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Pasquale Di Benedetto
Italy
Приєднався 25 тра 2022
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Grazie per averci insegnato a quale frequenza dovrei misurare un volt
@@arturopelegrin6850 grazie a lei
La frequenza misurata per calibrare 1 volt era una domanda? jijiji
@@arturopelegrin6850 anche 500 o 100 Hz vanno bene. L'importante che sia una frequenza gestita correttamente dal multimetro. :)
@@pasquale.dibenedetto grazie mille, io dalla Spagna
I tuoi argomenti sono interessantissimi, perchè non si parla mai di progetti simili per il car audio, la Ciare è sempre stata ai vertici nella competizione Car Audio.
Grazie. Perché sono argomenti che trattiamo sul gruppo Fb MyCiare. Creato appositamente per queste esigenze e tanto altro. La invito a registrarsi, ambiente sereno ed accogliente, dove può trovare di tutto, condividere le vostre passioni e chiedere aiuto se serve. Qui. facebook.com/groups/MyCiare Mentre questo canale è dedicato all'elettroacustica ed acustica più in generale. :)
Utilissimo... Bravo e Complimenti.
Grazie, molto gentile 🙂
Le basi dell'acustica sono sempre il "fondamento"!!!
Ottimo tutorial, lo definirei "vecchio stampo". Mi hai fatto ricordare gli anni 90 quando utilizzavo il software bass PC in versione ms-dos, in quell'epoca non c'era internet ed i cataloghi cartacei non sempre riportavano i parametri T&S di conseguenza si ricavavano con il metodo da te descritto.
Grazie mille. Resta sempre un sistema valido. Oltretutto si acquisisce anche una certa familiarità con i parametri. :)
@@pasquale.dibenedetto penso che lo scopo di questi video è proprio quello di familiarizzare con i parametri elettromeccanici T&S. Oggi con le nuove tecnologie si perde il "gusto" del sapere le basi dell'elettroacustica e non solo. Benvenga la tecnologia!!!! Il sapere dipende dall'individuo non certo da altro.
ma ti fidi dei parametri T&S dichiarati dal costruttore? io per alcuni marchi ho trovato valori molto differenti....
@@lucianoemme4227 mai fidato! gli altoparlanti vanno sempre misurati , T&S e risposta in frequenza montati nel box e prima delle misure rodati, solo con le misure è possibile una simulazione attendibile tramite software. Sono poche le case che dichiarano parametri attendibili, quest'ultimi poi sono ricavati tramite una media di misurazioni, se acquisti un altoparlante potrebbe essere uno di quelli con parametri agli estremi della media, a volte su certi parametri si riscontrano variazioni anche del 30/35%.
Fantastico
Grazie, molto gentile.
Interessantissimo argomento, probabilmente uno dei più importanti per la comprensione della propagazione del suono con tutte le sue problematiche con tutto quello che comportano... variazioni di intensità più o meno grandi di frequenze, modificazioni timbriche ma anche prospettiche nell'immaginario scenico dei suoni riprodotti. A quando il seguito ? 👍
@@ontherun8grazie. Il tempo di concludere con delle urgenze. Si iscrivi per restare aggiornato. :) 😀
Complimenti per il notevole sforzo divulgativo, un vero servizio agli altri. Buona giornata.
Grazie, molto gentile. 🙂
Complimentoni!!! Gran bel video!!! Ti andrebbe di darmi una mano a progettare una cassa per basso elettrico?
Grazie! :) Mortificato, i mei impegni non mi consentono di prendermi impegni del genere. Un sano progetto richiede tanto tempo, dalla scelta degli altoparlanti, dal tipo di diffusore desiderato, quindi anche dal tipo di allineamento. Se poi dovrà essere anche amplificato, le cose si complicano ancor di più, richiedendo ancora più tempo. Mi dispiace molto, ma non posso aiutarti per questo. Ma per qualche consiglio, no problem. :)
Come sempre un ottimo video e utile per chi come me di speakers non è molto sgamato!
