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Libri e altre storie
Italy
Приєднався 12 кві 2022
Di libro in libro, di storia in storia.
Su questo canale, ogni settimana pubblicherò
video e consigli di lettura diversi dal solito, conditi con un po' di cinema, di arte e di musica.
Ciao! Ada
I video vengono pubblicati ogni mercoledì alle 18:00 e sabato alle 14:00
Foto di copertina: Archivio Davide Coltro
Realizzazione video: Marco Magistretti
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IL MONDO ALLA FINE DEL MONDO
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Chiamatemi Ismaele (ma a caccia di baleniere, non di balene)
LA VIA DEL MALE
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Forse la saga di “uomini che odiano le donne” avrebbe dovuto continuarla lei...
LA RAGAZZA CHE DOVEVA MORIRE
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Sempre più Bond, sempre meno “uomini che odiano le donne”
Bel commento
Buongiorno! Rispetto alla scrittura e alla struttura della Montaldi, com’è questo romanzo? Grazie!
Sono due autori diversi con due stili di scrittura diversi, è difficile fare paragoni. Potrei dirle che la sensibilità maschile e femminile di entrambi emerge dalle loro pagine, e anche l’appartenenza a due generazioni diverse.
@@libriealtrestorie Grazie mille :-)
Una gran bella recensione. Grazie 😊
Classica analisi di chi è abituato a vedere la narrativa di genere come serie B (non è granché come letteratura...ma dove??). Criticare il film poi, un capolavoro con effetti sorprendenti ancora oggi.. Bah !
Mi dispiace, temo di essere stata fraintesa. Io ho espresso un parere personale, e poiché non amo la prosa troppo asciutta, come questa certamente è, tale parere non può essere entusiasta. Lo so che è una pietra miliare del genere, di cui ho sottolineato alcune (solo alcune, ovviamente, non tutte le) caratteristiche, e lo stile da resoconto è un dato di fatto, una cifra di stile, che può piacere oppure no. Quanto al film degli anni Trenta, lungi da me criticarlo, ho solo detto che non è proprio nelle mie corde. PS: per me la serie B è tutt’altra cosa, ci mancherebbe.
Le suggerisco di provare a guardare il mio video sull’angelo lombrico, per curiosità.
Ribalterei la prospettiva. Non abbiamo un film con la sua colonna sonora, ma una splendida canzone, "The Way We Were", con un film a corredo ! A parte questa asimmetria fra canzone e film, salverei la morale o significato ultimo della storia: "L'amore non basta". Nella nostra epoca, così intrisa e inquinata dalla propaganda dominante del politically correct, una nuova proposta cinematografica con una "tesi" del genere, suonerebbe sovversiva !
Interessante lettura, la sua.
È proprio vero, il ricordo non rappresenta quanto realmente vissuto, forse per un meccanismo di difesa siamo portati a edulcorare la realtà se questa ci ha fatto soffrire o non ci ha pienamente appagato. Un grandissimo film, bei tempi quelli della New Hollywood anni '70, e una colonna sonora meravigliosa 💙
Proprio così!
Per l'epoca nella quale fu scritto fu un "balzo quantico" della letteratura, fino a diventare un classico inimitabile.
Sì, la classica pietra miliare, in effetti.
Su suo consiglio ho comprato il primo romanzo della Montaldi. Grazie del suo lavoro qui: è talmente raro trovare qualcuno che parla di libri e non si sé 😅
Mi fa molto piacere! Grazie a lei della sua partecipazione!
😍😍🤩🤩😘😘
Sono assolutamente d'accordo con il tuo punto di vista su questo romanzo e su Zafón. L'ho letto qualche anno fa e mi è molto piaciuto anche se ti lascia quel gusto amaro alla fine , è uno scrittore che come pochi dipinge luoghi, personaggi e storie.🤗
Sì, aveva una capacità davvero rara di dipingere ogni scena, come dici tu. Si legge e si rilegge, a differenza di tanti altri.
Bel video, Buona Settimana
Grazie e buona settimana anche a lei!
