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Secondo me il problema di alcuni lavori ormai vecchi (non in senso negativo ma proprio in quanto ad età) si tende a seguire l'esempio di chi c'è stato prima di noi senza innovare tanto, oggi non basta innovare nel proprio campo ma bisogna anche rivedere il lato comunicativo e curarlo per farsi conoscere, probabilmente si faceva anche prima ma oggi quel lato è sui social e domani chissà, bisogna restare al passo per fare parte di quella % di professionisti che guadagna tanto e lo dico da ignorante curioso ma credo di averci preso

Condividiamo quello che hai scritto. C'è una parte degli architetti che desiderano rifare il loro sito, ma, evidentemente, è molto piccola. Una domanda utile che ti potresti porti: "Che risultati concreti può portare un tuo restyling al professionista?" Se la risposta è "nessuno" è un problema (evidentemente nessuno lo farà) se invece la risposta porta benefici oggettivi e misurabili (interessanti) probabilmente la piccola percentuale aumenterà significativamente.

Grazie mille. Ci impegnamo per produrre sempre di più

Grazie Paolo, condivido la tua opinione soprattutto nella parte finale in cui evidenzi le "storture" del mercato. Anche secondo me i pensionati dovrebbero godersi la pensione. Anche agli architetti che insegnano dovrebbe essere impedito di svolgere l'attività di Architetti come per tutti gli insegnanti che non possono per leggere svolgere altri lavori. È proprio l'ordine la stortura del mercato. Sul numero eccessivo degli architetti concordo meno, perché è vero che in Italia sono tantissimi, ma anche se ce ne fossero di meno, comunque subiremmo la concorrenza dei colleghi stranieri e il problema si proporrebbe nella stessa identica misura. Però voglio sottolineare che gli architetti hanno una bassissima consapevolezza di cosa significhi lavorare con una mentalità imprenditoriale. Come si organizza uno studio? Come si compete sul libero mercato? Come si trasmette il proprio valore ai committenti evitando sconti, ribassi, ecc ecc Non viene insegnato nell'università e non esistono corsi specifici. È tutto improvvisato sulla pelle dei professionisti.

Proprio per questo noi vogliamo aiutare tutti gli architetti ad imparare a gestire in maniera imprenditoriale i loro rapporti e le relazioni con i clienti. In questo modo non ci saranno più commenti denigratori nei loro confronti.

grazie mille.