Grazie 🙂
Ciao Pasquale, bel video come sempre. Un consiglio.... aggiungerei ai video T&S lo schema elettrico rappresentativo di un altoparlante e le parti meccaniche o elettriche relative. Inoltre attraverso un programma Spice è possibile simulare un altoparlante, con tanto di trace della curva d'impedenza. Al termine delle tue puntate sui parametri, non sarebbe male un video riepilogativo con tali simulatori.
Grazie. Non credo di aver ben inteso cosa mi stai consigliando. Consigli di mostrare lo schema elettrico equivalente dell'altoparlante attraverso un simulatore? 🙂
@@pasquale.dibenedetto si esatto, attraverso il simulatore Spice si può riportare lo schema elettrico che rappresenta un altoparlante e fargli generare la curva d'impedenza impostando i parametri T&S una sorta di schema elettrico didattico che fa capire come è suddiviso un altoparlante in base ai parametri T&S.
Si può fare, metterò in programma. Grazie 🙂
Nel grafico non vedo la curva di escursione dell'altoparlante in base alla potenza applica. È stata disattivata oppure in questo caricamento non è prevista?
No, non è prevista in questo simulatore, in quanto questa è già contemplata nella Mol. Pertanto si è ritenuto superfluo inserirla. :)
@@pasquale.dibenedetto Peccato, perché su basspc ed altri software è presente e la trovo comunque comoda come dato meccanico.
Complimenti per la spiegazione dettagliata dei parametri T&S. l'importanza del qts è fondamentale, leggendo il valore si ha già un idea sul tipo di box da applicare all'altoparlante. Generalmente sotto lo 0.5 si applica un box bass reflex, sopra lo 0.5 si adatta meglio un box sigillato. Tendente all'unità si va addirittura ad un box aperto chiamato anche open buffle. Poi le combinazioni possono essere tante ma di base sono quelle sopra citate. Grazie per i video e continua cosi!
Grazie, gentilissimo. 😀
Aggiornando il software ci sono nuovi allineamenti
Sono disponibili nuovi aggiornamenti? Non sapevo, grazie per la segnalazione. 🙂
@@pasquale.dibenedetto si basta scrivere a montanucci
conclusioni che si sono sempre più o meno sapute, la cassa chiusa è più controllata e meno esigente di potenza appunto nel controllo, di contro per scendere in bassa frequenza ha bisogno di litraggi che fanno divorziare, il bass reflex ha i problemi riportati ma permette un risparmio di spazio, dato l'accento partenopeo la concusione sarebbe : se tien a'mugliera accattat o'reflex, si comm e mè te fai o pesc e'man accattat a cassa chiusa.
😁
Buongiorno bel video, volevo chiedere se cè un video su come misurare l' impedenza ed il box completo oltre la sala di ascolto .Sul canale non li ho trovati .Inoltre se puoi spiegare che cavi e quale microfono usare per le misurazioni. Grazie mille
Si, può cercare il tutorial su come misurare l'impedenza con Rew. Potrà misurare sia l'impedenza di un altoparlante che di un diffusore. 🙂
Vai avanti cosi, personalmente, reputo gli argomenti trattati molto interessanti. Marco
Grazie, gentilissimo. Farò del mio meglio. :)
Salute Non so se si può fare, ma io avrei affiancato le finestre dei due programmi e mostrato un grafico per programma alla volta.
Ciao Giovanni, non ho ben capito cosa vuoi intendere. :)
Tutte cose che già conoscevo avendo studiato elettronica ma che ho seguito con grande interesse per il modo in cui sono state esposte non posso fare altro che i miei complimenti per la chiarezza
Grazie, molto gentile. 🙂
Pasquale hai toppato, ti sei dimenticato che, per calibrare la scheda audio, si deve mettere in loop un uscita e un ingresso.
