Відео

Hifiman Sundara o Sennheiser hd660 S2

Hai detto bene infatti .Un conto è ascoltare la musica anche per il solo piacere di farlo e nessuno ti vieta di farlo come hai sempre fatto. Ma è tutt’altra cosa pensare di usare le cuffie per lavorare in ambito professionale e visto che tale ambito risulta l’argomento principale del video, abbiamo pensato di consigliare caldamente l’uso del filtro di crossfeed se si pensa di missare o masterizzare un brano usando le cuffie come sistema di ascolto

Ok grazie!

Ciao!! L'utilizzo di un amp da cuffie dedicato è consigliato per le cuffie professionali in modo da alimentarle e gestirle al massimo della loro efficienza. Puoi tranquillamente uscire in maniera diretta dal'output cuffie della tua SCARLETT ma non aspettarti un suono veramente fedele, soprattutto per gli estremi di banda e resa dei transienti. Se decidi di investire su una cuffia di livello alto è consigliato utilizzare sia dei convertitori DA di alto livello (nel tuo caso potresti passare ad una scheda di livello superiore in termini di conversione se non vuoi un DA dedicato) e soprattutto un Amplificatore adeguato all'impedenza della tua cuffia e capace appunto di 'alimentarla' in maniera perfetta.

Grazie!

Ciao. Io consiglio sempre un volume non troppo alto per non rovinare il proprio udito. Un metodo empirico che uso spessissimo quando lavoro è quello di schioccare le dita mentre il file è in play.Questo per dire che devo sentire chiaramente il rumore delle dita che schioccano 😉

Grazie infinite!

Ciao, sicuramente parti da un buon setup, ad ogni modo un ampli dedicato può veramente trasformare positivamente il suono delle tue cuffie. Per questa ragione prima di cambiare cuffia magari valuta con quale ampli eventualmente accoppiarle :)) Qualsiasi cosa siamo qui!

@@PhonicaSchool grazie per le dritte, sono cuffie chiuse le uso per registrare la voce, devo prenderne un paio aperte da un po' per poter mixare meglio in cuffia e soprattutto il software di correzione è importante che devo acquistare, bravi bel video

@@ILSORBOREAL grazie mille! qualsiasi cosa siamo qui, buona musica!

@@PhonicaSchool grazie si sono abbastanza inesperto in questo ambito, lavorando con delle cuffie che hanno un impedenza di 38 Ohm, un altra monoplanare da 32Ohm, e la shennheisser hd da 300 Ohm, non saprei cosa guardare, voi potreste consigliarmi qualche amplificatore di qualità per queste cuffie, considerando anche che non suonano affatto male dalla mia apollo x6

@@ILSORBOREALpotresti pensare di prendere il Topping A70 Pro oppure se il budget lo permette il Mentor di Flux Labs. Entrambi gli amplificatori citati sono bilanciati quindi andrebbero usati sfruttando gli ingressi di linea bilanciati sul pannello posteriore e soprattutto l’uscita bilanciata sul pannello frontale in modo da sfruttare tutta la potenza del’amplificatore. Dovresti poi prendere un cavo bilanciato per la tua cuffia.

Sienna ha una curva di apprendimento abbastanza lunga. Se poi usi Sienna Guru e le stanze ti consiglio caldamente di leggere bene il manuale per cercare di capire chiaramente cosa fanno tutti i controlli e soprattutto di non avere paura a sperimentare. Io oramai da 4 anni utilizzo esclusivamente Sienna guru con un unico studio per masterizzare e una volta regolato al meglio vedo che il master trasla in maniera adeguata su diversi dispositivi di ascolto. Per fortuna esistono diversi sistemi di correzione dsp. La cosa più importante è provarne diversi finche non si trova quello più adatto al proprio modo di ascoltare e lavorare 😉

