Відео

Ti ho trovato nella mia homepage lo guardo senza sapere nulla

MA SEI UN TESORO!! Non vedo l'ora di vedere cosa ci farai saltare fuori

Ragazzo mio tu hai aperto un argomento fondamentale. Io ti seguo e vorrei approfondire con te questo discorso. Come ti posso contattare?

Sei un ragazzo genuino e appassionato e si è visto sin dal primo video che hai pubblicato. Per quanto mi riguarda devo solo che ringraziarti perché sei tu che con la tua valutazione mi hai permesso di autopubblicare il mio romanzo, quindi quando parli di insicurezze so a cosa ti riferisci. Scrivere diventa un esercizio per scoprire se stessi ed è quello che è successo a te. Ottimo il format che vuoi proporre.🎉🎉🎉

I video sul problem solving mi incuriosiscono (tra l'altro nel weekend leggo il tuo libro, per cui non mi farò spoiler). Complimenti per la sincerità e in bocca al lupo per tutto! Ci si vede alla prossima fiera 👾

Alvin hai perso l'occasione di mettere una thumbnail con te a braccia conserte che dici "adesso parlo io" Scherzi a parte, bravo Alex, video molto onesto in un ambiente dove la sincerità non è rinforzata. Il tuo nuovo format mi sembra un'ottima idea, come un gruppo di auto-mutuo aiuto per scrittori ma fatto con un professionista e non con le scimmie bercianti dei fruppi FB. Qualcosa di fresco che vedrò con molto piacere. Ad maiora 🎉

In vent'anni non ho avuto mentori, né ho sentito il bisogno di averne uno (o di cercarlo). È una figura narrativa molto utile, ma nella realtà di uno scrittore c'entra poco. Ho studiato per avere le competenze e ho lavorato tanto per raggiungere determinati obiettivi. Oltre allo studio è una questione di attitudine (o talento o quel che volete). Se senti la necessità interiore di raccontare storie, con lo studio e la pratica i risultati si vedranno. Se lo vuoi fare perché tutti possono pubblicare e vendere, farai soltanto merda (amara verità, accettatelo). Tutti abbiamo lo scrittore preferito, quello a cui inizialmente ci ispiriamo, ma finisce lì. In giro ci sono tanti "mentori" o "maestri", nessuno con una preparazione o esperienza sufficienti per poter essere tale perché o hanno studiato molto bene le tecniche e i meccanismi narrativi o sono loro stessi scrittori con scarsa propensione all'insegnamento. Entrambe le cose è molto difficile trovarle in una persona sola. Apprezzo la tua voglia di creare contenuti sulla scrittura, ma non posso essere d'accordo con te come con gli altri che predicano concetti simili.

Sve sam te razumeo, kada bi se zez... pozdrav tebi I Lauri iz Velsa (Veliko Selo)

sei bravissimo spieghi da dio, molto chiaro e simpatico, ma fai qualche video in piuuu, ti meriti almeno 100 volte gli iscritti che hai

Grazie mille per il video. È stato interessante.

X fare questo consept serve dizione e presenza.

ua-cam.com/video/mHTfJ0yc3HI/v-deo.html

Ambientazione e conflitto. Se l'ambiente in cui si muove il personaggio rispecchia o "stuzzica" il conflitto, è meglio. Ma può darsi che l'autore metta in piedi un'ambientazione western, o da Pirati, o da Roma antica perché', be', è innamorato di quel tipo di contesti. Se l'autore è bravo, saprà riflettere il conflitto nell'ambiente in cui si muove il personaggio. Può anche darsi che certi contesti siano più adatti per certi tipi di conflitto o di difetto fatale... ma sinceramente, credo che l'autore possa mettere in piedi qualunque ambientazione desideri, anche perché gli piace farlo, e saperci incastrare bene il conflitto del personaggio.

ua-cam.com/video/mHTfJ0yc3HI/v-deo.html

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ua-cam.com/video/dkPDp283ipE/v-deo.htmlsi=TPWnXy7DC0e3Iagq

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Ma scrivi in italiano intanto

Questa versione ha anche la sezione dei giochi zozzini?

