- 45
- 23 216
Aldus Club
Italy
Приєднався 6 кві 2017
L’ALDUS CLUB, Associazione Internazionale di Bibliofilia, è stata fondata a Milano nel 1989 da Mario Scognamiglio e presieduta negli anni da Leonardo Sciascia, Umberto Eco e Gianni Cervetti. L’attuale presidente, Giorgio Montecchi, è in carica dal novembre 2019. L’obiettivo dell’Aldus Club è condividere e promuovere l’amore per il libro in tutte le sue infinite varianti, dagli incunaboli al libro d’artista, e quindi rappresentare un punto d’incontro e condivisione per bibliofili e collezionisti. Il canale UA-cam dell'Aldus Club contiene i video degli incontri online organizzati da Chiara Nicolini, Segretaria dall'Associazione, e altri video collegati alle nostre attività bibliofile.
Mestieri femminili, alfabetizzazione e stampa nella Venezia del Rinascimento
Tiziana Plebani, cultrice di Storia moderna presso l’Università Ca’ Foscari e dottore di ricerca in Storia sociale europea, parla all’Aldus Club delle donne, della tipografia e del concetto di lettura nella Venezia di primo Cinquecento, a partire dalla sua recente monografia Alle donne che niente sanno. Mestieri femminili, alfabetizzazione e stampa nella Venezia del Rinascimento (Venezia, Marsilio, 2022).
La domanda con cui vorrei aprire la mia conversazione, ponendo al centro i soggetti di questo mio lavoro - le donne, il mondo del libro nel Rinascimento e cosa intendiamo per “lettura” - è la seguente: che cosa volle dire per le donne veneziane del primo Cinquecento vivere nella capitale della stampa, dove veniva pubblicato più del 60% di tutta la produzione europea? E dove, salendo le scale del ponte di Rialto potevano vedere ceste ricolme di opuscoli e fogli volanti a poco prezzo, o incontrare ambulanti con lo stesso tipo di merce? Significava vivere “un’esposizione” ai caratteri tipografici, che erano ben più leggibili delle note manoscritte, e riuscire a carpire anche con una scarsa confidenza con l’alfabeto porzioni di testi, informazioni, novità.
Da un lato è bene ampliare la nostra concezione di “lettura” includendo anche pratiche di appropriazione parziali, decifrazioni elementari che tuttavia erano sufficienti a farne un uso attivo, di applicare quanto afferrato nel quotidiano, nelle strategie di sopravvivenza e di mestiere. E questo approccio è estremamente importante per non escludere le donne dall’universo della lettura. Dall’altro lato è bene rivolgersi a una galassia tipografica di materiali per lo più composta di opuscoli di poche carte, consumati dall’uso, dispersi, non conservati, non inclusi negli inventari e che non sono stati pertanto presi in carica dagli inventari: strumenti anche di autoapprendimento, che sostituivano le lezioni di un maestro. Sovente si fa storia della lettura senza considerare questo mondo scomparso e a chi perveniva tra le mani.
Tiziana Plebani è dottore di ricerca in Storia sociale europea e abilitata all’insegnamento universitario della Storia moderna; ha insegnato Conservazione dei materiali librari e documentari all’Università Ca’ Foscari di Venezia ed è stata responsabile del Dipartimento Storia e Didattica della Biblioteca Nazionale di Venezia. Ora è cultrice di Storia moderna presso il Dipartimento di studi umanistici dell’Università di Ca’ Foscari di Venezia. È socia della Società della Storiche italiane e del Centro Interuniversitario di Storia culturale. Si occupa di storia del libro, delle pratiche di lettura e scrittura, su cui ha pubblicato molti saggi, inoltre di sociabilità e storia dei sentimenti. Le ultime tre monografie: Alle donne che niente sanno. Mestieri femminili, alfabetizzazione e stampa nella Venezia del Rinascimento, Venezia 2022; Le scritture delle donne in Europa. Pratiche quotidiane e ambizioni letterarie (secoli XIII-XX), Roma 2019; Un secolo di sentimenti. Amori e conflitti generazionali nella Venezia del Settecento, Venezia 2012.