Ciao il volume è solamente uno degli aspetti. La maggior parte degli ampli cuffie moderni ha un impedenza di uscita prossima a 0 Ohm. La qualià di un amplificatore per cuffia è espressa da diversi fattori che comprendono la bontà dei circuiti di alimentazione e di amplificazione. Quando si acquista una cuffia oltre all'impedenza conviene sempre verificare la sensibilità espressa in dB/mW dalla cuffia stessa. Se questa è intorno ai 97 dB o inferiore avrai bisogno di un amplificatore con tanta tanta potenza sul carico espresso dalla cuffia sia per avere un volume adeguato sia per far muovere l'estensione dei driver in maniera corretta per sentire in maniera netta l'articolazione dei transienti. Essendo noi in un ambito professionale lo scopo principale è quello di avere un setup cuffie che permetta di sentire in maniera chiara le differenze anche di mezzo dB sia che si usi un compressore oppure un limiter. Se usi un ampli poco potente o di bassa qualtà sia esso anche quella della scheda audio difficilmente potresti avveritre in maniera netta questa differenza. Ecco perchè consiglio sempre in maniera esplicita l'uso di un amplificatore dedicato 😉

Ciao bello!! grazie come sempre del feedback :) Esattamente come dice Francesco quando si parla di impedenza il discorso è molto vasto, ogni cuffia è pensata in un modo diverso e soprattutto per quelle di alto livello andrebbero accoppiate solo con un determinato tipo di AMP. Il volume diventa il realtà uno degli aspetti meno critici per chi lavora professionalmente, una cuffia mal amplificata avrà una risposta ai transienti non adeguata e anche l'estensione sugli estremi di banda risulterà in parte compromessa ,)

ma grazie a te Marco! se hai qualsiasi dubbio siamo qui :) Valerio

Ciao bello! molto dipende dalla modalità prescelta per simulare l'ambiente reale di ascolto, immagina comunque che parliamo di tecniche in alcuni casi di recentissima implementazione. Nel caso di Acustica ad esempio utilizzano un sistema basato su un processo di CONVOLUZIONE, per cui al di la del crossfeed quello che ti 'immerge' nell'ambiente di ascolto è proprio la registrazione dell'ambiente stesso. Il consiglio che ti diamo è di prendere innanzitutto confidenza con la correzione della cuffia, anche perchè ogni software la opera in maniera diversa (utilizzando quindi filtri in fase lineare di varia tipologia) e può condurre ad un suono MOLTO specifico. Poi eventualmente comincia a sperimentare con la simulazione dell'ambiente. Il concetto da capire è che alla fine il modo in cui la nostra mente si adatta a queste tecnologie può essere molto soggettivo, e richiede molto tempo per adattarsi...quindi scegli un sistema anche sulla base della tua 'fiducia' nel brand, testalo con accuratezza per alcuni mesi, analizza come traslano i tuoi lavori e poi fai la tua scelta! Qualsiasi domanda sono qui. Valerio :)

@@PhonicaSchool tutto chiaro Valerio :-) Grazie come sempre per la tua disponibilità! Si in effetti è un discorso molto "a gusto"... La cosa più giusta che avete detto in questo video è quello di cercare di non utilizzare troppe cuffie (che è uno dei miei problemi onestamente)

@@AudioTipsChannel Ricordati che uno dei problemi più grandi per chiunque lavori con l'audio, a qualsiasi livello, risiede nei BIAS COGNITIVI..cambiare troppe volte il tuo ascolto primario può condurti ad errori anche grossolani per mia esperienza...a volte per lavorare è meglio una cuffia 'scadente' che conosci alla perfezione che una di livello top che non conosci affatto.

Provate.Sono sicuramente delle cuffie molto buone

Ma le cuffie il più possibile chiuse servono solo in fase di recording

Ciao Grande :) Ricorda che le cuffie chiuse NON sono adatte all'ascolto critico, quindi al mixing e al mastering!

@@PhonicaSchool si ma infatti mi sto un po' pentendo dell acquisto, credo che prenderò qualcos'altro, cosa mi consigli?

@@lorispalmierisaatbaar1246 Budget loris??

Io personalmente uso solo le magnetoplanari.Ho abbonato le cuffie dinamiche da 10 anni. Potresti provare con una Hifiman Sundara

se non vuoi passare alle magnetoplanari considera che beyerdinamic offre dei modelli APERTI dedicati espressamente al mixing e mastering, come le più economiche 990 o il modello più professionale delle 1990 PRO. Considera che le 770 che utilizzi te sono cuffie chiuse, quindi non adatte al mixing e mastering ma al tracking \ recording o lavoro in ambienti rumorosi. Le 1990 sono cuffie veramente ottime a patto di conoscerle, e comunque molto dipenderà da che tipo di ascolto prediligi, come spieghiamo nel video vi è molta differenza tra magnetoplanari e cuffie dinamiche :))

@@francescodonadelcampbell3906 Grazie! Si, si parla sempre piu' bene delle magnetoplanari... mai provate...