Paradossalmente parlare con qualcuno è più facile che parlare "alla telecamera". Avere davanti un interlocutore ti consente di partire da qualcuno: lui. Partire da "nessuno" rende il lavoro più difficile, perché devi conoscere alla perfezione il tuo avatar.

Tipo Manuale delle Giovani Marmotte sotto steroidi 😅😂

Hive mi sta piacendo tantissimo! C' è una parte dove leggerai il diario di Blackburn del 1922, ed è una figata. Comunque di Hive hanno fatto anche il seguito! Ciao 👋

Comprato appena apparso su kickstarter. L’ho aspettato per un anno e mezzo prima che fosse effettivamente realizzato. Merita. (Anche se è in inglese)

Alvin Miller... Ricordo un utente di EFP con lo stesso user che tempo fa (molto tempo fa) mi intrattenne con una trilogia di Fanfiction a tema Alvin Superstar che era riuscita ad affascinarmi particolarmente per le idee prooste e per lo stile con cui narrava... Ma non é che?

Ciao, stavo puntando da un po' questo libro e il tuo video mi ha confermato la sua utilità. Grazie mille!

Tu con quella faccia non mi trasmetti niente

Ma se la storia è un retelling e il personaggio già esiste?

Ci sono anche quelli di 100 parole o di 90

Si potrebbe dire che il "catalizzatore" è quello che titilla il "difetto fatale" del protagonista? Incarna la giusta via per farlo cambiare,diciamo.

Tu hai pubblicato qualcosa?

Capitano sto cercando un Ghost writer che scriva un romanzo per me per poi dividere a metà gli utili

Servizi di EDITING e CONSULENZE per scrittori: capitanmiller.com/

Servizi di EDITING e CONSULENZE per scrittori: capitanmiller.com/

Salve, Alvin. Chiedo riguardo incipit e conflitto. In un incipit degno di questo nome, normalmente bisogna mostrare un qualche conflitto relativo al personaggio entro una manciata di righe (da seguace del Duca, seguo le LEL dove si analizzano gli incipit e in cui, tra le altre cose, si osserva attentamente la presenza e struttura del conflitto. Il conflitto si lega a un OBIETTIVO. A questo obiettivo segue un IMPEDIMENTO. Ma, mi chiedo: il conflitto, in un incipit, deve essere necessariamente INTERNO? Non può mai essere ESTERNO? Quel qualcosa che "smuove le acque" all'inizio della storia deve necessariamente riguardare qualcosa di psicologico, interno( senso di colpa, scelte difficili da fare ecc.) o può anche riguardare qualcosa di esterno (protagonista inseguito dai banditi, imboscata, la tempesta in arrivo, ecc.). Per intenderci, non sto confondendo il conflitto con il difetto fatale, che è un'altra storia.

Servizi di EDITING e CONSULENZE per scrittori: capitanmiller.com/

Ma infatti io direi che è sbagliato considerarlo un manuale, molto bio biografia direi. Direi più che lo scopo, se lo si vuole trovare, è "ispirante", cioè a me aveva un sacco messo la voglia di scrivere. In generale le biografie degli scrittori che ti mostrano "sì dopo un sacco di casini e lavoro ce l' ho fatta", mi fanno questo effetto

Esattamente, personalmente e paradossalmente mi trovo sempre molto meglio e “libero” a scrivere fan-fiction (Anche più sicuro?) perché in una storia libera non ho limiti e non sapendo quando fermarmi spesso vado oltre i limiti, invece in una fa fiction devo tirare fuori qualcosa da elementi limitati che mi trovo e devo tirare fuori del potenziale, più che complicatezza anzi mi da sicurezza questa cosa. Per fare un esempio con i videogiochi: preferisco costruire in The Sims perché ho quegli elementi limitati e devo tirarci fuori qualcosa, quando in un Minecraft non comincio nemmeno e gettare le basi perché nella sua non-limitatezza mi schizzano nella testa migliaia di idee. Inoltre mi ritrovo sempre che a scrivere una storia originale, mi ritrovo a prendere spunto dalle mie stesse fan-fiction, quindi mi sembra quasi un processo di digestione letterale. Sottolineo il fatto che le mie fan fiction verranno con me nella tomba, eppure, tornando alla paradossalità iniziale, una fan fiction mi fa sentire più libero di una storia libera che potrei scrivere. Per quanto riguarda una fan fiction diventata originale, una fonte non attendibile ma alla quale posso credere, dice che Mass Effect defisse in origine un capitolo spin off di Star Wars ed ora è una delle storie che preferisco al mondo