E' stata una piacevole scoperta questa saga thriller ideata dalla Rowling. Io non sono fan di Harry Potter e per tal motivo non ho letto i libri e ho visto un unico film al cinema di questo maghetto. Il personaggio di Cormoran Strike è veramente azzeccato così come quello di Robin che avrà,come ben sai,un evoluzione incredibile lavorando al fianco di Strike. Maturerà tanto come e più di quest'ultimo.E' un qualcosa che ho notato arrivando al quinto capitolo della storia "Sangue inquieto".
È vero, la crescita umana dei protagonisti è una caratteristica fondamentale di questa come di altre serie gialle ed è probabilmente l’aspetto che fa di più perché il lettore si affezioni.
Anche a me piace moltissimo 😊
Impagabile, sempre.
Grazie per il tuo apporto
Grazie per partecipazione!
@@libriealtrestorie sono una giornalista salernitana di 70 anni: ho apprezzato il lavoro Lewis in sommo grado
Che bello scoprire che è appassionata di letteratura inglese! La seguo sempre con molto interesse! Complimenti!
Oh sì, parecchio appassionata! E grazie!
Grazie per i tuoi video che trovo molto interessanti…ho letto il primo e ti chiedo se salto il secondo e passo a questo perdo qualcosa ….sono autoconclusivi ? Grazie per la tua risposta 😊
Ciao! Sono lieta che i miei video ti piacciano, grazie! Le vicende personali dei due protagonisti sono presentate man mano che svolgono le indagini, quindi saltare un romanzo della serie ti lascia inevitabilmente qualche buco: tuttavia, nel caso del Baco da seta secondo me puoi benissimo farlo (il terzo contiene riferimenti sufficienti a non farti “perdere” troppo nello sviluppo del rapporto Cormoran-Robin). Alla peggio puoi sempre googlare un po’ alla ricerca di eventuali buchi, ma non credo che sarà necessario.
@@libriealtrestorie geazie mille
Ciao, io ho appena finito di leggere il quinto capitolo della saga, "Sangue Inquieto".Con il terzo il libri iniziano ad essere molto corposi,in formato "balenottere", ossia di 800- 1000 pagine.Se ti piace lo stile di Galbraith/Rowling le mille pagine non dovrebbero spaventarti e soprattutto il finale di quest'ultimo si collega all'inizio del successivo(il quarto).Si lega per le situazioni che vengono a crearsi tra Cormoran e Robin, non per le indagini del casi investigativi.
@@luigiarnel7192 grazie
Vorrei passare a leggere il terzo …saltando il secondo che mi dicono essere così così ….
👏👏👏👏👏
👏👏👏👏👏
Ho preso la cura Schopenhauer e questo. Essendo un appassionato di filosofia e della riflessione spero abbia fatto bene...
Sono letture particolari: certamente più adatte a un appassionato di filosofia che a me, quindi sarò curiosa di conoscere il suo parere, se avrà voglia di condivderlo! Grazie!
@@libriealtrestorie certamente👍 grazie
Adamsberg è veramente un personaggio particolare: o si ama o si odia,io lo amo! Come sempre recensione che invoglia a leggere..e si, bisognerebbe procedere in ordine di lettura 🤭 Vargas fantastica,li ho letti tutti... Il mio preferito? Il morso della reclusa. Grazie Ada,alla prossima storia 😊
Allora devo proprio cominciare dall’inizio! Il morso della reclusa vedo che è il numero 9... ci metterò un po’ ad arrivarci😅
@@libriealtrestorie forza! 😊
Ho rincorso e apprezzato molto i romanzi della Vargas. Dopo la sua recensione tornerò alla carica😊 Merci beaucoup!
ne sono lieta!
Grazie, i tuoi contenuti sono apprezzati 🌹
Grazie, mi fa piacere!
Video un po corto
Veramente questo in particolare è tra i più lunghi del canale😅! Si tratta di una scelta precisa: le mie sono semplici (e tendenzialmente brevi) chiacchiere letterarie.