Cosa le fa pensare che non l'abbia fatto? Oltretutto senza non funziona neanche 🙂
@@pasquale.dibenedetto me lo fa pensare il fatto che tu non l'abbia menzionato, è la cosa più importante.
@@paolosalvatore4336 secondo lei cosa starebbe a significare l'accrocchio che ho citato all'inizio? :) 😀
@@pasquale.dibenedetto a parte che parlare semplicemente di accrocchio non basterebbe a far capire, ma tu non accenni ad alcun accrocchio! Pasquà non t'offendere, hai toppato.
@@paolosalvatore4336 ma no, perché mai dovrei sentirmi offeso? Anzi, mi fa piacere quando qualcuno mi fa notare qualcosa di poco chiaro. Pertanto ti ringrazio. Ho dato per scontato in questo che si fosse appreso che collegare un ingresso con un'uscita si facesse con un cavo o coll'accrocchio citato nel tutorial per misurare l'impedenza, ho caricato anche lo schema qui sul canale. Si, forse era meglio non darlo per scontato e precisare. Anche se, senza...nulla può funzionare...se non è presente il collegamento. Comunque sia, grazie per l'interesse. Buona serata. 🙂
Due aneddoti sulla frequenza di risonanza 1) I giovani allievi ufficiali di fanteria sanno che, prima di passare sopra a un ponte, bisogna impartire al plotone l'ordine di rompere il passo. Questo allo scopo di evitare il rischio di sollecitare il ponte alla sua (ignota) frequenza di risonanza, cosa più probabile se tutti i soldati marciano al passo. 2) Taluni cantanti (soprani, tenori) riescono a rompere vetri (finestre per i tenori, bicchieri per le soprano) proprio emettendo una nota di frequenza pari alla risonanza del vetro.
Pasquale, vai avanti così che ci piaci! Marco
Grazie per l'incitamento, ci proverò. :) 😀
bellissimo tutorial complimenti, vorrei chiederle la prima parte dove la trovo? grazie
Grazie, molto gentile. Non ho creato ancora delle playlist, lo farò a breve. Al momento sarà sufficiente digitare nel campo ricerca il termine interessato, nel caso XSim.
Grazie infinitamente per il video pasquale, apprezzo il tuo sforzo nel creare contenuti nonostante non siano nei tuoi programmi. Non mi sono mai appassionato a questa materia come quando la racconti te, la tua enfasi, la tua passione, viene tutto trasmesso attraverso le quasi poesie che racconti nei video. Sei come un mentore per noi ragazzi che studiano telecomunicazioni e capisco che queste parole non saranno mai abbastanza per gratificare il tuo lavoro. Semplicemente GRAZIE!
No, grazie a lei. Sono le persone come lei che mi danno la forza di proseguire in questa avventura. Forse non è abbastanza come dice, forse, ma è tanto, e non immagina quanto. Ancora grazie e tante belle cose. :)
Bel ripasso matematico sintetico, ma pure esaustivo , del Decibel..! Avrebbero dovuto spiegarmelo cosi all ITIS nei miei anni che furono...questa e' la grandezza di uno strumento super come you tube...e' una grande fortuna ed opportunita' per tanti studenti..appassionati, curiosi .... anche per gli attempati come me ...che trovano risposte da gente come lei ... grazie sig.Pasquale !!
Prego. Sono felice che sia stato utile. :) 😀
Buon inizio di trattazione dell'ostico dB ! Avanti tutta....✌✌
Grazie, molto gentile. 🙂
ho provato in tutti i modi... Non riesco a scaricare Bass PC-5, ho disattivato il firewall e l'antivirus.... niente da fare 😩
Ma nella cartella download ti ritrovi il file? :)
grazie per la lezione
Prego, felice che sia stato utile :) 😀
Hola Pasquale! Muy buenos tutos te sigo hace rato 👍👍👍 Mi único problema es que no he podido descargar el programa ALAB! Pasa un link directo de descarga y pago Gracias!
