Відео

Ciao Gaetano, scusa per il ritardo, dovevo aggiornare anche il sito con la nuova scheda! Sono contenta che i video ti piacciano 😊 ecco il link alla scheda, lo metto anche in descrizione: www.bwined.it/wp-content/uploads/2024/11/nuovo-schema-abbinamento-cibo-vino-metodo-ais.xlsx

Grazie Giulia per la disponibilità a condividere con tutti noi.

Ciao, c'è l'esame olfattivo, lo trovi qui: ua-cam.com/video/ZsCQkQrJhx0/v-deo.html poi arriverà anche quello gustativo ☺

Grazie del suggerimento Paolo, per i prossimi provo a rallentare un pò ☺

Grazie a te!

Grazie Laura! 😊

Grazie Laura! 😊

Spero siano bei ricordi 😁

Grazie Paolo!

Ciao David e grazie per le tue belle parole! In bocca al lupo per il tuo percorso da sommelier ... i vini cileni sono uno spettacolo 😍

@@giuliabwined7015 Sì, in Cile ci sono molti vini interessanti, addirittura qualche vigna (Gillmore, Estampa e Terra Mater) ci sta provando anche se con pochi ettari con vitigni italiani, come nebbiolo, vermentino sangiovese, primitivo, aglianico... Quali vini cileni conosci?

@@davidjaimesmessori618 Mi piace molto il Cabernet Sauvignon cileno, anche se non ne ho provati così tanti. Tra i miei preferiti quelli di Gillmore e Montes. Mi piacerebbe variare un pò di più ma in Italia ancora non arrivano molti prodotti. Devo invece approfondire un pò gli assaggi sul Sauvignon Blanc cileno, quello di Montes mi ha colpita positivamente, non il Sauvignon a cui sono abituata ma con un gusto che si fa notare.

@@giuliabwined7015 Sì, immagino che in Italia non siano tanto facili da trovare i vini cileni. Qua stanno iniziando ad arrivare alcuni vini italiani, ma costano un sacco. Infatti, i cabernet cileni dei valli centrali sono molto eleganti, soprattutto se prodotti vicini alla cordigliera tra 600 e 900 metri nella Valle del Maipo. Però se vuoi vini ancora più morbidi il vitigno emblematico del Cile è il Carmenere, che nelle valli di Colchagua e Cachapoal trova grandissime espressioni. Dei Sauvignon ti consiglierei due vigne, una costiera chiamata Casa Marín, vini marini, fini e molto minerali e Calyptra, tutto l'opposto, un SB molto carico e complesso. Al corso tra un paio di mesi ci porteranno a fare una visita da Montes, la vigna di cui parli.

@@davidjaimesmessori618 Grazie dei consigli! Proverò anche qualche Carmenere e i Sauvignon Blanc, sperando di riuscire a scovare qualche referenza anche qui. Credo che quelli di Casa Marin si possano ordinare online anche in Italia 🤔

Grazie Gaetano! 😊 Buone feste 🥂

Grazie Liliana! Il link alla scheda è questo: www.bwined.it/Materiali/schema-abbinamento-cibo-vino-metodo-ais.xls

Sono riuscita! Grazie:)

Bere quello che ti pare è sempre l'unica regola 😉ua-cam.com/video/5MEoBzdY9sk/v-deo.html

Grazie! Mi fa piacere che i video risultino utili. Certo, il corso da sommelier, fatto in presenza, e con esame+attestato finale richiede un bell'impegno, economico e di tempo. A me è piaciuto e lo rifarei, però rimane sempre solo un punto di partenza. Quello sul vino è un discorso con un'infinità di approfondimenti possibili che possono essere fatti anche in autonomia, una volta che si hanno le conoscenze di base.

Grazie per il commento. Cerco di spiegarmi meglio: i numeri di contatto, tra le diverse fasce di valutazione, ci vengono incontro proprio di fronte a caratteristiche che sfumano tra i diversi livelli di percezione. Ad esempio, un 4 relativo al corpo di un vino può essere posto sia nella casella del "debole" che in quella "di corpo" proprio a definire una caratteristica borderline del vino. Inserire un valore di confine comunica qualcosa di preciso, sia in relazione al vino che in relazione al cibo, quando si parla di corpo/struttura e armonia. Lo stesso avviene per le altre caratteristiche che, tra i vari livelli di percettibilità, prevedono sempre dei valori di confine anche se inseriti diversamente nel grafico. La scheda ha, ovviamente, i suoi limiti e, proprio per questo, lascia il posto ai dubbi e ai valori di confine per tenere conto delle differenti percezioni da parte dei degustatori. Questa è la teoria AIS per compilare la scheda.