Bravissima grazie mille questo video mi ha aiutato tanto lo inizierò di sicuro ero un po’ dubbiosa ❤😊
È un libro molto forte, che va letto nel momento giusto
Gli elementi che hai giustamente definiti irreali e surreali e che ti hanno "disturbata" sono gli stessi elementi che disturbano anche me in generale. Digerisco appena appena il realismo magico del Premio Nobel e non gradisco il genere fantasy. A meno che certe letture non mi servano per lavoro, le evito. Adesso tu mi stai relativamente tranquillizzando :-)
Vedila così: la stessa trama scritta da qualcun altro non credo che l’avrei mai letta (o retta!). Zafón sapeva fascinare e affascinare. Ci sono frasi che rileggo dieci volte.
@@libriealtrestorie Grazie, prendo queste indicazioni come un consiglio interessante. Ho letto solo il suo primo successo e mi sono fermato lì, ma forse dovrei ripensarci.
Anche io ho ripreso in mano i suoi libri dopo anni e anni che avevo letto L’ombra del vento, suo grande successo internazionale, e la seconda volta mi è piaciuto ancora di più. Ho provato a leggere questo autore anche in spagnolo, per verificare se il periodare e il “sapore” generale erano rispettati, e la risposta è un deciso “sì”. L’unico problema di Zafón (per me) è proprio quella vena gotica che mi è pochissimo consona, ecco, quando emerge troppo mi disturba parecchio.
@@libriealtrestorie grazie
Maugham inizia descrivendo la sua storia non come un vero e proprio romanzo ma come un racconto vero appena velato. Si considera un personaggio minore, uno scrittore che entra ed esce dalle vite dei protagonisti. Lo stile di vita di Larry Darrell è in contrasto in tutto il libro con quello dello zio della sua fidanzata, Elliott Templeton, un espatriato americano che vive a Parigi e uno snob impenitentemente superficiale ma generoso. Ad esempio, mentre il cattolicesimo romano di Templeton abbraccia gli ornamenti gerarchici della chiesa, le inclinazioni di Larry tendono verso il mistico fiammingo del XIII secolo e san Giovanni di Ruysbroeck. Ferito e traumatizzato dalla morte di un compagno di guerra, Larry torna a Chicago e dalla sua fidanzata Isabel Bradley, solo per annunciare che non ha intenzione di cercare un lavoro retribuito e invece "pagherà" con la sua piccola eredità. Vuole ritardare il loro matrimonio e rifiuta di accettare il lavoro di agente di cambio offertogli da Henry Maturin, il padre del suo amico Gray. Nel frattempo, Sophie, l'amica d'infanzia di Larry, si stabilisce in un matrimonio felice, solo per poi perdere tragicamente il marito e il bambino in un incidente d'auto. Larry si trasferisce a Parigi e si immerge nello studio e nella vita bohémien. Dopo due anni di "ozio", Isabel fa visita e Larry le chiede di unirsi alla sua vita di vagabondaggio e ricerca, vivendo a Parigi e viaggiando con pochi soldi. Non riesce ad accettare la sua visione della vita e rompe il loro fidanzamento per tornare a Chicago. Lì sposa il miliardario Gray, che le garantisce una ricca vita familiare. Nel frattempo, Larry inizia un soggiorno in Europa, accettando un lavoro in una miniera di carbone a Lens, in Francia, dove fa amicizia con un ex ufficiale dell'esercito polacco di nome Kosti. L'influenza di Kosti incoraggia Larry a guardare alle cose spirituali per le sue risposte piuttosto che ai libri. Larry e Kosti lasciano la miniera di carbone e viaggiano insieme per un po' prima di separarsi. Larry incontra poi un monaco benedettino di nome Padre Ensheim a Bonn, in Germania, mentre padre Ensheim è in congedo dal suo monastero per fare ricerche accademiche. Dopo aver trascorso diversi mesi con i Benedettini e non essendo riuscito a conciliare la loro concezione di Dio con la sua, Larry accetta un lavoro su un transatlantico e si ritrova a Bombay. Larry vive significative avventure spirituali in India e torna a Parigi. Ciò che ha effettivamente trovato in India e ciò che alla fine ha concluso vengono tenuti nascosti al lettore per un periodo considerevole fino a quando, in una scena alla fine del libro, Maugham discute