Відео

Grazie mille !!!! Sono felice che ti piacciano i miei video.

Ciao Giovanna, quando padroneggerò bene la tecnica dell'encausto, farò un video su questa affascinante tecnica. Ma non lo farò a breve, perchè ancora non padroneggio bene la tecnica, e non so quando avrò il tempo per dedicarmici nuovamente, inoltre il montaggio dei miei video me lo fa mio marito, che ha sempre molto poco tempo. Quindi lo farò, ma non so fra quanto. Sono comunque felice che ti piacciano i miei video, grazie e a presto.

@@danielanatali grazie Daniela. Io ho iniziato a fare un corso di iconografia. E' un mondo meraviglioso.

@@giovannamariasanna4076 Condivido !!!!

Grazie mille per i complimenti !!!! Mi trovo a Pontassieve, molto vicino a Firenze. Quando capita a chi lo desidera faccio dei corsi individuali a casa mia, se vuoi senza impegno mi puoi chiamare, il mio numero fisso è 055 8368688 e il cell. 333 5083668.

Grazie di cuore, sono felice che ti piacciano i miei lavori !!!!

Sono felice che ti piacciano i miei video, ricambio i saluti, un abbraccio da Firenze Italia.

Io non proteggo con vernici le mie dorature, perchè ritengo che una doratura eseguita con tecnica tradizionale, ben fatta e brunita, non ne abbia molto bisogno. Io proteggo solo le Icone che espongo alle mostre, perchè alle mostre mi è capitato di riavere delle Icone che si erano rovinate, in una addirittura avevano provato a grattare la doratura con le unghie, in questo caso utilizzo della gommalacca decerata, vernice facilmente removibile.

Ovviamente vernicio dove c'è della pittura su oro, in questo caso utilizzo la stessa vernice che utilizzo per la pittura, una vernice di resina disciolta in olio.

@@danielanatali Grazie

Grazie di cuore !!!! Saluti da Firenze ❤❤❤

Il fatto che nel suo commento parla di tecnica a guazzo, mi fa sorgere un dubbio, non sta mica parlando della doratura vero? Perche questo video tratta la stesura del gesso.

@@danielanatali si esatto. Il punto è che ho problemi nella fase prima, che è quella della gessatura che accoglierà poi il bolo. Questi problemi sono quelli di cui sopra. Mi chiedevo se lei potesse darmi dei consigli

Per quanto riguarda la stesura del gesso, come per molte altre cose ci possono essere più sistemi, e questo non significa che quelli diversi dal mio siano sbagliati. Io faccio così: stendo fra le 15 e le 18 mani tutte nello stesso giorno, stendo la mano successiva quando quella precedente inizia ad asciugarsi, ma non è ancora asciutta. Quando arrivo alla fine di questo lavoro cerco di livellare con una spatolina. Questo lavoro in genere richiede circa 10 ore di lavoro (quindi è bene mettersi di mattina con tutta la giornata davanti). Quando il tutto è secco, ci vuole circa uno o due giorni, procedo con una sgrossata fatta con carta abrasiva e acqua, ( però sconsiglio questa scorciatoia alle persone poco esperte), si può fare anche tutto a secco con un po' più di tempo, e fare a secco è più semplice. Per fare una tavola io impiego circa 1 giorno per gessare e due giorni per carteggiare.

@@danielanatali processo lunghissimo e laborioso quello della doratura. Come immaginavo non esistono scorciatoie. Sono lo stesso ragazzo che le ha chiesto due settimane fa circa riguardo la brunitura su carta oro a imitazione e che sta facendo una tesi di laurea sulle tecniche e la storia dell arte pittorica basso medievale. Ho zero esperienza riguardo questa tecnica ma spero di riuscire a fare l elaborato finale, visto la complessità della tecnica. Grazie mille!

@@andreapiredda8016 Se vuoi chiamarmi, ti spiego meglio al telefono. Il mio cellulare è 333 5083668 oppure il fisso è 0558368688. Chiama pure quando vuoi, la mattina dopo le 10 e30, se poi sto facendo un lavoro che non posso interromperete lo dico.