Grazie!

Ciao, grazie :) Il foglio excel lo puoi scaricare qui: www.bwined.it/Materiali/schema-abbinamento-cibo-vino-metodo-ais.xls Copia incolla il link nella barra degli indirizzi per il download ;)

@@giuliabwined7015 grazie mille, gentilissima

Ciao Luigi, grazie :) Prova a scaricare il foglio Excel a questo link: www.bwined.it/Materiali/schema-abbinamento-cibo-vino-metodo-ais.xls

Grazie!

Ciao Anna, scusa, ma non ho trovato i tuoi messaggi, né su Instagram né sulla mail. Però hai ragione ... effettivamente non sono molto sui Social :D

Buongiorno Lanfranco, grazie! Mi fa piacere che il video ti sia stato utile :)

Grazie Francesco !

Grazie Laura!!

Grazie Gennaro!

Ti ringrazio! Mi fa davvero piacere :)

Sono la speziatura, la sapidità, la tendenza acida e quella amarognola

Grazie!! :)

Scusami, vedo solo ora il tuo commento. Puoi scaricare la scheda a questo link: www.bwined.it/wp-content/uploads/2020/04/schema-abbinamento-cibo-vino-metodo-ais.xlsx

Ciao Giuseppe, puoi scaricare la scheda anche a questo link: www.bwined.it/wp-content/uploads/2020/04/schema-abbinamento-cibo-vino-metodo-ais.xlsx

Grazie Antonio!

Devo ancora parlarne :)

Ciao Rita, nei prossimi video prevedo d'inserire delle nuove simulazioni d'abbinamento. Puoi comunque usare la scheda per fare tanti esercizi in autonomia, annotando le caratteristiche di vini e cibi. Altrimenti, puoi utilizzare anche questa utile app: decanto.wine/decanto-wine-pairing-app/

Grazie Giuseppe!

Ti ringrazio! :) Puoi scaricare la scheda excel a questo link: www.bwined.it/Materiali/schema-abbinamento-cibo-vino-metodo-ais.xls

Grazie Vanessa! Sono contenta che il video risulti chiaro :)

Ciao Valentino, scusa per l'inconveniente. Grazie per avermi avvisata. Ho controllato e ora il download funziona. Usa questo link: www.bwined.it/Materiali/schema-abbinamento-cibo-vino-metodo-ais.xls

@@giuliabwined7015 ciao Giulia, non riesco a scaricare la scheda, grazie

@@robertocatapano1090 Ciao Roberto, puoi scaricarla a questo link: www.bwined.it/wp-content/uploads/2020/04/schema-abbinamento-cibo-vino-metodo-ais.xlsx

Ciao Bizio! Felice di averti dato un aiuto! In bocca al lupo per gli studi :)

Ciao, ti ringrazio per il commento, nel libro dell’AIS, Il Cibo e il Vino, c’è scritto questo “La tendenza dolce è una sensazione molto delicata, una gradevole morbidezza del cibo, che deve essere ravvivata dalla freschezza gustativa di un vino dotato di buona acidità” Pertanto, di base, l’acidità di un vino si contrappone in prima battuta alla tendenza dolce e poi alla grassezza, per il principio di sinergia. Questa è la teoria, poi nell'abbinamento in pratica si usa un pochino di elasticità in più :)

@@giuliabwined7015 Perdonami se mi sono permesso.. ma finché parliamo di armoniosità di abbinamento, è ovvio che entrambi concorrono a un giusto equilibrio, ma se entri nello specifico voce per voce, è inevitabile associare acidità alla grassezza, a rigor di logica pure, l'acidità ha l'effetto "sgrassante", la sapidità ha l'effetto di "insaporire" un cibo con tendenza dolce, quindi "sciapo".. poi resta il fatto che sono puntigliosità, ma in ogni caso alla base della comprensione della tecnica d'abbinamento.. :)