Ciao, per acquistare qui :) www.audioreview.it/acquistare-lds-alab
Per scaricarlo qui :) www.audioreview.it/ldsalab-descrizione-versioni-demo
Eccezionale lezione. Grazie !
Grazie. Inscriviti al canale se non l'hai già fatto. Mi aiuterà molto. Grazie
Salve, vorrei chiedere come procurarsi la versione pro che permette simulazioni fino al 4° ordine e relative reti di compensazione. Ho provato sul sito Audioplay ma in merito non sono disponibili dati certi. Grazie
Ciao, contatta direttamente Pierfrancesco Fravolini, ovvero colui che lo ha realizzato. È sempre molto disponibile. :) 😀
Grazie
il simbolo è gamma non lambda
Si, scusa, un copia/incolla andato male. Grazie mille. :)
Grazie per la presentazione. Loudspeaker Systems Design mi suona meglio ;)
Grazie. È si! A volte nella fretta faccio qualche pastrocchio. Ma per me è sempre buona la prima. :) 😀
Bravo Pasquale finalmente qualcuno che ha spiegato come si fanno le misure per progettare i crossover, poi si potrà usare xsim o altri software per i crossover analogici, oppure usare DSP e procedere in diretta. Se non l’hai gia fatto ai neofiti puoi far vedere come rilevare il tempo di volo dal driver più vicino (di solito il tweeter a meno che questo non sia caricato da una tromba molto profonda ma che ormai è raro) e usare questo tempo anche per gli altri componenti che siano mid o woofer. Nota i complimenti te li sta facendo un progettista audio pro che di crossover ne ha disegnati una svalangata. Buon lavoro.
Grazie, molto gentile. Ho fatto già qualche tutorial sulle misure, con Rew ovviamente, è Free ed abbastanza intuito per chi è agli inizi, anche per me in verità, lo trovo molto valido. Ma come ben puoi intuire, saper usare Rew e fare delle misure corrette, non è facile e ne tantomeno spiegarlo in un tempo che può essere consono alla mia attività su YT e per il tempo che ho a disposizione. Ma ci arriveremo, tempo al tempo. Ancora grazie. ^_^
Ciao...ho seguito tutti questo video,davvero molto interessanti e intuitivi. Avrei una domanda però,alquanto strana forse che magati puo essere banale. Una votla che il programma fa le correzioni e ti genera tutti i filtri con le relative modifiche da applicare successivamente al equalizzatore di un sistema audio,che siano dsp o altro,mi sono reso conto che nel mio caso al interno del mio dsp non e presente un equalizzatore master....cioe un equalizzatore generico che fa il totale di tutti i canali. Per ogni canale e disponibile un equalizzatore a 32 bande... Per i due canali dei woofer,che oltretutto posso anche separare e dunque avere un 32 bande flat da modificare per ogni woofer... Altri due dei medi e altri due dei tweeter e un altro del sub...ben 7 canali con ognuno il proprio eq a 32 bande. Qualora ad esempio devo applicare una correzzione datomi da rew a 4541hz applicando un -6db,in quale equalizzatore di quale canale dovrei applicare questa correzione?...in un solo canale del tweeter di sinistra o destra,oppure in entrambi?..e qualora questa frequenza la tocco anche con i medi,devo anche procedere a fare la stessa correzzione nel canale dei medi?..ottenendo la stessa modifica in 3 canali diversi che toccano quella frequenza.... Ma non si rischia cosi di avere sovrapposizioni o doppie o triple attenuazioni?..ci fosse stato un eq master il discorso sarebbe stato diverso. E comunque anche hai woofer che lavorano fino a 300 hz se comunque modifico frequenze alte che non tocco dei microcambiamenti audio si colgono comunque. Dunque in quale cabale devo applicare la modifica ad esempio di 4000hz -7db medio o tweeter?..come lo capisco? Oppure devo fare una misura per ogni canale,correggerlo e applicare una correzione diversa canale per canale? Pero in questo modo possono crearsi degli artefatti,dato che suonando uno alla volta posso apparire doverse risonanze ecc ottenendo cosi correzioni diverse. Credo che il giusto da fare sia appunto misurare e correggere la risposta on frequenza generale,ma devo purtroppo procedere canale per canale
È semplice, basta aggiungere all'ingresso un equalizzatore stereo, ovvero a doppio canale.
