Відео

Eppure mi chiedo se mostri come lui e altri ( Mina, Vasco, Ecc) se fossero stati di lingua inglese e nati in America fin dove sarebbero arrivati

😂😍😋🙌

Sto facendo sopra e sotto con il remake per vedere le differenze.. Ovviamente il caro Edoardo.. Ha vinto.. SEMPRE ❤

Secondo me Eduardo de Filippo è pari, se non superiore, a William Shakespeare!

Lo rivedo

De filippo

Sempre bravo

MAGNIFICOOOOO E BELLISSIMO

GrAnde

Io mi sono sognata Eduardo Era un sogno in bianco e nero! E lui mi aiutava,mi faceva da padre.

Il progetto è di carta La più grande invenzione è stata la carta Discorso da perfetto Sovrano

Prima di Merola e pino Mauro c'era lui a teatro

Era uno bravissimo.!!!

Franco Angrisano, l'architetto, fu il buon Tarcisio, sacrestano di padre Tobia, nelle puntate della tv dei ragazzi: I ragazzi di padre Tobia, della mia infanzia 1968. E' un piacere vedere questo teatro campano-napoletano con le riflessioni e la voce del grande Eduardo.

...e poi, il progetto è di carta

E questa è una zona di paradiso

Il sindaco del rione sanità è il mio idolo.

Don Antonio non è il sindaco, ma è Napoli e aggiungerei l'Italia intera... Purtroppo peccato che non ci sia realmente una mentalità come la sua... Almeno alla sua tavola anche una briciola l'avevi, oggi invece non solo che ci si uccide per una briciola, ma nemmeno la briciola si trova.

A nello ma quanto se stupido

Dajeee

ua-cam.com/video/0533kuBH8F8/v-deo.html&feature=share

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Secondo il mio modesto parere, questa è la migliore commedia del grande Eduardo. Un lavoro che va rivisto più volte per raccogliere una filosofia di saggezza mondiale. Grande Grande. Salvatore

Ho assistito ieri alla illustrazione della storia della chiesa di Santa Maria egiziaca chiara e interessante ora ho il piacere di vedere senza maschera la deliziosa architetta!🥰

....err. corr.... ...Arch. Gizzi..

....Interessante dialogo..ove cultura e argomenti di interesse sociale convergono. Di particolare interesse l'intervento dell' arch. Gizzi .

La legge che ammette ignoranza non esiste. Si chiama anarchia, la legge del più forte

E pensare che ne hanno fatto una versione inglese.... Interpretata nientepopodimenoché... Da .... ian mckellen....

il terremoto dell’Irpinia venne dopo, ad evidenziare un’altra conseguenza delle bustarelle...

Disse allora quello che succede adesso con la busta, cioè la corruzione. Grande Eduardo.

bello rivedere Franco Angrisano, il sagrestano bonario della serie I RAGAZZI DI PADRE TOBIA, che guardavo alla TV dei ragazzi nei pomeriggi della mia infanzia.

Molte commedie di Eduardo non fanno ridere....era meglio Peppino De Filippo!!!

Sono milanese, ma ho una grande stima e simpatia per Eduardo, per la sua napoletana genialità, fantasia e simpatia. E' fondamentale nell'essere italiani, questo apporto (e ci metto anche Sordi) di trasgressività, vitalità e filosofia. Per distinguerci da altri ceppi, chessò, svizzeri , belgi, lapponi.

Io faccio tutto da me! Grandissimo Eduardo!!!

L ho sempre detto che gli architetti non servono a niente

Eduardo era il vero Napolitano,

stat semp comm'e zingr: un ncuoll a nat! manc na segg pe t'assettà!

Cos'è lo studio 147 ?

Bravo in du anni e mezzo ha portato come risultato sette revoche di assegnazione,ha detto per me questo è un risultatoSolo chiacchiere.Levati dai coglioni.