dell'India e della spiritualità con Larry in un bar fino a tarda sera. Egli apre il capitolo dicendo: "Mi sembra giusto avvertire il lettore che può benissimo saltare questo capitolo senza perdere il filo della storia che devo raccontare, poiché per la maggior parte non è altro che il resoconto di un conversazione che ho avuto con Larry. Tuttavia, devo aggiungere che, se non fosse stato per questa conversazione, forse non avrei ritenuto utile scrivere questo libro." Maugham inizia quindi il lettore alla filosofia Advaita e rivela come, attraverso la meditazione profonda e il contatto con Bhagawan Ramana Maharshi, travestito da Sri Ganesha nel romanzo, Larry continua a realizzare Dio attraverso l'esperienza del samadhi - diventando così un santo - e nella processo ottiene la liberazione dal ciclo di sofferenza umana, nascita e morte a cui è soggetto il resto dei mortali terreni. Il crollo del mercato azionario del 1929 ha rovinato Gray, e lui e Isabel sono invitati a vivere nella grande casa parigina di suo zio Elliott Templeton. Gray è spesso incapace di soffrire di emicranie dolorose a causa di un collasso nervoso generale. Larry riesce ad aiutarlo utilizzando una forma indiana di suggestione ipnotica. Sophie si è anche trasferita nella capitale francese, dove i suoi amici la trovano ridotta all'alcol, all'oppio e alla promiscuità: relazioni vuote e pericolose che sembrano aiutarla a seppellire il suo dolore. Larry prima si propone di salvarla e poi decide di sposarla, un piano che non piace a Isabel, che è ancora innamorata di lui. Isabel tenta Sophie di riportarla all'alcolismo con una bottiglia di zubrovka e lei scompare da Parigi. Maugham lo deduce dopo aver visto Sophie a Tolone, dove è tornata a fumare oppio e promiscuità. Viene risucchiato nella storia quando la polizia lo interroga dopo che Sophie è stata trovata uccisa con un suo libro inciso nella sua stanza, insieme a volumi di Baudelaire e Rimbaud. Nel frattempo, ad Antibes, Elliott Templeton è sul letto di morte. Nonostante abbia cercato compulsivamente per tutta la vita la società aristocratica, nessuno dei suoi amici titolati viene a trovarlo, il che lo rende alternativamente cupo e irato. Ma la sua visione della morte è in qualche modo positiva: "Mi sono sempre mosso nella migliore società d'Europa, e non ho dubbi che mi muoverò nella migliore società in paradiso". Isabel eredita la sua fortuna, ma è sinceramente addolorata per suo zio. Maugham la affronta riguardo a Sophie, avendo capito il ruolo di Isabel nella caduta di Sophie. L'unica punizione di Isabel sarà quella di non avere mai Larry, che ha deciso di tornare negli Stati Uniti d'America e vivere come un comune lavoratore. Non è interessato al mondo ricco e affascinante in cui si trasferirà Isabel. Maugham conclude il suo racconto suggerendo che tutti i personaggi alla fine hanno ottenuto ciò che volevano: "Elliott eminenza sociale; Isabel una posizione sicura... la morte di Sophie; e Larry felicità."
Ho appena ritirato dalla biblioteca “L’uomo che inseguiva la sua ombra”.
Il fatto che lei dica continuamente “Puzzati” e non “Buzzati” è una conseguenza della sua idiosincrasia?
😂
Sarà l’amore per il gotico, ma “Il Gioco dell’Angelo” è proprio il mio preferito! Devo leggere ancora l’ultimo peró, che ho appena iniziato.
Provveda, provveda, che è molto bello! Ne ho già parlato sul canale, se le interessa
Visto e rivisto tante volte sin da quando ero bambino, insieme a mio papà, ex sommergibilista. Memorabile e divertentissimo. Ottima la tua recensione che come sempre coglie aspetti complessi, ma in pochissimi minuti. Brava Ada
Adoro questo film, lo hanno dato in TV da pochissimo !
Rido solo a pensarci, è stupendo ,lo guardo sempre quando passa in TV ,troppo bello😂😅
Qualcuno mi ha bloccato perché mi sono permesso di far notare la sua ignoranza. Evidentemente commentando su un canale di libri, ogni frescone si sente colto.
Temo di non capire, chi l’ha bloccata? Questo è un canale libero. Che commento aveva postato e a quale video, esattamente?