Ha riscaldato l'acqua alla temperatura giusta come descrivo nel video? Se durante la manipolazione del pastello le si fredda, la scaldi nuovamente, stando attento a non scaldarla troppo. E' un po' di tempo che l'ho fatto, e non ho più avuto necessità di rifarlo, perchè ne ho ancora, ma da quel che ricordo, la temperatura dell'acqua è molto importante. Un'altra cosa molto importante è anche la qualità del lapislazzuli. Si ricordi di fare più scelte, perchè quello più bello viene all'inizio, e non è molto.

La ringrazio per la Vostra tempestiva risposta! Mi metto subito al lavoro.

@@francescomarchi-ne5hv Spero di essere stata utile, buon lavoro.

Ciao Maelle, sono contenta che ti piacciano i miei video. Per rispondere alla tua domanda, no non aumento il gesso, la percentuale dell'impasto rimane la stessa. L'unica cosa che faccio è aggiungere poca poca acqua se vedi che durante il lavoro di stesura del gesso, il gesso diventa troppo sodo.

Sono di oro zecchino 24 carati

@@danielanatali ah grazie. Perche sto cercando di fare un lavoro per la tesi di laurea con tanto di doratura. Dato che non posso permettermi quella oro zecchino devo usare quella a imitazione e ho sentito che non è possibile eseguire la brunitura. E vero?

@@andreapiredda8016 Non ho esperienza di dorature con brunitura fatte con oro imitazione. Ma penso che se tu fai la preparazione con bolo armeno, come si fa per le dorature tradizionali, dovrebbe lucidarsi. Una prova la farei, però appunto la mia è un' opinione data ad intuito dal momento che non l'ho mai fatto, ti consiglio di fare una piccola prova e vedere che succede.

@@andreapiredda8016 E' possibile che l'orone ( cioè l'oro finto) sia un po' più duro e faticoso da brunire, ma sono fiduciosa che ti possa riuscire, dal momento che l'oro bianco, che è anch'esso una lega, l'ho visto brunire.

@@danielanatali grazie, sei stata molto gentile

Si certo, io faccio così il guazzo : 30 gr. di acqua,1 ml. di colla di pesce al 5% e 12,5 di alcool

La ringraziamo gentilmente. 🙂

In un libro sulla tempera dell'Hoepli

Grazie a te Monia del tuo bellissimo commento !!!!

Sono felice che ti piacciano i miei video.

Ciao Maria sono felice che ti piacciano i miei video. Mi sembra di capire che ti piacerebbe vederne di più, io purtroppo non sempre ho tempo per farli. ;-)

Di niente, sono felice che hai trovato bello il mio video.

Grazie mille Francesco !!!!!

Ciao, non conosco il prodotto di cui parli. Io per le mie gessature, faccio il gesso da me con gesso di Bologna, gesso di Meudon e colla di coniglio al 10% e un po' di conservante per la colla che si chiama nipagina.

Ciao Diego, la tempera grassa penso che abbia delle potenzialità, piace molto anche a me. Le prossime pitture che farò a tempera grassa, vorrei sperimentare la tecnica mista. Cioè inizierò con tempera magra per poi proseguire con tempera grassa.

Grazie carissima !!!!!!

Si, perchè il primo strato è messo con il guazzo, il secondo strato se messo poco dopo ha ancora il sotto umido, quindi basta, purchè non sia troppo caldo.

Purtroppo non mi ricordo più, mi dispiace. E' molto tempo che non faccio più ritratti.

Ti ringrazio molto per i complimenti, sono felice che ti sia piaciuto il mio video. L'impasto che utilizzo per fare la pastiglia è proprio gesso, lo stesso che utilizzo per gessare la tavola. In genere lo faccio con il 70% di Meudon, 30% bologna e colla di coniglio al 10%.

Prego

Grazie mille !!!! Sono felice che trovi i miei video interessanti.

Grazie mille Celeste !!!!

Si è vero, perchè ci sono alcuni pigmenti che temono gli acidi ( lapislazzuli,per esempio). Io con quei pigmenti faccio una tempera soltanto con l'acqua e un poca di nipagina (è un conservante non acido). L'aceto lo ho praticamente abbandonato, al suo posto utilizzo il vino, meno acido e di conseguenza più sicuro, la tempera ovviamente dura un po' meno soprattutto in estate.

Sono contenta che ti sia piaciuto Silvana.

Grazie di cuore Natalia !!!!!

Felice che il mio video ti sia piaciuto.

Grazie mille !!!!