@@PhonicaSchool Grazie! Si certo le 770 sono chiuse e mi ci trovo benissimo nel registrare.... Proviamo allora queste magnetoplanari 🙂

@@ilmaestrodellamusica In bocca al lupo...qualsiasi cosa siamo qui :)))

Eviterei come la peste le cuffie bluetooth perché oltre ad una compressione del flusso dei dati fanno anche una compressione della dinamica durante la riproduzione. Consiglierei caldamente di pensare ad un upgrade tipo Audeze LCD-X

@@francescodonadelcampbell3906 si anche io... però sembra che queste sono lossless... sono sicuro che le lcd-x siano superiori ma tra quelle e l'ampli ci vogliono 2.000 euro mentre queste sono sotto a 1.000 euro e arrivando dalle sundara (che non sono male) queste dovrebbero essere anche superiori.

grazie infinite e provvediamo subito ai link!

grande raffaele!!!

Grazie infinite!

Grazie mille!!!

Finalmente Francesco 😊 Una guida come si deve con tutti i consigli fondamentali 👍🏻 linko alla mia piccola community ❤️

si la penso come te! in sostanza sono due diversi effetti...

@@PhonicaSchool già, spero di riuscire a trovare il vecchio trash 2 in qualche modo

Ciao!! Si assolutamente.... lo abbiamo già spiegato nel video completo nella sezione dei commenti ,) Lapsus di Francesco ahah

Ciao!! la compressione in mid side indica il trattamento della dinamica (ossia del volume) separando la componente MID e quella SIDE del mix. Se guardi uno dei nostri video nel canale capirai meglio cosa è la stereofonia (abbiamo un video dedicato) e cosa vuol dire separare correttamente la componente mono e stereo di un segnale (L+R mid \\ L-R Side). Controllare il volume del segnale separatamente per queste due componenti può risultare una scelta spesso vincente quando lavoriamo sui gruppi di suoni, su effetti e addirittura durante le fasi di mastering, potendo appunto enfatizzare o ridurre elementi solo nella parte mono, o in quella stereo di un segnale. Poichè è un processo però anche rischioso va fatto con le dovute cautele...guardati gli altri video del canale e vedrai che troverai molte risposte ,) qualsiasi dubbio siamo qui!

ahahah grazie infinite!!!

Ciao Ruggero!!! tendenzialmente ti consiglio di partire prendendo un elemento di riferimento, in base al genere potrebbe essere la voce o il kick, e portarlo intorno ai -10dbfs di picco (che solitamente dovrebbe corrispondere a -14Rms circa), a questo punto regola piano piano, in base al tuo ordine di preferenze, tutti gli altri elementi intorno a lui. Vedrai che otterrai un mix bilanciato dei livelli che sarà il punto di partenza ESSENZIALE per poi lavorare correttamente durante tutte le necessarie fasi del mix :))

@@PhonicaSchool grazie!!! Come sempre TOP !

@@ruggieronanula3888 ma grazie a te Ruggiero! e buon lavoro :)))

grazie mille!!! tra pochissimo parte la nuova stagione ,)

Grazie!

assolutamente ottimo plugin!

Ciao! in realtà avere tutto totalmente mono sotto i 200 HZ non è consigliabile, un pò di informazioni stereo possono, o addirittura in base al genere devono esserci. Diciamo che sotto i 100HZ puoi andare totalmente mono, anche se alcuni artisti moderni anche li sotto hanno informazioni stereo. In generale però ricorda che agendo nel mix hai una precisione molto maggiore, agire nel mastering è sicuramente possibile ma meno preciso. Immagina infatti che agendo sui singoli strumenti puoi mantenere una perfetta mono compatibilità per elementi cardine come kick e bass ma essere più creativo con synth ed effetti ,) chiedi pure se hai dubbi!

Grazie mille

Grazie a te!!!

Grazie infinite!!!

Assolutamente si! nella prossima stagione faremo un video dedicato proprio al mix delle voci :)) intanto se guardi il canale troverai comunque tantissime informazioni al riguardo...

@@PhonicaSchool grandi, siete i migliori

@@producerstuff grazie infinite davvero!

Ma grazie infinite davvero!!!! :))))