La domanda con cui vorrei aprire la mia conversazione, ponendo al centro i soggetti di questo mio lavoro - le donne, il mondo del libro nel Rinascimento e cosa intendiamo per “lettura” - è la seguente: che cosa volle dire per le donne veneziane del primo Cinquecento vivere nella capitale della stampa, dove veniva pubblicato più del 60% di tutta la produzione europea? E dove, salendo le scale del ponte di Rialto potevano vedere ceste ricolme di opuscoli e fogli volanti a poco prezzo, o incontrare ambulanti con lo stesso tipo di merce? Significava vivere “un’esposizione” ai caratteri tipografici, che erano ben più leggibili delle note manoscritte, e riuscire a carpire anche con una scarsa confidenza con l’alfabeto porzioni di testi, informazioni, novità.
Da un lato è bene ampliare la nostra concezione di “lettura” includendo anche pratiche di appropriazione parziali, decifrazioni elementari che tuttavia erano sufficienti a farne un uso attivo, di applicare quanto afferrato nel quotidiano, nelle strategie di sopravvivenza e di mestiere. E questo approccio è estremamente importante per non escludere le donne dall’universo della lettura. Dall’altro lato è bene rivolgersi a una galassia tipografica di materiali per lo più composta di opuscoli di poche carte, consumati dall’uso, dispersi, non conservati, non inclusi negli inventari e che non sono stati pertanto presi in carica dagli inventari: strumenti anche di autoapprendimento, che sostituivano le lezioni di un maestro. Sovente si fa storia della lettura senza considerare questo mondo scomparso e a chi perveniva tra le mani.
Tiziana Plebani è dottore di ricerca in Storia sociale europea e abilitata all’insegnamento universitario della Storia moderna; ha insegnato Conservazione dei materiali librari e documentari all’Università Ca’ Foscari di Venezia ed è stata responsabile del Dipartimento Storia e Didattica della Biblioteca Nazionale di Venezia. Ora è cultrice di Storia moderna presso il Dipartimento di studi umanistici dell’Università di Ca’ Foscari di Venezia. È socia della Società della Storiche italiane e del Centro Interuniversitario di Storia culturale. Si occupa di storia del libro, delle pratiche di lettura e scrittura, su cui ha pubblicato molti saggi, inoltre di sociabilità e storia dei sentimenti. Le ultime tre monografie: Alle donne che niente sanno. Mestieri femminili, alfabetizzazione e stampa nella Venezia del Rinascimento, Venezia 2022; Le scritture delle donne in Europa. Pratiche quotidiane e ambizioni letterarie (secoli XIII-XX), Roma 2019; Un secolo di sentimenti. Amori e conflitti generazionali nella Venezia del Settecento, Venezia 2012.
Переглядів: 188
Відео
Tammaro De Marinis: libraio antiquario e bibliofilo umanista tra Napoli, Firenze e Venezia
Переглядів 264Рік тому
L’Aldus Club è lieto di dedicare a Tammaro De Marinis, “principe dei bibliofili”, un doppio incontro con Ilenia Maschietto, bibliotecaria alla Fondazione Cini di Venezia dal 2005, e con Massimo Gatta, bibliotecario dell’Università degli Studi del Molise e prolifico autore di saggi di bibliografia, storia dell’editoria e tipografia del Novecento. Nel presentare “Multa renascentur” Tammaro de Mar...
Trieste è un arcipelago. Libri unici e scontrose carte.
Переглядів 199Рік тому
Simone Volpato, multiforme bibliografo di vecchia data (è un fine accademico, studioso di scienze bibliografiche, e anche un libraio antiquario di successo, proprietario dal 2013 della libreria Drogheria 28 a Trieste), presenta all’Aldus Club la sua può recente pubblicazione, per i tipi di Ronzani Editore. Trieste è un arcipelago - come scrisse Anita Pittoni - “fatto di isole e isolette, ognuna...
Le edizioni pliniane della biblioteca comunale di Como
Переглядів 111Рік тому
Como, città natale di Plinio il Vecchio (23-79 a.D.) e di suo nipote Plinio il Giovane (ca. 61-114 a.D.), celebra i duemila anni dalla nascita del celebre naturalista con un ciclo di esposizioni dedicate alla Naturalis Historia e ai Plinii in generale. Chiara Milani, direttrice della Biblioteca Comunale P. Borsellino e autrice di numerosi saggi a carattere bibliofilo, ne parla all’Aldus Club. T...