Doveroso riferire….. Nel mese di Ottobre 2012 il Comune di Napoli ha delibero la vendita dei suoli di Bagnoli Futura, con l'intento di salvare la Società di Trasformazione Urbana. All’epoca avevo avuto modo di studiare, sia le procedure poste in campo del Comune ed i relativi impatti che ne derivavano. La vendita dei suoli prevedeva attuazione attraverso una procedura di gara di appalto, che poneva seri dubbi rispetto: la validità dell’intervento; le procedure individuate; assenza totale di garanzie . Le procedure di gara, fortunatamente, falliscono nel mese di Febbraio del 2013. ( allegato 1) Dopo pochi giorni prende fuoco il Sito Citta della Scienza. La mega speculazione urbanistica prevedeva circa 154.000 mc edificabili a pochi metri dal mare, senza oltretutto la possibilità di poter monitorare, da parte dei competenti tecnici e dei cittadini e bloccare eventualmente le costruzioni in caso di difformità. Tali argomenti erano supportati dal fatto che era prevista la stipula del rogito dal Comune a favore del vincitore della gara, legata all’approvazione dei progetti edificatori. Con questo sistema con quale spirito e quali progetti, i tecnici comunali avrebbero verificato prima di rilasciare i dovuti permessi, vista l’immediata esigenza di incasso delle somme, necessarie a salvare Bagnoli Futura? Era previsto, infatti, che le risorse sarebbero state rese disponibili solo l’approvazione dei piani urbanistici da parte del Comune, quasi come garanzia verso chi partecipa alla gara e acquista i suoli, non verso chi vende in nome e per conto della collettività. Dubbi legittimi e reali emergevano per: la città, i cittadini e il delicato impianto urbano del territorio di Bagnoli per le inevitabile ricadute interferenziali che l’operazione provocava.. Quando fu realizzato questo convegno, in data 27 Marzo 2013, era diffusa, da chi conosceva fatti e problematiche, l’idea che i due eventi ( la mancata vendita dei suoli e l’incendio) fossero collegati, infatti tali convinzioni venivano anche quotidianamente riportate dalla stampa. (allegato 2) Da qui l’invito da me posto nel convegno, dove partecipavo in qualità di ospite. “Ricostruire subito” dissi proprio per evitare l’insorgere di una spirale speculativa che poteva nascere dal “campo libero “ lasciato verso il mare dall’incendio in danno alla città e ai cittadini. Dissi di ricostruire anche in virtù della immediata disponibilità di risorse, che apparentemente erano, già disponibili anche se oggi, di risorse… “di quelle risorse” apparentemente non ve ne più traccia. Con il passare del tempo ed il lavoro fatto dagli inquirenti, oltre agli avvenimenti legati alla “Mancata Bonifica” le iniziali considerazioni sono state parecchio ridimensionate e pertanto, ormai da tempo ( ne ho scritto sin da Aprile 2013), oltre a non condividere la ricostruzione del sito nel posto originario ne auspico una diversa collocazione lontana dal mare al fine di poter operare il totale ripristino della linea di costa da restituire alla città ed ai cittadini. Non condivido neanche l’atteggiamento del Comune in un anno e passa, non è stato in grado di fronteggiare una azione che ha screditato molto la Città e che ancora oggi viene condotta con assoluta mancanza di trasparenza, lucidità oltre la dovuta, ampia visione. Fermo di voler ribadire che il “pericolo speculativo “ sussiste ancora oggi, anzi più di prima , infatti è rimbalzato alle cronache di recente, nella ipotesi di poter fronteggiare per le risorse necessarie alle ri-bonifiche dei suoli. ( allegato 3) Pertanto bisogna aprire gli occhi: monitorare, controllare, verificare…… per evitare scempi e “volumi”, che potrebbero distruggere un dono cosi bello e particolare che la natura ci ha concesso. Napoli 1 Maggio 2014 Luigi Grosso 1) Le gare della vendita dei suoli: www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-02-15/bagnoli-fallisce-terza-gara-191819.shtml?uuid=AbWNEsUH 2) Ipotesi legame vendita suoli- incendio: www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/05/napoli-incendio-devasta-citta-della-scienza-quattro-capannoni-in-fiamme/520401/ 3) Il pericolo speculativo ancora oggi esistente. www.lettera43.it/ambiente/citta-della-scienza-la-ricostruzione-a-ostacoli_43675124136.htm

Donna simpaticissima

Tra tutte le sue commedie non saprei dire quale è la più bella

secondo me lo è già... Santo

Se si parla di mondo, di gaia, non si puo' esulare da nulla, tantomeno da cio' che piu' la aggravia... Per come è stata presentata la "comunicazione" in questo video, questa non ha portato che a dittature e al controllo da parte di pochi della massa... poi se è questo il vostro fine, forse siete sulla giusta strada... x me l'unica libertà la dà la cultura, che prescinde dal mezzo

Rispetto alla stampa, radio, televisione la rete costutuisce adesso l'unico spiraglio possibile per nuove forme di organizzazione indipendenti da lobby e massonerie varie, per quekl che riguarda la questione della povertà e la fame nel mondo quella è una altra questione che esula da questa

Parliamo di massonerie differenti con interessi diversi, mi dispiace contrariarti ma la chiesa rimane il pui' grande gruppo massonico del mondo con interessi desseminati in ogni parte del mondo

Video simpatico, ma abbastanza scontato e semplicistico, e la cui 'storia' non è altro che cio' che oggi è 'alla moda', giusto per fare un esempio di superficialità detta, si parla di due mondi divisi dal tipo di accesso alla rete, quello controllato e quello libero, a parte che anche in italia oggi la rete è controllata, cmq ci si dimentica di una terza parte forse la maggiore, e cioè quella che alla rete non ha proprio accesso... anzi neanche ad acqua e medicinali ha accesso...