@@pasquale.dibenedetto ciao...grazie per la risposta. Forse dovevo specificare che lavoro in ambito car audio quindi posso lavorare solo con il dsp purtroppo. Mi sa che l unica soluzione e misurare altoparlante per altoparlante e correggere singolarmente cosi
Il valore Xmax, come si fa a misurarlo? Ho alcuni woofer che ho misurato con DATS V3, ed usando speakerss insieme bass-5, non posso andare avanti nella procedura di registrazione dei dati in quanto questo valore è obbligatorio. Grazie
La Xmax è calcolata sulla semidifferenza tra la bobina e l'altezza del traferro + 1/4 dell'altezza della bobina. Ovvero: (Hvc-Hg)/2 + Hg/4, dove Hvc è la profondità della bobina e Hg è la profondità del traferro. Quindi, non conoscendo tali dati non è possibile determinare la Xmax. A tale proposito suggerisco il tutorial di riferimento. Questo: ua-cam.com/video/rlfrbI5fCJU/v-deo.html
@@pasquale.dibenedetto avevo visto il tutorial. Quindi come procedere se non si possiede questo dato, io per adesso ho inserito 5mm come misura, ma non so quanto influisce sui parametri restanti....forse a livello di wattaggio. Ad occhio vedo che i woofer più recenti hanno un escursione più ampia rispetto a quelli di una volta, immagino sia legato all'alta dinamica e alte alte potenze in gioco, sopratutto su driver di dimensioni tra i 160 e i 250 mm.
Puoi solo stimare la Xmech, la massima escursione meccanica. Ovvero prima che inizi a battere la bobina sul fondo. Metti un'asse in orizzontale, per avere un riferimento, al centro del woofer, a ricalcare il diametro per capirsi. Poi con un righello poggiato in verticale sulla cupola e affondando il cono a mano, misuri quanto scende prima di toccare il fondo, leggendo sul righello in riferimento a quell'asse in orizzontale. Spero di essermi spiegato sufficientemente. :)
@@pasquale.dibenedetto Sei stato chiarissimo! Grazie.
Grazie! Molto utile il programma. Chiarissimo il tutorial!
Grazie Pasquale, semplice ed efficace
Prego
Durante la calibrazione si deve sentire il rumore? Io impostando come scheda audio USB AUDIO CODEC non sento nulla dagli altoparlanti....
Ciao, non necessariamente, l'importante è che il segnale entri nel suo ingresso dedicato. 🙂
Buongiorno grazie per il video. Ma come si misura la nostra stanza avendo un microfono con questo programma.
Ciao, non è un sistema di misura, ma di simulazione. Poi utilizzare il microfono previsto nella simulazione stessa. 🙂
The parametric equalizer has only 4 bands?
Hi, no, you can add up to 15 points of adjustment, as also illustrated in the tutorial. :)
@@pasquale.dibenedetto Ok, thanks!
Quali sono le tecniche che si possono utilizzare per l'autocostruzione di una tromba?
E' un argomento molto complesso, difatti per cercare di ottenere dei risultati soddisfacenti ci si affida a dei simulatori, i quali più saranno evoluti più i risultati saranno verosimili a quanto simulato. Ad esempio un simulatore per trombe, che è anche gratis, è HornResp. Io uso invece AjHorn
@@pasquale.dibenedetto Grazie!