Giancarlo Petrella presenta il suo "Scrivere sui libri. Breve guida al libro a stampa postillato."
Переглядів 328Рік тому
I libri a stampa raccontano due storie: quella che contengono, e quella di chi li ha posseduti. Giancarlo Petrella, ordinario di Bibliografia e Biblioteconomia all’Università di Napoli, presenta all’Aldus Club la sua guida alle postille, edita dalla Salerno Editrice nel 2022. Cos’è un postillato e da dove giunge l’interesse degli ultimi decenni per l’affascinante universo dei libri a stampa con...
L’avventurosa parabola delle edizioni dell’Histoire de ma vie di Giacomo Casanova
Переглядів 303Рік тому
Gianluca Simeoni, scrittore, traduttore e studioso casanovista, racconta all’Aldus Club le tra-vagliate vicende editoriali delle Memorie di Casanova, pubblicate per intero quasi due secoli dalla loro composizione. La vicenda editoriale che interessa la pubblicazione del testo delle Memorie di Giacomo Casanova per-mette di delineare un panorama articolato e complesso che investe il mondo dell’ed...
Il Museo della stampa e stampa d'arte a Lodi. Una realtà tipograficamente all’avanguardia!
Переглядів 126Рік тому
Luigi Lanfossi, vicepresidente del Museo, con Giorgio Montecchi, presidente Aldus Club e co-fondatore del Museo, raccontano la storia di una delle più importanti raccolte a livello europeo di macchine e attrezzature che hanno fatto la storia del settore. “Nel suo ruolo di principale mezzo di diffusione delle idee da oltre cinquecento anni a questa parte, la stampa ha toccato, e spesso penetrato...
Il visionario realismo di Frans Masereel raccontato da Edoardo Fontana
Переглядів 211Рік тому
Edoardo Fontana, xilografo e storico della grafica, curatore di numerose mostre, trasporta l’Aldus Club nel mondo visionario di Frans Masereel, xilografo belga di grandissimo talento, autore di straordinarie “graphic novels” ante litteram. Frans Masereel − del quale ricorreva nel 2022 il cinquantenario della scomparsa −, xilografo tra i più grandi della tradizione occidentale, sebbene abbia ric...
Cercando e trovando tesori nascosti: alcuni gioielli italiani nelle collezioni della Wren Library
Переглядів 193Рік тому
Chi cataloga libri antichi e rari ha varie responsabilità, tra cui quella di analizzare il paratesto di ogni volume e saper identificare tracce di importanti personaggi storici. Maria Giovanna De Simone, responsabile dei libri antichi alla Wren Library, racconta all’Aldus Club tre suoi preziosi ritrovamenti, tra cui quello di una lettera inedita di Casanova, E UNO DI CUI VIENE DATA LA NOTIZIA, ...
La carta dei Genovesi
Переглядів 155Рік тому
Intorno al XV secolo, nella Valle ligure del Leira nasceva la manifattura genovese della carta, favorita dalla presenza di torrenti utili per produrre energia per il funzionamento delle grandi ruote motrici. Per tutto il Cinquecento la carta che si consumava in Europa era italiana, e le zone del genovesato di Voltri e Mele, bagnate dal torrente Leira, divennero famose nel il mondo e resero cele...
Giovanni Sforza cacciatore di libri e creatore della biblioteca dell'Archvio di Stato di Massa
Переглядів 211Рік тому
Come si costruisce una Biblioteca d’Archivio erudita e storica a partire da una raccolta “piccola” e “poverissima”? Francesca Nepori parla all’Aldus Club delle “speciali cure” riservate dallo storico Giovanni Sforza alla Biblioteca dell’Archivio di Stato di Massa. L’intervento si è incentrato sul rapporto che Giovanni Sforza (storico, archivista, bibliofilo e primo direttore dell’Archivio di St...
Biblioteca Gandolphiana: la biblioteca del romanzo dimenticato
Переглядів 269Рік тому
Se pensate che i libri di Jane Austen fossero bestseller anche nell’Ottocento, vi sbagliate di grosso. I bestseller ottocenteschi erano altri, oggi però dimenticati da tutti. Ma non da Luca Gandolfi, che ha creato la Biblioteca Gandolphiana per raccoglierli, tramandarne la memoria, e restituirci un’immagine più corretta del passato. Chi erano i romanzieri più letti in Europa in Epoca Napoleonic...