Ricordo che pure mia mamma era innamorata di Tyrone Power (e scelse mio papà perché avevo lo sguardo che somigliava al divo americano). Considerava George Clooney un erede di Power 😊
Complimenti 🌸🌺
Grazie!!!
Io adoro Isabella D'Este, e la storia dei Gonzaga in generale, nonché i libri della Bellonci, li ho letti tutti, o almeno quelli sul Rinascimento
Una grandissima, infatti
Complimenti! È sempre bello seguirti!
Grazie MILLE
Complimenti Ada,ti seguo sempre e volentieri. Devo assolutamente leggere il tuo libro" Inferno a mezzanotte " Mi piacerà,ne sono sicura. Un abbraccio
Grazie davvero!
Sono fra i 1000... da poco. Complimenti per il traguardo raggiunto 😊 Io invece ho raggiunto ieri i 100... per i 1000 c'è tempo 😅
Grazie a lei! Ne merita almeno 1.000.000 👏
Grazie di esserci! E auguri per il futuro!
Ma graaaaazie
Sembra un libro interessante da come lo racconti. Metto in elenco tra i libri da acquistare. Mi interessa il tuo punto di vista circa il fatto di non dover inquadrare il personaggio all interno di un' ottica femminista. Personalmente trovo stucchevole e molte volte fuori luogo il ricondurre qualsiasi personaggio femminile "forte" a quel tipo di collocazione. Di solito è anche inutile. Grazie per questo ulteriore video.
La Montaldi è brava a parlare di donne senza “parlare di donne” e ha scritto tante cose: se non hai mai letto niente di suo, non so se comincerei dalla Ribelle, comunque. Prova a considerare di partire con altro, magari ispirandoti a qualche altro mio video...?
@@libriealtrestorie grazie del consiglio. Mi toccherà guardare gli altri video, ho capito :-)
😉
Io ho letto "54" e "I sonnambuli": strepitosi! Questo mi manca ma accetto ad occhi chiusi i tuoi consigli 😊
Ah ecco, vedi, io invece “54” ce l’ho lì da un po’, nella lista dei libri da leggere, e rimando sempre!
Che meraviglia 😍
Lei è completa così com’è! 😊
Le sue belle recensioni lasciano sempre addosso una gran voglia di leggere! Complimenti!😊
Grazie! Ne sono felice!
Wow, sentirla parlare è bellissimo perché ha una padronanza linguistica incredibile. Nonostante a me sia piaciuto mi ha fatto piacere sentire come ha sviscerato la trama e il libro. Bello! Continui
Grazie mille per le sue parole!
🎉🎉🎉🎉
❤❤❤❤❤
Eh... Prima o poi mi toccherà guardarlo questo film. È come non aver letto un classico della letteratura, lo so. Bel filmato e interessante, come sempre. L' idea di recensire un film e non necessariamente un libro mi piace.
Non mi dica che è anche vespista! 😂l
Grazie 😊in agosto sono stata fuori e sto recuperando i suoi video sempre molto interessanti 🌸
Ne sono lieta, grazie!
É un libro che non conosco ancora ma che raccontato così risulta molto appetibile e interessante. Solitamente non mi soffermo molto sulla storia vera e propria, sulle vicende raccontate ma soprattutto sul modo in cui un libro è scritto. In questo caso mi pare che i motivi di interesse si siano moltiplicati. A proposito dell' uso dello pseudonimo come "modalità" acquisita anche da altri scrittori, mi piacerebbe poterne discutere. Complimenti come sempre, nei soliti cinque minuti si apre un mondo.
Grazie. Mi diceva di avermi scritto su un social: quale? Io non ho ricevuto richieste di contatto...
@@libriealtrestorie Ops..si, confermo. Che strano, Le ho scritto su Instagram. Riprovo adesso
Mi dice "Invito inviato". Ho anche messo qualche like ai suoi post. Ma che cose strane
Secondo me ha contattato qualcun altro: il mio profilo è sempre e solo Ada Grossi...
@@libriealtrestorie aggiungo: ho appena commentato il suo ultimo post di agosto 2023 dove si vede una chiesetta in mezzo ad un prato.