Complimenti per il contenuto. Una domanda: da ciò che ho capito non è possibile posizionare il microfono "virtuale" a proprio piacimento. Quindi la risposta in frequenza prevista, rilevata nella pagina principale, in direzione di quale speaker viene stimata? Supponendo di progettaere un due vie per esempio, il software come capisce che l'orecchio si trova in asse del tweeter o del wf?
Grazie. Il sim ti fornisce le quote in riferimento al mic. Le trovi alla voce "baffle and position" di ogni driver.
@@pasquale.dibenedetto sisi mi riferivo alla risposta globale. In corrispondenza di quale drive devo considerarla?
Non vi sono indicazioni precise, ma da verifiche, il mic è considerato in asse al driver più in alto. @@Alebucc91
Iscritto al canale.. bravo!😊
Grazie, molto gentile.
Gentilmente potresti mostrare il layout dei cavi e delle connessioni tra pc, scheda audio e altoparlante da misurare? Grazie Marco
Ciao, vedi qui. :) ua-cam.com/channels/DQ7iTTCDJtewKZOVH4VCEw.htmlcommunity?lb=Ugkxb1S4vQoucZOIH9bLGC-VKf3XCFRRwoDk
ottima spiegazione 👍 potresti fare un altro tutorial per il trattamento acustico?
Si, è in scaletta, ma non saprei di preciso quando.
Secondo me la MIL piuttosto che metterla in relazione con la MOL che ci sta, va messa in relazione con l’escursione del cono, serve in pratica per controllare se fornendo una determinata potenza vado oltre alla massima escursione del cono, che poi in realtà le massime escursioni sono due, quella visualizzata nei simulatori è quella elettrica, cioè quella in cui il movimento del cono è quasi lineare e mi permette di avere basse distorsioni, quella meccanica non viene visualizzata anche perchè si è in una regione non lineare e dipende fortemente dalla costruzione del cono e delle sospensioni, cioè varia moltissimo tra woofer e woofer, lo si può anche intuire da come sono fatti i coni tra quelli per il settore hifi e quelli professionali, i primi tendono a prediligere basse distorsioni a scapito di una minore resistenza meccanica in quanto prevalentemente lavorano a potenze più basse, i secondi al contrario produrranno maggiori distorsioni ma avranno una resistenza meccanica maggiore perché solitamente lavorano al limite della potenza applicabile, occhio che il mio commento vuole essere costruttivo, spero non hai a male, perchè ultimamente ho notato una certa suscettibilitá da parte degli youtuber non appena si lascia un commento, ovviamente non mi referisco a lei, a cui invece faccio i complimenti perché cerca di fornire spiegazioni semplici ad argomenti piuttosto complessi, bravo.
Grazie. In verità bisognerebbe conoscere a fondo il simulatore. Perché non tutti adottando gli stessi criteri ed implementazioni. Difatti il mio avviso è quello di usare sempre lo stesso simulatore, così da conoscere i suoi limiti e tenere sotto controllo eventuali riscontri colle misure. P.s. non si preoccupi, mi fa molto piacere avere dei feedback, a prescindere che siano positivi o negativi. Nel suo caso lo ritengo positivo e la ringrazio. Buona giornata.
Buongiorno. Volevo sapere se esiste un modo per fare una calibrazione anche di un microfono. Grazie ancora.
Cosa intende per calibrazione? Alcuni microfoni hanno un file di calibrazione che vie e fornito a corredo. In Rew c'è un apposito campo per questo. 🙂
Grazie Pasquale
Prego ^_^
Buongiorno, non trovo le estensioni che usa xsim.....😮
devi esportare tutte le misure, vedi che in questo caso ti fa selezionare l'estensione. ^_^
Ottimo ci sono riuscito. Grazie
Buongiorno, ma come si gestiscono i vari offset, disallineamento de vari altoparlanti sul pannello frontale, sia con rew che con xsim?
Solo attraverso le misure stesse, ovvero attraverso la fase. Quindi è importante che le misure con Rew vengano eseguite correttamente.