Collezionare Harry Potter e altri libri di J. K. Rowling
Переглядів 330Рік тому
Quanto vale davvero la famosa prima edizione italiana di Harry Potter, quella in cui il maghetto è ritratto senza occhiali? E quali sono gli altri libri in italiano di J.K. Rowling che abbiano un valore di mercato? Massimo Battista racconta all’Aldus Club come la sua passione per Harry Potter lo abbia portato a diventarne l’esperto nazionale, riconosciuto anche dalla scrittrice. Quando se ne pa...
Il secondo volume del “Dizionario dei tipografi e degli editori italiani” nel Cinquecento
Переглядів 168Рік тому
Marco Menato, bibliotecario e professore di bibliografia e biblioteconomia, presenta il secondo volume del Dizionario, dedicato alla lettera “G” e pubblicato nel 2020 dalla Libreria Antiquaria Drogheria 28 di Simone Volpato. A distanza di molti anni dall’uscita del primo volume del Dizionario dei tipografi e degli editori italiani. Il Cinquecento co-diretto con Ennio Sandal e Giuseppina Zappell...
Alla scoperta di una pagina miniata con Serena Da Vià
Переглядів 179Рік тому
Come nasce una pagina miniata? Serena Da Vià, artista veneta specializzata nell’arte della miniatura, ricrea per i Soci dell’Aldus Club l’atmosfera di uno scriptorium medioevale e dimostra come questo antico mestiere sia ancora attuale e ricercato. L’incontro fa un salto nella storia, entrando, attraverso l’arte quasi sconosciuta della miniatura, nel mondo medievale. Presentando un folio miniat...
Che cosa farò della mia biblioteca? Del trust e di altri simili strumenti
Переглядів 463Рік тому
Che cosa farò della mia biblioteca? Del trust e di altri simili strumenti
Laura Bartoli: collezionare, tradurre, divulgare Charles Dickens
Переглядів 1462 роки тому
Laura Bartoli: collezionare, tradurre, divulgare Charles Dickens
Che ruolo avevano le donne nella produzione e nel commercio del libro a Lione nel XVI secolo?
Переглядів 1432 роки тому
Che ruolo avevano le donne nella produzione e nel commercio del libro a Lione nel XVI secolo?
Rilegare un "livre de peintre": Luigi Castiglioni rilega Picasso
Переглядів 2332 роки тому
Rilegare un "livre de peintre": Luigi Castiglioni rilega Picasso
La biblioterapia tra letteratura e disciplina
Переглядів 2422 роки тому
La biblioterapia tra letteratura e disciplina
Pax Aldina. Aldo Manuzio e libri come ponti di pace
Переглядів 2662 роки тому
Pax Aldina. Aldo Manuzio e libri come ponti di pace
Libri in movimento e pop-up d'artista nella collezione di Arte Libro a Santillana del Mar
Переглядів 2572 роки тому
Libri in movimento e pop-up d'artista nella collezione di Arte Libro a Santillana del Mar
Donne al torchio! Copiste, tipografe, editore, libraie attive tra il XV e il XVIII secolo.
Переглядів 2682 роки тому
Donne al torchio! Copiste, tipografe, editore, libraie attive tra il XV e il XVIII secolo.
Libri piccoli, minuscoli, microscopici, o "miniature books"? Una questione (bibliografica) aperta
Переглядів 3592 роки тому
Libri piccoli, minuscoli, microscopici, o "miniature books"? Una questione (bibliografica) aperta
Mino Gabriele presenta: l'enigmatica opera grafica di Giordano Bruno
Переглядів 1,8 тис.2 роки тому
Mino Gabriele presenta: l'enigmatica opera grafica di Giordano Bruno
Premio Aldus Club 2020-2021: presentazione dei vincitori al Salone della Cultura
Переглядів 1552 роки тому
Premio Aldus Club 2020-2021: presentazione dei vincitori al Salone della Cultura
Le xilografie nella Commedia del Marcolini: attribuzioni, copia e reimpiego. Con Francesca Nepori
Переглядів 1972 роки тому
Le xilografie nella Commedia del Marcolini: attribuzioni, copia e reimpiego. Con Francesca Nepori
"La Vita Felice" di Gerardo Mastrullo. Una casa editrice milanese con grande spirito bibliofilo.