Una delle cose che scrivere fanfiction insegna è: come restare fedeli al personaggio o all'universo di partenza. Questo torna utile quando si scrive di un proprio personaggio originale, perché si ha un'impostazione mentale per non far fare al personaggio cose che non gli appartengono. Possiamo dire che è un allenamento leggero e positivo, grazie al pubblico che le legge e le commenta. Comunque, molte fanfiction su attori, cantanti e youtubers sono diventate libri pubblicati da case editrici molto conosciute, chiaramente dopo aver sostituito i nomi dei personaggi. Alla fine la storia risultava basata su idee dell'autore e non su materiale o persone già esistenti (credo che non siano mai state fanfiction in questo caso)

Per fortuna non é il genere che mi interessa. A me interessa la narrativa pura

domanda: romanzo corale. Possono esserci protagonista con un arco di trasformazione e altri senza arco di trasformazione? Può la storia avere il punto di vista di chi è destinato a cambiare... ma anche di chi NON è destinato a cambiare?

Grosso guaio a Rozzangeles l'ho preso anche io! Di Nucera ho letto anche Nerd Antizombie che ho trovato davvero simpatico, un mix di azione e comedy come piace a me :) spero che sia bello anche questo

Eccomi, finalmente! Innanzitutto grazie per l'opportunità e per l'esperienza arricchente, Alvin L'analisi era già abbastanza chiara dai commenti che mi avevi mandato ma è stato bello sentirteli spiegare, e soprattutto sentirti esporre i tuoi dubbi. Sono d'accordo con gran parte delle correzioni, premetto che molti problemi di worldbuilding sono dovuti al fatto che questo incipit è stato scritto basandomi su un progetto futuro che è ancora nella fase di canovaccio. Hai fatto notare delle lacune nella comprensione del sistema magico di cui sicuramente farò tesoro quando lo definitò nel dettaglio, l'idea di indicare le emozioni usate per le magie con la lettera maiuscola è la cosa migliore e devo anche averci pensato ad un certo punto, non so perché poi non l'abbia fatto. A tal proposito, è stato veramente bello rivedere il mio testo dopo tutto questo tempo e pensare "MA COME HO POTUTO FARE QUESTI ERRORI CHE SO BENISSIMO ESSERE ERRORI?", mi ha fatto capire come quando si scrive si debba avere in testa mille variabili... ordine di presentazione delle informazioni, dettagli da mostrare, evitare verbi percettivi e incertezze, controllare i typo (argh!)... insomma, un editor o writing coach (o ALMENO dei beta molto esperti) sono fondamentali per far sviluppare allo scrittore tutte le sue potenzialità (mi piace pensare all'editor come uno psicoterapeuta del testo, deformazione professionale ahahah). Per i termini troppo specifici ci farò più attenzione, alcuni sono evitabili, anche se quelli "nerd" non mi preoccupano più di tanto, avendo fatto dei ragionamenti di target abbastanza precisi per quest'opera. Terrò comunque conto della possibile confusione :) Una cosa su cui invece sento di dover lavorare è la presentazione delle informazioni, soprattutto nelle descrizioni di PG non umani come questi, ti ringrazio per i suggerimenti in tal senso. Ottimo lavoro e grazie ancora!

In italiano?

Salve de cat è in italiano? Potrebbe consigliarmi altri manuali? Questi ce li ho già, grazie

Grazie, finalmente sto capendo qualcosa

"Impazzito a causa di fagioli stufati", ecco qualcuno da non invitare mai ad un brunch. I Baked Beanz in particolare sono già venduti con salsa di pomodoro... con l'uovo, la pancetta e il pane tostato (cotto nell'olio della pancetta) sono i miei preferiti.

Ti ho conosciuto dal canale del Duca!! Complimenti mi piacciono molto i tuoi contenuti continua così!! Grazie mille ☺️

Video interessantissimo come sempre. Continua così capitano!