@@bikuzzz figurati, non mi devi chiedere il permesso per scrivere un tuo parere :) Nella teoria AIS, sono la sapidità e l’effervescenza a contrapporsi alla grassezza di un cibo, mentre l’acidità ravviva la tendenza dolce attraverso una sensazione di pungenza unita a un aumento della salivazione. La sensazione sapida di un vino (insieme a un’eventuale effervescenza) va direttamente a sgrassare la patinosità dei cibi particolarmente grassi, attraverso un aumento cospicuo della salivazione, maggiore di quello normalmente indotto da un vino dotato di ricca acidità. Se assaggi un sorso di succo di limone e un mezzo cucchiaino di sale, noterai che nel secondo assaggio la sensazione di salivazione sarà maggiore e più persistente. Quello che tu dici è vero, sono perfettamente d’accordo che nell’abbinamento serva un po’ d’elasticità, ma nell’ambito dell’esame AIS dire che la prima caratteristica a contrapporsi alla grassezza del cibo è l’acidità è un errore e - credimi - te lo fanno notare. Al di fuori di corsi, esami e affini, la questione nella pratica è più complessa e spesso si sfruttano indistintamente acidità e sapidità di un vino, nel contrapporsi sia a grassezza sia a tendenza dolce anche perché, spesso, queste due ultime caratteristiche si ritrovano insieme nei cibi, ad esempio nella mozzarella, in una frittura di pesce e verdure, in una carbonara e in tanti altri piatti.

Mi fa davvero piacere! In bocca al lupo per l'esame :)

Ciao Manuela! Mi fa davvero piacere tu abbia trovato utili i miei video, grazie mille !

Salve, nessun disturbo, si è sicuramente verificato un piccolo bug con la scheda excel. Essendo il valore di grassezza così basso, non avevo notato il valore non fissato dalla linea. Avrei dovuto reinserire nuovamente il numero nell'apposita casella.

@@giuliabwined7015 Quindi volendo fare un disegno per bene la linea va su tendenza dolce, grassezza e su sapidità (che è di valore più alto)??

@@niefra87 la linea blu relativa alle percezioni del cibo rimane come la vedi nel video, devi solo farle toccare la terza circonferenza dal centro lungo la linea della grassezza.

Grazie Fausto! Sono contenta che il video e il blog ti piacciano. Spero ti siano utili, un saluto e un buon weekend! :)

se decidi di postare altri video fammi sapere....ti seguo volentieri!

I guess I am kinda randomly asking but does anybody know a good site to watch new tv shows online?

In un abbinamento armonico i poligoni devono avere più o meno la stessa area. Per farti un’idea prova a mettere in grafico i valori di questo abbinamento. Vino: Malvasia di Castelnuovo Don Bosco Frizzante 2016- Cascina Gilli Intensità Gusto Olfattiva: 6 PAI: 6 Dolcezza: 7 Morbidezza: 5 Alcool: 4 Tannini: 4 Acidità: 6 Sapidità: 6 Effervescenza: 5 Corpo: 4 (debole) Pietanza: Cheesecake alle fragole PGO: 6 Aromaticità: 6 Dolcezza: 7 Tendenza acida: 4 Grassezza: 6 Succulenza: 6 Struttura: 6 Ovviamente l'abbinamento armonico perfetto, da 10, probabilmente non l'avremo mai, per fortuna quella dell'abbinamento cibo vino non è una scienza :) Comunque quello tra la Cheesecake alle fragole e la Malvasia di Castelnuovo don Bosco di Gilli è senz'altro un abbinamento armonico da 8. Spero di esserti stata utile :)

Ciao Mattia, grazie per il tuo commento. Provo a risponderti, sperando di chiarirti il dubbio. Tannini e alcool possono agire in sinergia, perché entrambi danno la sensazione di asciugare il palato e di mitigare la sensazione di untuosità che possiamo percepire assaggiando una pietanza. Pertanto anche un vino bianco tradizionale, con un tannino debole (il tannino c’è sempre in un vino, solo che nei bianchi “classici” non viene considerato nella tecnica di abbinamento), se dotato di un buon tenore alcolico può contribuire ad alleggerire l’untuosità di un piatto. Ti faccio un esempio, pensa a una pietanza come una lepre in salmì: è sicuramente bella succulenta (gli diamo un 7) e anche sugosa (gli diamo un 5/6). A un piatto del genere di solito si abbinano vini rossi con un tenore alcolico evidente( 14%) e dotati di una trama tannica decisa ma integrata, come il Lagrein Riserva Tor di Lupo di Andriano. Tuttavia, possiamo anche abbinargli un rosso di grado alcolico non troppo elevato (un 12,5% - 13%) ma magari caratterizzato da un tannino più marcato, come ad esempio il Satur di Cominium o il Curtefranca rosso Vigna Santella di Ricci Curbastro. Se hai altre domande fammi sapere :)