Переглядів 3062 роки тому
"La Vita Felice" di Gerardo Mastrullo. Una casa editrice milanese con grande spirito bibliofilo.
Tutti i sintomi della bibliomania secondo Antonio Castronuovo
Переглядів 1 тис.2 роки тому
Tutti i sintomi della bibliomania secondo Antonio Castronuovo
La favolosa biblioteca di Umberto Eco raccontata da Paolo Pampaloni
Переглядів 4,6 тис.3 роки тому
La favolosa biblioteca di Umberto Eco raccontata da Paolo Pampaloni
Vai Mino è chiaro 🙌🙌🙌♥️
GRAZIE !! Attenzione perché ho visto online certi supposti studiosi del Polifilo che ne danno per autore l?Alberti. Possibile mai che ci sia tale divergenza?… io credo di più a Calasso e a Mino Gabriele!
Che incontro meraviglioso e ricco di spunti estremamente interessanti! Grazie per l'opportunità.
Da appassionato e collezionista sono dirette veramente interessanti
Video davvero interessante
Buongiorno e complimenti innanzitutto. Vorrei chiedere se fosse possibile avere la mail del Dott. Camilleri. Grazie
Buon pomeriggio, se mi scrive ad aldusclub1990(at)gmail.com la metto in contatto
Molto bello 😂❤
Molto interessante! Grazie per averlo condiviso
bellissima conferenza anche questa
Grazie mille!
interessantissimo
Lo studio senza passione è arido. Grazie, Professore, per le sue parole stimolanti, ricche e profonde sul tema. Mi è venuta voglia di leggere e studiare. Grazie 🙏
Se io sono bibliomane ne sono fiera..quando devo fare uno studio ho tutto a portata di mano..
è bello che per alcune malattie non ci sia cura 🙂
Grazie a tutti. Interessante conferenza
Sono io che sento una voce eccessivamente rauca di Pampaloni? É come se parlasse in modo gutturale.
ma basta con questo Napoleone, é solo un ingannatore, uno sconfitto. W Ruggero Settimo che gliene ha suonate nel Tirreno e a Genova.
Questo video è un viaggio stupendo. Grazie per averlo condiviso e complimenti al Professor Gabriele per la sua guida dentro e fuori dal testo.
Complimenti a Maria Giovanna De Simone! Interessantissimo Chiara! Meravigliosa la biblioteca storica del Trinity College!
31:20 SPOILERONIII
Prof è stato straordinario!!!
Grazie
Ascolterei il Prof. Gabriele parlare dell’ Hypnerotomachia per ore❤ Leggere l’edizione Adelphi è davvero un viaggio bellissimo ( e da compiere più volte).
Complimenti e grazie!😀
Non sono a conoscenza di editori italiani che abbiano attualmente delle Collane specifiche stampate in-32°, magari solo qualche titolo sporadico. Certamente il caso della Dante et Descartes, in questo senso, è il solo che continui a pubblicare titoli in quella Collana.
Ringraziandovi per questo intervento vi chiedo: quali sono (a parte Caldarelli e Dante-Descartes) la case editrici che pubblicano in trentaduesimi?
Vedo se Massimo Gatta possa risponderle direttamente
Una curiosità personale: come mai si parla di "editore" invece che di "editrici"?
Caro Daniele, la dottoressa Lalli mi ha fornito questa spiegazione: "ho scelto volutamente un termine desueto perché parlavo di tipografia antica. Se avessi parlato di tipografia moderna avrei scelto "donne editrici" sicuramente... In questo caso, mi piaceva il suono della parola perché mi ricordava l'antico..."
@@aldusclub5750 grazie per il puntualissimo chiarimento e arricchimento, a voi e alla dottoressa!
Grazie per questo interessante contributo
Se lei è un giovane bibliomane, si unisca a noi! Organizziamo tra l'altro un premio per giovani collezionisti, trova tutto sul sito.
esiste un libro "Giordano Bruno redivivo" di Gaetano delli Santi edito da D'Ambrosio Editore
Michele Proclamato é uno che ha studiato i sigilli di G.B.
