leggere un libro sulla finanza personale, quale libro? Ok, allora devo guardare dei tutorial su youtube che mi consigliano libri sulla finanza personale. Devo scrivere su google: come diventare ricchi? Quali libri leggere? E vedo cosa esce e compro il libro. Quindi primo obiettivo: trovare il libro migliore. Poi? Cos'altro posso fare? mmm, fammi pensare: dedicare un'ora al giorno a questa attività di diventare ricco. Come posso fare? Devo toglierla a un'altra attività. Tipo? Cosa faccio che mi fa perdere tempo? Guardo una serie tv al giorno. Ok, obiettivo: non guardare più la serie tv, così raggiungo l'obiettivo di lavorare al mio progetto con le azioni che vengono man mano, tipo trovare quel libro, guardare tutorlial e le altre. Poi cosa posso fare? Fammi pensare: mettere da parte cento euro al mese? Proviamo. Ma non ci arrivo. Allora forse dovrei trovare un'attività che mi faccia guadagnare cento euro al mese. Quale? Eccetera. Non devi essere un esperto, bisogna solo mettersi a farlo. Se non si comincia non si ottiene niente.

Ciao, penso che il pensiero di chiunque abbia un senso se serve a qualche scopo. E questo è un pensiero nietzschiano.

​@@davidevalentipuntoitNo la tua è soltanto una concezione finalistica

Solo se ti fa ridere.

Ciao, grazie. Scusa mi era sfuggito il commento. Allora farò un video su santi e tentazione. Bene e male dentro di noi. Poi fammi sapere se ho centrato l'argomento oppure no. A presto.

Grazie, sei un vero intenditore.

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