Song "Place Memory #1": karumusik.bandcamp.com/album/karu-presents-place-memory-1
KARU present an immersive audio and visual performance in the quaint Sant’Agostino church in Montalto delle Marche. This first act takes place in an historical location which fascinates not only for its cultural value but also for its architectural elements. Inspired by their affection for this site, the artists have decided to explore its potential as a means of communication.
Through the use of reverbs and delicate arrangements of sax, double bass, guitar, and drums, #KARU initiates a dialogue that gradually builds in rhythmic intensity. Accompanied by a video projection that allows spectators to time travel, the performance creates a unique sonic and visual spectacle that responds to the building's distinctive spiritual character. KARU mould their sound in response to the acoustics of the location, resulting in a performance that fits perfectly with the features of the space.
Double Bass by Alberto Brutti | Sax by Mario D’Alfonso | Drums by Cristiano Amici | Guitar by Andrea Di Nicolantonio | Visuals by Matteo Castiglioni.
Audio Engineer Mix and Master by Fabio Cardone.
Director Riccardo Ciabò.
Produced by Beat Machine Records.
© ℗ Beat Machine Records 2023
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KARU presenta una performance audio/visual immersiva nella pittoresca chiesa di Sant'Agostino a Montalto delle Marche. Questo primo atto si svolge in una location storica che affascina non solo per il suo valore culturale, ma anche per i suoi elementi architettonici. Ispirati dall’ affetto verso questo sito, gli artisti hanno deciso di esplorare il suo potenziale come mezzo di comunicazione. Attraverso l’uso di riverberi e delicati arrangiamenti di sassofono, contrabbasso, chitarra e batteria, KARU inizia un dialogo che gradualmente incalza con un ritmo più intenso. L’ esibizione è accompagnata da una proiezione video che consente agli spettatori di viaggiare nel tempo, creando uno spettacolo sonoro e visivo unico che risponde al carattere spirituale distintivo dell'edificio. KARU plasma il suo suono in risposta all'acustica della chiesa, dando cosí luogo ad una performance che si adatta perfettamente alle caratteristiche dello spazio.