Caro professor Gabriele, come mi mancano le sue sublimi lezioni. L'onestà intellettuale nella ricerca iconografica e iconologica. La ringrazio sempre.
Bellissima lezione (come sempre del resto). Volevo fare una domanda un po' fuori tema: come ci si può avvicinare da assoluti neofiti a questo mondo così vasto e complesso che è il collezionismo librario? Ci sono opere o fonti dalle quali ci si può formare prima di fare sconsiderati ed incauti acquisti? Grazie in anticipo per l'eventuale risposta.
Buon pomeriggio, siamo molto contenti che i nostri incontri siano di suo gradimento! Per avvicinarsi al collezionismo librario direi che il primo passo sia scegliere un argomento di interesse. Il campo è vastissimo, si possono collezionare prime edizioni, legature di pregio, incunaboli, libri di viaggio, libri illustrati, illustrati del '700, libri per bambini, libri fotografici, edizioni novecentesche in tiratura limitata, copie autografate dagli autori ... Chi più ne ha, più ne metta! Alcuni collezionisti sono più interessati ai contenuti, altri al libro come fonte di piacere sensoriale, altri a entrambe le cose. Una volta individuato il campo di interesse, direi che il parametro fondamentale sia assicurarsi che l'opera sia completa di tutte le sue parti (volumi, carte, tavole) e non affetta da gravi magagne (gore, gallerie di tarlo, margini tagliati, prime edizioni senza sovraccoperta, ecc. ecc.) Su SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) trova schede di moltissimi libri, complete con paginazione e collazione. Su WorldCat trova molte più opere, ma a volte le descrizioni lasciano a desiderare. Questo invece è il sito delle librerie antiquarie italiane, dove trova cataloghi e molte altre informazioni utili: alai.it/ Quando compra online (aste, ebay, ecc.) si faccia sempre assicurare che l'opera sia stata collazionata completa e si faccia mandare foto di tutti i difetti. Può guardare anche su www.vialibri.net I prezzi variano a seconda della bellezza e perfezione di ogni copia, e anche a discrezione di chi vende. Per iniziare, si possono poi frequentare fiere e mercati (qui a Milano oggi c'era Vecchi Libri in Piazza, sito www.piazzadiaz.com), oppure andare alle esposizioni che precedono le aste. Il mio consiglio è comprare sempre qualcosa di cui ci si innamora. Per qualunque altra domanda, mi scriva pure a aldusclub1990@gmail.com Le risponderò con piacere.
@@aldusclub5750 Grazie mille per l'esaustiva risposta e per i preziosi consigli, con questi sono convinto di poter iniziare pian piano col piede giusto. Continuate così, le vostre iniziative sono un faro di cultura qui su UA-cam.
Davvero uno splendido intervento.
filia e mania hanno in comune la passione,che ogni lettore interpreta ut vult
Ho appena iniziato a guardare questo simpaticissimo video e ho già imparato qualcosa: "carta vergellata" a 10'42"! L'algoritmo di scrittura dei sottotitoli ha interpretato il termine come "carta vero gelata". 😄
Grande Antonio
Mitica Chiara, ❤️
Grazie! <3
Stavo scrivendo tante cose ma mi sono fermato. Una fra tutte. Faccio i miei più sinceri complimenti e per un motivo fondamentale: dopo il grande dibattito avuto negli ultimi anni sulla biblioteca di Umberto Eco mi sembra che questo intervento organizzato dall'ALDUS rappresenti il primo punto chiaro ed erudito su un corpus librario così importante. Grazie
Grazie a lei! L'intento dell'Aldus Club è proprio quello di promuovere l'amore per il libro come contenitore e come oggetto in modo divulgativo ma competente.
Siccome conosco bene la BPH del Sig. Joost Ritman in quel di Amsterdam, citata da Pampaloni, posso affermare che rappresenta un unicum nel suo genere. Essendo scaturita sì, da una collezione privata ma ormai divenuta un centro studi. La collezione in sé poi non è solo la più fornita per la voce Rosacroce ma anche per i testi di alchimia nell'Europa Settentrionale ad esempio. Si vedano le mostre organizzate a Venezia alla Marciana svariati anni fa.
La ringraziamo per questo utile approfondimento
Che dire, semplicemente meraviglioso!
Grazie infinite per lo splendido incontro!
Grazie Noemi!